Bologna: Presidente, si faccia una risata, siamo con lei

273

7 punti in 6 partite, ma tra le 6 squadre che abbiamo incontrato ce ne sono 3 al di fuori della nostra portatae su 6 partite, una sola sconfitta. Proprio con la squadra che adesso guarda le altre dall’alto al basso. Abbiamo anche fatto 3 autogol, e questo è il dato meno confortante, ma se è vero che non c’è il 2 senza il 3, speriamo di avere già dato. Quindi? Quindi tutto ok! Con un allenatore che si è dovuto allacciare le scarpe in fretta, mentre imparava a memoria i nomi dei giocatori e doveva associare quei nomi a dei volti, a ruoli e alle caratteristiche tecniche di ognuno.

Dove sta il problema? Vediamo dei giovani che corrono sul campo, vediamo una squadra che rimonta. Ma ancora qualcosa che non quadra, c’è un clima mica tanto rilassato quando si parla dei rossoblu. Se uno straniero arriva a Bologna, magari per andare in fiera e si compra un quotidiano, secondo me si immagina che abbiamo perso 6 partite su 6, con una squadra di pensionati, e senza nessuna prospettiva di qui alla fine del campionato. Io la scorsa estate ho letto fiumi e fiumi di inchiostro che raccontavano che Perez era una bufala, che non l’avremmo mai visto.

Poi sono stata in vacanza, sono tornata alla seconda di campionato e ho visto che nella rosa c’era questo giocatore. Mi sono anche chiesta se fosse un omonimo….(non è vero, è una battuta, lo confesso….) e poi questo Perez lo vedo pure in campo a giocare, allora ho guardato bene con il binocolo: gioca pur con la maglia rossoblu. Quante parole dobbiamo ancora sentire, e quanto inchiostro sarà ancora sprecato per parlare “dell’uomo che telefonava agli arbitri? Basta! Se qualcuno non ha niente da scrivere, che ci racconti come ha trascorso il fine settimana, ci racconti che film è andato a vedere al cinema, ci consigli qualche bel posto da andare a vedere durante il prossimo fine settimana, visto che c’è la sosta, ma per favore. Abbiamo patito le pene dell’inferno per anni, non dico che adesso stiamo scalando la vetta del campionato, ma godiamoci il presente, parliamo dei fatti, di quello che c’è oggi.

Sono ottimista? Generalmente sì, ma in questo caso no, sono solo realista, godiamoci il momento. Per ora non credo a niente, fino a quando non vedo. Per il momento posso dire che un Bologna giovane, un Bologna scattante, che ci mette l’anima fino alla fine, non lo vedevo da troppo tempo. Non posso che augurare buon lavoro al Mister, buon lavoro al Presidente (si tappi le orecchie quando parlano i giornalisti, e si faccia una grassa risata alla faccia dell’uomo che sussurrava agli arbitri e di chi lo interpella chiedendo cosa ne pensa di lei…non è neanche commentabile). Ai tifosi come me, dico solo di continuare a portare pazienza, tanto a Bologna ci siamo abituati, solo che ogni tanto dobbiamo correggere la mira sul soggetto nei confronti dei quali dobbiamo portare pazienza.

[Edi Simoni – Fonte: www.zerocinquantuno.it]