Ultimissime: Il Catania non cambia, il Lecce sì

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CATANIA Con inizio alle ore 17.30 circa, seguiremo in diretta testuale, Lecce – Catania, anticipo della 13^ giornata.

Qui Lecce: salvezza, parola d’ordine

Salvezza aritmetica anche solo 5 minuti prima della fine del campionato; salvezza del proprio allenatore Di Francesco, sempre più in bilico dopo alcune prestazioni funeste; salvezza che passa dai piedi di giocatori (Muriel, Pasquato, Strasser, Giandonato), che fino, ad ora non hanno convinto; salvezza da ottenere ad ogni costo, incominciando a far punti anche contro il Catania. Tappa, onestamente (anche se siamo di parte), molto insidiosa.

I conti in tasca: Di Francesco

Dopo alcune esperienze in serie B, l’esordiente Di Francesco ha optato per il suo Lecce un modulo che prevede una sola punta (e molto spesso neanche di ruolo fisso). Muriel, Corvia ed Ofere si sono divisi l’arco delle partite fin qui disputate. Dietro questo attaccante agiranno mezze punte (o meglio centrocampisti con azione offensiva) quali Cuadrado, Bertolacci, Olivera, Pasquato o Di Michele (quest’ultimo out). Grande attenzione anche agli esterni difensivi proposti dal modulo di Di Francesco.

Attenzione a… (+ sguardo a media fantacalcio)

Cuadrado: Se il Lecce non sta fornendo prestazioni all’altezza, lui è una lieta eccezione. Corre sulla sua fascia di competenza come un certo Vargas (versione Catania). Siamo sicuri che molte squadre, già a gennaio, si interesseranno al colombiano del Lecce.

Obodo: Non starà fornendo grandissime prestazioni ma a Lecce Obodo sta rinascendo. Fino a qualche anno fa era considerato uno dei migliori centrocampisti della serie A, adesso ha voglia di riscatto.

Bertolacci: Non sta ripetendo le prestazioni dello scorso anno, ma è in crescita. Già contro la Roma ha fatto vedere delle buone cose, Catania per lui potrebbe essere la svolta della sua stagione.

Media voto effettiva: 1) Benassi 6,20. 2) Giacomazzi 6,06. 3) Di Michele 6,00

Qui Catania: fermare il trend negativo

Non c’è scusante, non c’è alternativa: tornare da Lecce quanto meno con un punto è la parola d’ordine. Sarebbe davvero indigesto un filotto di partite negative. Saranno da 7? (+ sguardo a media fantacalcio):

Izco: Montella sembra intenzionato a schierarlo titolare, simbolo di un giocatore che è utile al modulo del tecnico anche con una gamba sola. Izco è il giocatore che è più mancato al Catania nelle ultime, sfortunate, partite.

Lodi: Dopo la sceneggiata pre-rigore col Chievo, e dopo l’errore nella stessa situazione di gioco, Ciccio ha il dovere di riscattarsi. Un calcio di punizione, un calcio di rigore, o una semplice genialata delle sue basta che riesca a sbloccarsi: ne usufruirà l’economia del gioco di Montella.

Gomez: L’argentino è, come Ciccio Lodi, un giocatore in cerca di riscatto. Andato in tilt contro il Milan e ampiamente adombrato contro il Chievo, il Papu vuol dare linfa alla sua stagione già dalla sfida di Lecce. Se in forma, sarà un osso duro.

Media voto effettiva: 1) Lodi 6,27. 2) Bergessio 6,13. 3) Izco 6,13

Le probabili formazioni di questa sfida:

Catania 3-5-2: Andujar; Potenza, Bellusci, Legrottaglie; Marchese, Almiron, Lodi, Del Vecchio, Izco; Gomez, Bergessio.

Montella non cambia. Confermato il 3-5-2 nonostante le non perfette condizioni di Izco, indispensabile alla buona riuscita dei piani tattico con questa disposizione in campo, l’assenza di Alvarez ed in necessario dirottamento di Potenza (come esterno destro, contro il Chievo, non aveva convito) al centro della difesa in luogo dello squalificato Spolli. A centrocampo Delvecchio vince il ballottaggio con Ricchiuti e Barrientos. Niente da fare per Lopez, Montella conferma anche il tandem offensivo, nonostante sia a secco ormai da due gare

Lecce 4-4-1-1: Benassi; Oddo, Tomovic, Esposito, Brivio; Cuadrado, Strasser, Olivera, Obodo; Bertolacci; Muriel.

“Julio Sergio è venuto per far il titolare” questa la premessa di Di Francesco in sala stampa, ma contro il Catania, in porta, giocherà Benassi, che ha convinto più dell’esiliato romanista. Pochi dubbi, poche scelte in mezzo al campo. Cuadrado, punto di forza, non si tocca, nel 4-4-1-1 giocherà esterno a destra, a sinistra spazio ad Olivera, che deve trovare la miglior condizione. Espulso contro il Cesena ha saltato la sfida contro la Roma, tornato disponibile Muriel, attaccante sudamericano, con due pregevoli reti in allenamento ha convinto il tecnico a preferirlo a Corvia, scalzato pure da Bertolacci, che agirà un po’ alla Gomez, dietro l’unica punta.

“Mister, posso entrare?”:

Catania: Come sempre gli ingressi in campo dipenderanno dalla formazione iniziale proposta da Montella. Ipotizzabile l’ingresso in campo di Barrientos, giocatore in grande crescita. Uno fra Catellani e Lopez sarà sicuramente schierato a partita in corso: ambedue sono in cerca di riscatto. In preallarme anche Biagianti e Capuano.

Lecce: Il primo papabile all’ingresso tra le file giallorosse è il l’ex juventino Pasquato, giocatore che in questo scorso di stagione ha ampiamente deluso. Altro attaccante in rampa di lancio è il nigeriano Ofere, giovane non ancora ambientatosi completamente in Italia. Anche il nazionale under 21 Giandonato potrebbe essere una delle sorprese del secondo tempo.

Assenti certi:

Suazo, Alvarez per il Catania; Giacomazzi, Di Michele, Diamoutene, Mesbah, Carrozzieri, Petrachi per il Lecce.

[Diego Vitale – Fonte: www.mondocatania.com]