Bologna, Cecconi: “Ottimisti per la salvezza, buone chance contro l’Udinese”

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Ora si inizia a fare sul serio. Il Bologna ha battuto anche la Fiorentina e si lancia a centroclassifica con 28 punti e una partita ancora da recuperare. Discorso salvezza chiuso? Purtroppo si può dire chiuso solo quando c’è la certezza matematica però si può stare tranquilli e essere ottimisti senz’altro.

Dopo un primo tempo che ha visto i viola giocare meglio, l’uno-due di Diamanti e Ramirez ha piegato le gambe agli uomini di Delio Rossi. Nonostante questo è stato un Bologna che non ha mai mollato, ha ringhiato sull’avversario dal 1° all’ultimo minuto. Questo è dovuto alla preparazione atletica estiva o al lavoro mentale svolto da Pioli? La preparazione atletica ormai la sanno fare tutti. Quando un allenatore fa le cose per bene la squadra gira e corre, quando le fa errate la squadra non gira e sembra che non corra. Pioli sta dimostrando competenza, capacità e equilibrio. La Fiorentina ha giocato benino il primo tempo ma ha fatto l’errore di concedere spazi al Bologna che è la condizione che preferisce per sviluppare il suo gioco d’attacco. Un errore tattico che non mi aspettavo da Delio Rossi.

Gillet ha compiuto miracoli e sta a poco a poco conquistando la fiducia della tifoseria che era abituata bene prima con Pagliuca, poi con Antonioli e infine con Viviano. Come giudichi al momento il campionato dell’estremo difensore belga? Ottimo, è buon portiere con un rendimento sempre all’altezza della situazione. Ha commesso un paio di errori nella stagione ma sempre meno della maggior parte dei portieri esclusi De Santis e Buffon che è però di un’altra categoria.

Delio Rossi (fischiato) e Davide Ballardini, rifiutarono la panchina del Bologna perchè considerarono la rosa “non adeguata alla serie categoria”. E’ una bella rivincita per una città intera che non dimentica e una nota di merito per Pioli che si è guadagnato la stima di tutti. Sì, hai detto bene. Non hanno capito o non si erano resi conto del valore di questa rosa. Capisco un pò di più Rossi che nel mercato degli allenatori al tempo valeva molto di più e aspettava qualcosa di più importante, ma la retromarcia di Ballardini proprio no. Anche se a Cagliari sta facendo bene e quindi potrà dire di aver fatto la scelta giusta, sicuramente non aveva valutato correttamente la forza del Bologna.

Domenica sera arriva l’Udinese, un altro impegno difficile ma comunque non impossibile. Come contrastare una squadra che sta esprimendo un calcio davvero molto bello e temibile?
Un punto potrebbe bastare? Non si può preventivare un risultato. L’Udinese è una buona squadra ma ora non è brillante come qualche mese fa, ha perso qualcosa. Il Bologna è in crescendo, ogni partita migliora sempre di più. Deve riuscire, pur giocando in casa, ad avere dall’Udinese degli spazi da attaccare e a quel punto può succedere di tutto.

In bassa classifica, il Cesena ha esonerato anche Arrigoni e pare spacciato, eppure la squadra è di livello, come ti spieghi questa cosa? Che sembra di livello ma poi di fatto non lo è. Ha alcuni ” nomi ” ma il nome da solo non basta. Ci vuole voglia, disponibilità e la testa ” giusta “. Con i cambi di allenatore poi i dirigenti hanno fatto anche un pò di casino.

Anche il Novara sembra ormai rassegnato con soli 17 punti, mentre il Lecce tenta ancora di tenere “botta” alitando sul Siena. I salentini possono salvarsi? Ultimamente hanno fatto dei punti importanti ma secondo me non ce la faranno.

[Mario Sacchi – Fonte: www.zerocinquantuno.it]