Catania: pronti Rolin e Almiron, recuperato Bergessio

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Dopo la pausa dovuta agli impegni delle nazionali, il campionato si avvia alla fase finale con alcuni nodi da sciogliere. Se è alquanto improbabile che la Juventus si lasci scappare l’occasione di vincere il titolo, la lotta per i posti per i due tornei continentali è ancora aperta. Virtualmente soggetta a sconvolgimenti la questione retrocessioni sebbene le speranze di Pescara e Palermo siano ormai ridotte ai minimi termini.

Il Catania si reca all’Olimpico per giocare l’ennesima partita che potrebbe significare tantissimo in caso di risultato positivo. I rossazzurri in settimana hanno più volte evidenziato di credere nella possibilità di raggiungere il fantastico traguardo dell’Europa League sebbene le dirette concorrenti siano alquanto agguerrite. Dall’esito dell’incontro con la Lazio dipenderanno molte delle chances dei rossazzurri di regalare ai propri sostenitori un regalo assolutamente insperato ad inizio di stagione. Di certo la gara non è delle più facili tenuto conto che i laziali sono in piena corsa per la Champions League e meditano il riscatto della batosta subita all’andata dagli uomini del riconfermato Maran. In casa Catania è tornato l’entusiasmo dopo la vittoria conseguita ai danni dell’Udinese insieme alla consapevolezza della peculiare importanza della gara contro i capitolini.

I rossazzurri saranno ancora obbligati a fare a meno di Spolli, assente per squalifica ed incerto è l’impiego dell’uruguagio Rolin e del centrocampista Almiron. I laziali non avranno a disposizione l’esperto difensore Dias ma potranno probabilmente contare sul rientro dell’attaccante tedesco Klose, benchè destinato inizialmente alla panchina. Novità rilevante sotto il vulcano il pieno recupero di Gonzalo Bergessio, pivot quasi insostituibile in attacco.

Tenuto conto delle defezioni di cui sopra schieriamo un collaudato reparto difensivo che prevede l’impiego del nazionale argentino Andujar a guardia dei pali. Gli esterni di difesa non possono che essere Alvarez e Marchese, capaci di dare ampie garanzie nei rispettivi ruoli.  La coppia di centrali di difesa è quella composta da Bellusci e Legrottaglie che coniugano qualità ed esperienza.

Importantissimo sarà  l’apporto dei centrocampisti per cui anche in questo settore del campo andiamo sul sicuro schierando l’ormai inamovibile Izco coadiuvato da Lodi in cabina di regia. In caso di mancato recupero di Almiron, ci affidiamo alle doti di Biagianti le cui ultime apparizioni possono essere considerate, nel complesso, soddisfacenti.

Scontato l’impiego di Bergessio in avanti, decidiamo di giocarci dall’inizio la carta Castro, vista la forma smagliante dell’argentino, e lo affianchiamo a Gomez che all’Olimpico è già andato a rete in apertura di torneo contro la Roma.

Riassumendo, il nostro undici da schierare contro i laziali è il seguente:

Catania (4-3-3) Andujar 6.5, Alvarez 6.5, Bellusci 7, Legrottaglie 7, Marchese 6.5, Izco 6.5, Lodi 6.5, Biagianti 6, Castro 7.5, Bergessio s.v., Gomez 7

A disposizione: Frison s.v., Terracciano s.v., Rolin s.v., Salifu s.v.,Almiron 6.5, Ricchiuti s.v., Barrientos 7, Keko s.v., Doukara s.v., Çani s.v.

[Angelo D. Giuffrida – Fonte: www.mondocatania.com]