Bologna, Garics: “Bisogna tornare a pensare al calcio giocato e stare vicino alla squadra”

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Per un attaccante come Alberto Gilardino, fondamentali sono i cross: il terzino destro del Bologna, Gyorgy Garics, sa che i suoi cross possono essere decisivi per i gol del bomber rossoblu. In vista di una partita delicata come quella di domenica al Dall’Ara contro il Palermo, l’austriaco in conferenza stampa sembra essere realmente positivo: “Gli errori commessi fino ad oggi fanno parte del passato: nel calcio italiano è vietato sbagliare e ultimamente per ogni sbaglio abbiamo preso gol” – ammette Garics – “Siamo sotto pressione ma sappiamo che dobbiamo dare una scossa soprattutto a noi stessi, perché ci servono risultati così da migliorare una classifica che non ci rispecchia”. In una settimana dove la società è stata parecchio contestata, bisogna tornare a pensare al calcio giocato e stare vicino alla squadra: “Con il Palermo sarà la partita della svolta: ci crediamo tutti, siamo uniti e crediamo nelle nostre possibilità”.

Tutti uniti con Capitan Alino, che dopo la partita con il Torino aveva affermato che dai compagni voleva più attaccamento alla maglia: “E’ stato frainteso nei toni, noi siamo un gruppo solido e ne abbiamo parlato in spogliatoio: non c’è nessun problema, una frase del genere può essere fraintesa dopo una partita persa in malo modo”. Sull’allenatore Pioli che gode della fiducia dei tifosi, della dirigenza e della squadra, Garics dichiara che: “Siamo con lui, stiamo lavorando per un obiettivo e dobbiamo essere consapevoli della necessità di raggiungerlo”, sottolinea il difensore. Sarà fondamentale segnare domenica, visto che nonostante due giocatori del calibro di Alessandro Diamanti e Alberto Gilardino le reti in attivo per il Bologna sono realmente poche: “Dobbiamo portare più uomini in attacco e servirli meglio, i pareggi non bastano: subiamo troppi gol e ne facciamo troppi pochi”. Schietto e sincero, Garics afferma che “Bisogna buttarla dentro e bisogna essere più attenti perché i gol che abbiamo preso sono dovuti solo a nostre disattenzioni”. Disattenzioni che domenica devono lasciare spazio alle attenzioni, vincere subendo zero gol sarebbe un grande traguardo per un ambiente che merita di più del penultimo posto in classifica.

[Greta De Cupertinis – Fonte: www.zerocinquantuno.it]