Cagliari, Zola: “Un nuovo passo in avanti”

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logo-cagliariUDINE – Gianfranco Zola è soddisfatto per come il Cagliari ha raggiunto il pareggio al Friuli, ma non manca di strigliare la propria squadra. “L’errore non è il minuto di black out, ma quello che ha portato al minuto. Abbiamo concesso troppo all’Udinese, in questo dobbiamo crescere: i friulani erano in difficoltà, abbiamo giocato un gran primo tempo, gli abbiamo permesso di rientrare in partita. Mi è piaciuto però l’atteggiamento: non abbiamo perso la testa, siamo riusciti a trovare buone situazioni di gioco e abbiamo trovato il gol meritato”.

“Anche noi – ha proseguito Zola – abbiamo fatto delle cose buone. Dovevo rischiare qualcosa sul 2-1, ho cercato di aggiungere qualità lì davanti, inserendo giocatori abituati a dare il meglio nel breve. Sono contento perché stiamo crescendo: siamo un embrione, però ci sono dei buoni segnali, abbiamo grossi margini di crescita. Appena entrato Sau, Ekdal è sceso a centrocampo, con Joao Pedro trequartista: c’è stato un minuto in cui Ekdal e Joao non si sono cambiati”.

Promosso anche Crisetig: “É cresciuto nel corso della partita, in termini di confidenza e qualità nei passaggi. É chiaro che chi gioca in quella posizione deve dare velocità al gioco, dettare i tempi, è stato incoraggiante. Conti? Il campionato è lungo, oggi è stata una scelta tecnica, tutti possono dare il loro contributo”.

Per Zola, “la squadra ha cambiato in corsa, aveva un’impronta di gioco molto forte: è un passaggio che avviene lentamente, ci giochiamo ogni domenica una finale. Oggi abbiamo compiuto un passo in avanti. I rigoristi? Erano Joao e Avelar, con Pedro fuori è toccato a Danilo. Cop? É molto sveglio, arguto, dà disposizioni già a tutti: non è in condizioni, ma è molto volonteroso; è un buon giocatore, potrà diventare importante”.

[Christian Seu – Fonte: www.tuttocagliari.net]