Si è chiusa ufficialmente l’era Leonardo all’Inter ed inizia quella di Gasperini, molto importante sarà capire quanti uomini della vecchia guardia vorranno far parte del progetto o andare altrove. Si è parlato della collocazione tattica di Sneijder, è un grande campione e riesce sempre ad adattarsi a qualsiasi metodo di gioco. Ma se questo è un pretesto per inbastire un’operazione da 30 milioni di euro con lo United, fossi nei dirigenti dell’Inter la prenderei molto in considerazione. Le richieste di informazione su un’eventuale cessione di Lucio, dimostrano che il difensore centrale è uno dei migliori al mondo. Il Chelsea è pronto ad ingaggiarlo. Anche qui dipenderà dal nuovo tecnico e dagli schieramenti che adotterà.
Questa estate ci sono meno voci insistenti su Maicon al Real Madrid, visto che i grandi affari si fanno a fari spenti, potrebbe essere l’atmosfera al preludio di una partenza, già rimpiazzato da Jonathan. Molto probabile l’arrivo di Palacio dipenderà da Pandev, attualmente non tanto smanioso di andare al Genoa. L’affare Hamsik ogni giorno regala nuovi scenari. Il Milan fa orecchie da mercante dicendo che non chiederà il giocatore al Napoli, per non mettersi contro una piazza calda e importante come quella partenopea, ma se fosse l’entourage dello slovacco a chiederlo a quel punto Galliani e Braida si potrebbero inserire. I rossoneri si sono fermati alla cifra di 25 milioni di euro, e non ai 40 milioni provocatoriamente chiesti da De Laurentiis. La mia sensazione su Cassano è che la sua vicenda possa avere due soluzioni.
O che resta al Milan rischiando di perdere l’Europeo, o che accetti la Fiorentina per andare in una piazza che gli darebbe continuità in modo da preservare la convocazione in Nazionale. Avendo Mihajlovic possibilità di impigarlo con maggior frequenza. Si parla tanto anche di Danilo, giocatore che occupa un ruolo in cui c’è sempre richiesta. Un ruolo dove la domanda supera sempre l’offerta, di conseguenza oggi si chiuderebbe l’operazione con dei prezzi contenuti, qualora dovesse rimanere al Santos, con la Coppa America il prezzo potrebbe salire vertiginosamente, quindi se va preso è il momento giusto, senza aspettare troppo. Fabregas se parte dall’Arsenal va al Barcellona. Emblematico anche un particolare. Nella campagna pubblicitaria dei Gunners non è presente il capitano. Dopo Lichstainer si attende il colpo Aguero ma nel gioco di Conte ci vogliono gli “esterni puri” e non quelli “adattati”. I nomi sono Nani, Lennon, Elia, Bastos, Walcott, esterni che fanno la differenza. Al più presto va trovata una soluzione per Felipe Melo e Sissoko, entrambi in uscita, in modo di andare alla carica di Lassana Diarra. Le risorse non mancano e possono fare un ottimo mercato grazie alla società. Soprattutto il margine d’errore deve essere molto basso e non ripetere gli errori della passata stagione.
Dopo gli arrivi di Donadel, Dzemaili e Rosati, il Napoli aspetta ancora il si di Inler e soptrattutto, per affrontare la Champions senza patemi, un vice Cavani, individuabile in David Trezeguet e un altro giocatore che abbia esperienza Champions come vice-Lavezzi. Dopo essersi assicurato il giovane della cantera blaugrana, Krkic, la Roma sta svolgendo un bel mercato. Una Roma proietata verso il futuro con soluzioni non altisonanti ma operazioni mirate alla valorizzazione di giovani di ottima prospettiva. Molto vicino l’arrivo di Stekelenburg ma potrebbe partite Vucinic. Il discorso più complicato è quello delle cessioni. Il montenegrino vorrebbe una big in Italia e non all’estero, la Juve ha fatto più di un sondaggio. Lo stesso Menez potrebbe dire addio e trasferirsi al Psg. Invece per Borriello non si registra nessun movimento. Il Palermo attivo con la coppia Sogliano-Cattani, così come la Lazio e il Genoa, che si stanno muovendo molto bene.
[Malu’ Mpasinkatu – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]
