Bologna, Cecconi: “Con questo modulo, difesa più coperta con un difensore centrale in più”

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Dopo il pari a Napoli, un altro risultato importante anche a Roma e la zona bassa della classifica si allontana sempre più. Giunti a questo punto e dopo prestazionni cosi, bisogna ancora guardarsi le spalle? E’ sempre bene guardarsi intorno ( e quindi anche dietro ) in un campionato insidioso e sempre ricco di sorprese come quello italiano ma io ritengo, come ho già detto in passato, che il Bologna non avrà problemi a salvarsi e lo farà anche con un certo anticipo.

Di Vaio ha segnato la rete del vantaggio, però ha anche fallito tre nitidissime palle gol che avrebbero probabilmente dato la vittoria al Bologna. Che voto dai in complesso al capitano nella partita dell’Olimpico? Io gli do 7. Quando un attaccante ha tutte queste palle gol vuol dire che ha giocato bene e sta bene fisicamente. Per tutta la partita ha scattato in continuazione e si è sempre fatto trovare dai compagni quando questi recuperavano palla. Anche gli attaccanti vanno giudicati oltre che per i gol anche per come giocano. Se avesse realizzato tutte le palle gol la prestazione valeva 9.

È il quarto risultato utile consecutivo (Catania, Napoli, Parma e Roma) e in queste partite il Bologna non ha mai subito gol su azione (rigore a Napoli e punizione a Roma). E’ stata trovata la quadratura del cerchio? Credo di sì. La squadra con questo modulo in difesa è più coperta con un difensore centrale in più e può giocare di rimessa nel momento che recupera palla a centrocampo. Fa più fatica quando deve fare la partita e gli avversari si chiudono ma per quest’anno, visto che l’obbiettivo è salvarsi, va bene così.

In chiave mercato, il Bologna continua ad acquistare giovani di prospettiva, Pioli perè vorrebbe Moscardelli del Chievo. Descrivi le caratteristiche di questo attaccante. E’ un attaccante concreto e solido. Non è elegante e questo fa pensare che sia meno bravo tecnicamente di quello che in realtà è. Ha forza fisica, intesa come solidità e struttura, e ha molta resistenza, quindi corre molto e si smarca in continuazione amando svariare su tutto il fronte d’attacco. Ama più venire incontro alla palla che lanciarsi in profondità visto che non è molto veloce. In area di rigore ha un discreto fiuto del gol. Credo che in funzione della squadra sarebbe l’attaccante con le caratteristiche giuste per affiancare Di Vaio. Peccato che non sia più giovanissimo.

Mercoledi, se la neve non metterà i bastoni tra le ruote a Bologna-Fiorentina, potrebbe esserci ancora il classico match del cambio passo che generalmente i rossoblu sbagliano. Si può battere questa Fiorentina? E’ una partita da prendere molto con le molle perché la Fiorentina nell’ultima partita, pur giocando in casa e pur disponendo di alcuni giocatori di livello, ha giocato in maniera molto prudente e attendista tralasciando il bel gioco. Ha pensato prima a stare chiusa in difesa e poi a ripartire verticalizzando subito su Amauri e Jovetic per poi accompagnare con gli esterni e i centrocampisti. Credo che farà la stessa cosa a Bologna e quindi si creeranno le difficoltà maggiori per i rossoblù, quelle cioè di attaccare una squadra attendista molto chiusa dietro. Il Bologna visto il blasone dei viola e il giocare in casa avrà voglia di vincere ma deve stare attento a non sbilanciarsi e a non offrire ripartenze facili alla Fiorentina.

[Mario Sacchi – Fonte: www.zerocinquantuno.it]