Capuano: “Palermo e Bari Valgono la Salvezza”

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Torre del Grifo (Mascalucia – CT) Mancano quindici giorni al derby col Palermo, in mezzo la sosta per gli impegni della nazionali, che nel gruppo etneo coinvolgono il solo Andujar, già unitosi all’Argentina di Batista. In campo, Simeone cerca di recuperare quanti più infortunati possibile; di questo e tanto altro, parlano in sala stampa due rossazzurri:

Francesco Lodi (Centrocampista Catania): “Siamo tornati da Udine con l’ennesima sconfitta che non può far piacere a nessuno. Volevamo cambiare passo in trasferta, ne avevamo parlato tanto col Mister ma anche questa volta non ce l’abbiamo fatta, nonostante resti più che convinto di come, sfruttando meglio le occasioni costruite ad inizio gara, il volto della partita sarebbe senza dubbio cambiato.

“Anch’io ho avuto una buona occasione tra i piedi ma è stata viziata da una serie di coincidenze sfortunate; quando Schelotto ha effettuato il cross ha sentito tirare il muscolo, quindi ha ritardato il passaggio quel poco sufficiente per far arrivare il pallone sul mio destro anziché sul sinistro. Ho perso così tempo per aggiustarmi la sfera, e quando ho calciato il difensore era riuscito a frapporsi. In altre condizioni avrei segnato senza alcun dubbio.

“Questi quindi giorni di tempo devono servire al nostro gruppo per preparare al meglio il derby; vogliamo tutti far bella figura. Sappiamo quanto i nostri tifosi tengano a questa sfida come che essa stessa sia una gara a sé, nonostante faccia parte del Campionato.

<“Per vincere servirà dimostrare all’avversario, sin dal primo istante, la nostra ferma intenzione di conquistare i tre punti. Con lo stesso piglio mostrato nella gara contro la Sampdoria.

“Senza dubbio sento di dover migliorare tanto, ma nelle ultime partite, una giocata su di un campo pesantissimo (contro la Sampdoria, ndr), un’altra dove siamo stati costretti a rincorrere (al Friuli, ndr), non è stato possibile acquisire quelle geometri e quei tempi che dovrebbero permettermi di prender la squadra sulle mie spalle dal punto di vista del gioco.

“La mia posizione in campo la sceglie il Mister, io cerco di farmi trovar pronto, ed adattarmi a quel che mi viene richiesto. In questo momento dobbiamo curare particolarmente la sintonia con gli attaccanti, in modo da poterli servire meglio.

Ciro Capuano (difensore Catania): “Sono in miglioramento, ma per esser della gara di domenica prossima dovrei iniziare ad allenarmi sin da subito ed anche facendo ciò, tuttavia, non arriverei all’appuntamento in condizione fisica simile a quella di altri miei compagni. E’ quindi giusto che giochino gli altri, che stanno meglio, almeno in questo periodo.

“Più che non giocare il derby è dura non giocare. Da sette partite sto fuori e non è una condizione facile né da accettare né da sopportare. Gli infortuni sono così.

“Sarà indispensabile far ben nel derby per poter poi preparare al meglio la sfida contro il Bari. Seppur abbiano limitatissime possibilità di salvarsi, sono certo che il Bari non regalerà niente e si batterà allo stremo

“Sappiamo bene come il rendimento in trasferta sia il principale limite alla nostra classifica. Il problema non è fisico, quanto mentale, manca un pizzico di esperienza da tirar fuori al momento giusto. Mancano quattro impegni esterni e vi assicuro che in almeno uno di questi faremo risultato.

“Il derby lo prepareremo in serenità, giochiamo nella nostra roccaforte e Cosmi lo sa. Il nuovo tecnico del Palermo ha dato una sterzata importante al carattere della squadra ma in settimana dovrà fare a meno di tanti nazionali, il che non gli consentirà di preparare al meglio la sfida. A giocar contro di noi sono invece gli infortuni. Speriamo di recuperare Izco, Biagianti, ed anche io stesso spero di poter esser almeno a disposizione.

“Il derby più bello? Resta lo 0-4 di Palermo.

[Giuseppe Puglisi – Fonte: www.mondocatania.com]