Udinese-Parma 2-2: Palladino fredda il “Friuli” all’89’

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Le ultime uscite hanno esaltato il carattere della squadra e portato punti importanti, ma la classifica è ancora troppo corta e tutte le partite fondamentali. Gli impegni ravvicinati non finiscono mai e giovedì l’Udinese dovrà essere a Mosca per la decisiva quinta giornata di Europa League. Mister Francesco Guidolin, però, non fa calcoli e manda in campo la formazione migliore. Confermato Angella dopo la strepitosa prestazione di Verona, Badu dal 1′ per l’infortunato Lazzari e la coppia Maicosuel-Di Natale in avanti. Il Parma targato Donadoni risponde con un insolito e offensivo 3-4-3 con Musacci in cabina di regia e il trio Belfodil-Amauri-Sansone in attacco.

L’Udinese parte forte e riesce sin dall’inizio a dare un ritmo elevato al match. Al 7′ conclusione pericolosa di Badu che si spegne di poco a lato. La pressione bianconera non tende a rallentare e al 9′ si trasforma in gol. Allan fa il fenomeno a centrocampo e, dopo aver saltato due uomini, scarica per Domizzi che con il contagocce serve sul filo del fuorigioco Di Natale, stop da campione e pallonetto chirurgico che non lascia scampo a Mirante. Inizio scintillante, Udinese in vantaggio.

Il Parma reagisce con poca convinzione, i bianconeri gestiscono il pallone e provano a pungere con il solito Di Natale. Al 20′ rispondono i gialloblù con una frustata di Amauri, ma è strepitoso Brkic nel rientrare tra i pali e sventare la minaccia con un gran colpo di reni. Qualche minuto dopo ci prova anche Parolo, la conclusione centrale non impensierisce il numero uno bianconero.

La partita prosegue su grandi ritmi, ma le occasioni da rete latitano. Al 37′ Di Natale, spostatosi sulla fascia in versione assist-man, serve in area Pasquale che calcia bene di destro ma si vede deviare il tiro da Paletta. I bianconeri protestano per un tocco di mani, l’arbitro indica soltanto il calcio d’angolo. Al 40′ grande rischio per le zebrette: Brkic esce dall’area per anticipare l’accorrente Amauri, ma la deviazione finisce sui piedi di Parolo che dai 40 metri ci prova con un pallonetto che per poco non centra la porta. È l’ultima emozione del primo tempo, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

L’inizio del secondo tempo è traumatico per i ragazzi di Guidolin che, dopo appena 40”, subiscono il pareggio dei ducali. L’azione confusa in area di rigore permette a Marchionni di sorprendere la distratta difesa bianconera e sorprendere l’incolpevole Brkic dalla distanza ravvicinata. Parma subito in gol, inizio in salita per le zebrette. Il copione visto nelle ultime settimane, però, si ripete immediatamente e l’Udinese impiega solo un paio di minuti per tornare in vantaggio con Pereyra, il più lesto a raccogliere la respinta corta di Mirante e buttare il pallone in rete. Reazione incredibile, zebrette nuovamente in vantaggio per 2-1.

Ancora una volta l’orgoglio bianconero travolge gli avversari che, senza fortuna, cercano la via del gol al 56′ con Belfodil. I ritmi si abbassano e i tecnici provano a dare una scossa con i cambi: Armero per Pasquale nei bianconeri, Palladino-Acquah al posto di Musacci e Sansone per i ducali. Al 71′ Pereyra trasforma il calcio d’angolo avversario in un contropiede letale terminato con un colpo di testa di Maicosuel, su cross di Di Natale, che Mirante smanaccia sul fondo. Qualche minuto dopo, un altro pregevole cambio di fronte produce un triangolo Maicosuel-Di Natale, con il capitano che da fuori area sfiora l’incrocio dei pali. Il Parma prova a reagire, ma le zebrette stanno bene e riescono a mantenere il controllo del match. Tutto sembra andare per il verso giusto, ma a un minuto dalla fine una disattenzione della retroguardia bianconera risulta letale. Parolo lancia lungo per Palladino, la difesa sbaglia il fuorigioco e l’attaccante ex Juventus non sbaglia davanti a Brkic. La beffa arriva al 89′, il Parma pareggia i conti e si porta sul 2-2.

Non c’è più tempo per altre emozioni, l’Udinese si fa recuperare nei minuti finali e getta alle ortiche un’ottima occasione per tornare alla vittoria.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]