Catania, Castro: pareri contrastanti dei tifosi

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CATANIA Nel Racing, la scorsa stagione, con nove reti si è imposto come cannoniere; lui che attaccante non è, o almeno non era arrivato là per esserlo. Nonostante tutto, nonostante i goal e l’impegno, Lucas Castro, da pochi giorni ufficialmente volto nuovo del prossimo Catania, ha diviso il popolo tifoso di Avellaneda che, al suo arrivo dal Gimnasia, nutriva aspettative maggiori di quelle mostrate o viste poi con la maglia biancoazzurra.

Tra vedere e mostrare c’è una bella differenza. Differenza che ritroviamo anche nelle reazioni dei suoi (ex) tifosi, alla notizia del suo addio, che lo vuole prima e lo vede poi accasarsi in Italia, con la maglia rossazzurra. A pesar nei giudizi, probabilmente, gli 8 goal firmati nell’Apertura a dispetto dell’unico centro marcato nel Clausura. Rendeva meglio quando allenato da Simeone, Castro, ed anche il Racing.

Alla partenza del Cholo per la Spagna, qualcosa si è guastato, qualcosa che né Basile né Zubeldia sono riusciti a rimetter a posto. Il Racing che aveva chiuso l’apertura secondo, alle spalle del Boca, termina quartultimo il Clausura, tra le delusione dei propri tifosi, che accarezzavano il sogno d’un posizionamento importante. Luogo di commento è come sempre internet; sui vari siti che trattano l’argomento, le opinioni dei tifosi fanno eco. Nonostante più combattivo, il partito dei critici perde numericamente la contesa.

[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]