Bayern Monaco-Chelsea 4-5: “Blues” sul tetto d’Europa!

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MONACO DI BAVIERA – Il Chelsea conquista la sua prima Champion’s League sconfiggendo per 5-4 ai calci di rigori i padroni di casa del Bayern Monaco. Successo inaspettato e doccia fredda per i bavaresi che in almeno tre episodi hanno avuto il match in pugno. Nei tempi regolamentari al vantaggio di Muller all’83’ ha risposto Drogba ad un minuto dal 90′. Nei tempi supplementari è Robben a fallire il secondo match point calciando troppo centralmente con Cech bravo ad intuire il lato di battuta. Ai rigori, decisivi gli errori di Olić e Schweinsteiger dopo che Mata aveva offerto la terza occasione ai bavaresi per brindare al quinto successo.

COREOGRAFIE E CLIMA DI FESTA – Suggestivo spettacolo sugli spalti del Fussball Arena di Monaco dipinto di rosso e blu ovvero i colori delle due finaliste. Più calorosi gli inglesi che hanno fatto sentire maggiormente la loro voce durante la partita nonostante sia stata più la squadra tedesca ad avere maggiormente le redini del gioco. Ma quello che ci preme evidenziare maggiormente in questo gioco di luci e calore è l’atteggiamento di rispetto delle due tifoserie che durante la partita ma anche prima e dopo hanno sempre mantenuto un comportamento corretto e pacifico. Tanti cori, tanto entusiasmo e voglia di divertirsi senza barriere, senza distinzioni di colori o razze. Forse in questo senso c’è una motivazione in più che ha voluto queste due squadre in finale. Respect, la parola che la Uefa sponsorizza e che possiamo dire sia stata incarnata alla perfezione.

TRA ASSENZE E VOGLIA DI RISCATTO – Per entrambe le squadre la voglia di riscattare le recenti delusioni in Champions, in particolare per i padroni di casa, una stagione da salvare dopo i flop in campionato e nella finale di Coppa di Germania. Gara segnata dalle numerose squalifiche da ambo le parti: Alaba, Badstuber e Luis Gustavo per i tedeschi, Ivanovic, Raul Meireles, Ramirez e capitan John Terry per gli inglesi. Tutto questo ha portato i due tecnici a rivedere gli assetti tattici optando entrambi per un 4-2-3-1 prudente che di fatto ha reso la partita piuttosto statica con maggior possesso palla per i padroni di casa che hanno creato le maggiori occasioni gol.

IL MATCH – Al 3′ una conclusione di Schweinsteiger viene deviato in angolo da Cahil quindi poco dopo ci provano Kroos e Robben che all’8′ viene servito da Ribery ma la conclusione è alta. Il francese è tra i più attivi assieme a Robben che al 21′ impegna Cech sul proprio palo. La squadra di Di Matteo si difende con ordine ma crea poco in avanti. Solo Mata si mette il luce con i suoi spunti e servizi per gli avanti dei Blues che vengono sempre ben controllati dalla difesa dei bavaresi. Sul finale di tempo al 36′ Muller spreca una buona occasione in area ed un minuto dopo Gomez lo imita ben servito da Robben. Al 37′ invece è Kalou da impegnare sul proprio palo in due tempi Neuer.

Il canovaccio tattico non muta nella ripresa dove il Bayern intensifica la sua densità di gioco ed in più occasioni mette l’avversario alle corde. I Blues tuttavia hanno qualche fiammata grazie a Drogba che pur toccando pochi palloni si mostra estremamente preziosi per far rifiatare la squadra e per i pericoli che è in grado di creare. Al 6′ ci prova dalla distanza con una conclusione da fuori che termina di poco a lato. I padroni di casa si rendono pericolosi al 15′ con Robben in area ma viene ben chiuso ed al 31′ con Ribery conclude sul primo palo ma il muro londinese salva in angolo. Di Matteo si gioca la carta Malouda non in perfette condizioni fisiche. Ancora qualche mischia pericolosa in area degli inglesi fino ai minuti conclusivi con il botta e risposta di Muller all’83’ e di Drogda all’89’. Nella prima occasione angolo della sinistra di Kroos e Cole che chiude su Gomez lasciando solo Muller che di testa colpisce tra Cech ed il palo. Entra Torres per Kalou mentre il Bayern si cautela con Van Buyten per Muller. Nella seconda è rapido Drogba ad anticipare sul primo palo i difensori incornando sotto l’incrocio dei pali.

Inevitabili i supplementari dove inizia a subentrare la paura di perdere. Il Monaco ha l’occasione al 4′ con Robben di tornare in vantaggio per un rigore assegnato per fallo di Drogba su Ribery che nell’occasione di fa anche male. Ma Cech gli sbarra la strada anche se la conclusione appare non proprio irresistibile. Nulla più fino al fischio finale se si esclude qualche folata di Torres che mette i brividi alla squadra tedesca e una conclusione di Robben alle stelle.

Tocca alla “lotteria dei rigori” stabilire la vincente così come nella scorsa edizione a Mosca: segnano Philipp Lahm, Gomez, David Luiz, Neuer, Lampard, Cole e Drogba; sbagliano Mata, Olić e Schweinsteiger. Per gli oltre 15.000 spettatori inglesi è festa grande, Di Matteo scrive la storia della società guidandola verso il primo successo.

TABELLINO:

BAYERN MONACO-CHELSEA 1-1 (4-5 d.c.r.)

Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Boateng, Tymoshchuk, Contento; Schweinsteiger, Kroos; Robben, Muller (dall’86’ van Buyten), Ribery (dal 97′ Olic); Gomez. All. Heynckes

Chelsea (4-2-3-1): Cech; Bosingwa, David Luiz, Cahill, Cole; Obi Mike, Lampard; Kalou (dall’84’ Torres), Mata, Bertrand (dal 73′ Malouda); Drogba. All. Di Matteo.

Arbitro: Pedro Proenca

Reti: 83′ Muller, 89′ Drogba

Ammonizioni: Schweinsteiger, Cole, Luiz, Drogba, Torres,

Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 3 minuti nella ripresa, 1 minuto di recupero nel primo tempo di recupero, nessuno nel secondo.

Sequenza dei rigori: Lahm (B) gol, Mata (C) parato, Gomez (B) gol, David Luiz (C) gol, Neur (B) gol, Lampard (C) gol, Olic (B) parato, Cole (C) gol, Schweinsteiger (B) palo, Drogba (C) gol.