VENEZIA – Il Venezia di Giovanni Stroppa inaugura la stagione con una prestazione scintillante e archivia il primo turno di Coppa Italia con un netto 4-0 sul Mantova. Doppiette di Doumbia e Yeboah, dominio tecnico e mentale, e qualificazione ai sedicesimi già in cassaforte prima dell’intervallo. Per i virgiliani, una lezione severa da cui ripartire. Ai sedicesimi, il Venezia affronterà la vincente tra Audace Cerignola e Verona.
Il Venezia parte con il piede sull’acceleratore e al 15’ trova il vantaggio: Doumbia riceve da Busio e con un destro potente batte Festa. Il Mantova prova a reagire con Falletti e Galuppini, ma la difesa lagunare regge bene. Al 45’, ancora Doumbia si inserisce centralmente e firma il raddoppio con un colpo da biliardo. Il primo tempo si chiude con il Venezia in totale controllo, mentre il Mantova fatica a costruire e soffre sulle fasce.
Nella ripresa, Stroppa inserisce Perez e Venturi per dare freschezza. Al 57’, Yeboah riceve largo a sinistra, rientra sul destro e infila il 3-0 con un tiro a giro. Il Mantova crolla psicologicamente, e al 90’ Yeboah completa la sua doppietta con un tap-in dopo una respinta corta di Festa. Il Penzo esplode, Stroppa applaude: il Venezia è già squadra.
VENEZIA: Plizzari A., Schingtienne J. (dal 22′ st Venturi M.), Korac S., Franjic B., Bjarkason B., Busio G. (dal 36′ st Lella N.), Duncan A., Doumbia I. (dal 21′ st Perez K.), Haps R. (dal 22′ st Sagrado R.), Yeboah J., Adorante A. (dal 31′ st Fila D.). A disposizione: Casas A., Compagnon M., Fila D., Grandi M., Hainaut A., Lella N., Perez K., Pietrelli A., Sagrado R., Stankovic F., Tavernaro F., Venturi M. Allenatore: Stroppa G..
MANTOVA: Festa M., Radaelli N. (dal 34′ st Maggioni T.), Cella S., Mantovani V., Bani C., Majer Z. (dal 14′ st Artioli F.), Trimboli S., Galuppini F. (dal 14′ st Bragantini D.), Falletti C. (dal 13′ st Mancuso L.), Ruocco F., Mensah D. (dal 25′ st Fiori A.). A disposizione: Andrenacci L., Artioli F., Botti F., Bragantini D., Caprini M., Castellini A., Fedel G., Fiori A., Maggioni T., Mancuso L., Marras T., Mullen S., Paoletti F., Pittino T., Wieser D. Allenatore: Possanzini D..
Reti: al 15′ pt Doumbia I. (Venezia) , al 45′ pt Doumbia I. (Venezia) , al 12′ st Yeboah J. (Venezia) , al 44′ st Yeboah J. (Venezia) .
Ammonizioni: al 22′ pt Schingtienne J. (Venezia) al 9′ pt Bani C. (Mantova), al 19′ pt Majer Z. (Mantova), al 34′ pt Radaelli N. (Mantova), al 18′ st Trimboli S. (Mantova).
Il sipario sulla stagione 2025/26 si alza ufficialmente al “Pier Luigi Penzo”, dove sabato 16 agosto, a partire dalle ore 18, Venezia e Mantova si affrontano in una sfida che vale più di un semplice debutto. In palio ci sono i sedicesimi di finale di Coppa Italia, ma anche i primi segnali di una stagione che si preannuncia intensa per entrambe le squadre.
Per Giovanni Stroppa, alla guida del nuovo Venezia, è l’occasione per testare i meccanismi di una squadra profondamente rinnovata, con ambizioni da protagonista in Serie B. I lagunari vogliono partire col piede giusto, davanti al proprio pubblico, e dimostrare che il progetto tecnico ha basi solide. L’obiettivo è chiaro: superare il turno e affrontare una tra Verona e Audace Cerignola, avversarie che attendono la vincente di questo match.
Dall’altra parte c’è il Mantova di Davide Possanzini, tornato in cadetteria con entusiasmo e voglia di stupire. I virgiliani hanno costruito una rosa giovane e dinamica, e vedono nella Coppa Italia un’opportunità per misurarsi subito con un avversario di livello. La trasferta in laguna è impegnativa, ma il Mantova arriva con la leggerezza di chi non ha nulla da perdere e la fame di chi vuole scrivere una nuova pagina della propria storia.
Sarà un antipasto di campionato, certo, ma con sapore da piatto forte. Venezia e Mantova si giocano molto più di un passaggio del turno: si giocano fiducia, slancio e la prima vera iniezione di entusiasmo per i rispettivi progetti. E in Coppa, si sa, ogni dettaglio può fare la differenza.
A dirigere il match sarà Claudio Allegretta di Molfetta, coadiuvato dagli assistenti Thomas Miniutti di Maniago e Andrea Bianchini di Perugia. Quarto Uomo Giovanni Ayroldi di Molfetta. Al VAR Aleandro Di Paolo di Avezzano; AVAR Alberto Santoro di Messina
COME ARRIVA IL VENEZIA – Stroppa dovrebbe affidarsi al modulo 3-5-2. Stankovic tra i pali. Sagrado, Korac e Schingtienne a formare una linea difensiva giovane ma fisica, con Korac centrale di riferimento. Franjic e Oristanio agiscono sulle corsie esterne Busio, Conde e Caviglia compongono un trio tecnico e dinamico: Busio regista, Conde mezzala di rottura, Caviglia incursore. Adorante è il riferimento centrale, fisico e abile nel gioco spalle alla porta. Fila agisce da seconda punta, con movimenti tra le linee e capacità di attaccare la profondità.
COME ARRIVA IL MANTOVA – Possanzini dovrebbe rispondere con un modulo 4-2-3-1. Festa esperto e affidabile tra i pali. Radaelli e Bani spingono sugli esterni, mentre Mantovani e Castellini garantiscono solidità centrale, Trimboli e Paoletti agiscono da schermo davanti alla difesa: Sulla trequartiWieser centrale, con visione e capacità di rifinire. Falletti e Caprini larghi, abili nell’uno contro uno e nei tagli verso il centro. Galuppini è il finalizzatore.
VENEZIA (3-5-2): Stankovic, Sagrado, Korac, Schingtienne, Franjic, Busio, Conde, Caviglia, oristanio, Adorante, Fila Allenatore: Giovanni Stroppa.
MANTOVA (4-2-3-1): Festa, Radaelli, Mantovani, Castellini, Bani, Trimboli, Paoletti, Wieser, Falletti, Caprini, Galoppini Allenatore: Davide Possanzini.
L’incontro sarà trasmessa in diretta e in esclusiva su Canale 20 in quanto solo Mediaset detiene i diritti televisivi della competizione.
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