Catania, Spolli: “Questa squadra ha una qualità importante, ma dobbiamo migliorarci tanto”

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MASCALUCIA (CT)Una giornata piena, piena di Catania, per chi lo fa e per chi lo racconta. Presentate le nuove maglie, anticipata la home page del nuovo sito ufficiale, raccolte le dichiarazioni del presidente Pulvirenti, ci si sposta dalla sala congressi, aperta al pubblico, alla sala conferenze, riservata alla stampa. Ad attender i cronisti o meglio, atteso dai cronisti, è Nicolas Spolli, il centrale difensivo che, a suon di belle prestazioni, l’anno scorso si è guadagnato il rinnovo del contratto fino al 2015 ma che, tuttavia, non si è nascosto alle luci del calciomercato, col Palermo che continua a guardare interessato. Alle domande di cronisti e tifosi (partecipanti alla rubrica Fai la tua domanda a..) Nicolas Spolli risponde così:

Mercato? Non mi è mai piaciuto parlarne, una parola sbagliata mi può penalizzare. Sicuramente la società sa il mio pensiero. Ho un contratto che ho allungato fino al 2015. Adesso sono fermo per un infortunio alla caviglia, una distorsione, ne avrò ancora per 10 giorni. Vediamo come andrà in questa settimana. Il punto di crescita della squadra? Non ho visto la partita di Reggio ma dobbiamo migliorare tanto. Questa squadra ha una qualità importante. La prima partita di campionato è la nostra partita fondamentale, dobbiamo migliorare e cercare di fare le cose che chiede il mister.

Siamo una squadra che può punire gli avversari. Non esco con la squadra da 10 giorni, però penso che stiamo cercando di fare bene e faremo un ottimo campionato. Tatticamente in difesa l’anno scorso in quasi tutte le partite abbiamo dimostrato di esser una squadra alta e aggressiva. Dobbiamo essere corti ma non è semplice, a volte capita a volte no perchè ci sono gli avversari che ti mettono in difficoltà.

Montella e Maran, le differenze? Penso che ogni allenatore ha il suo modo di lavorare. Con Montella abbiamo fatto un grande campionato ora Maran è arrivato con tanta voglia di lavorare. Abbiamo capito subito il suo modo di metter in campo la squadra. Il mister cerca il piccolo dettaglio in ogni fase del gioco, in ogni zona del campo, ci fa capire come ogni movimento possa essere determinante.

Quanto contano i ritorni di Alvarez ed Andujar? Sono due acquisti in più, conosco entrambi calcisticamente. Stanno lavorando per trovare spazio e il mister farà la sua scelta. Dobbiamo dare il massimo sempre e metter tutto in campo”.

[Giuseppe Puglisi – Fonte: www.mondocatania.com]