É un Barcellona motivato che ci crede, che non bada alla scaramanzia e “remuntada” parola abusata negli ultimi anni ma mai riuscita è sempre di più sulla bocca dei protagonista della vigilia nella conferenza stampa.
Jordi Roura sa che questa sera servirà una grande impresa per passare il turno: “Per andare avanti in Champions servirà la partita perfetta anche se alla fine conterà chi passa il turno. Quindi vada come vada, l’importante è passare. Dobbiamo avere voglia di vincere ma non essere precipitosi, c’è bisogno di equilibrio. Serve la giusta via di mezzo. Sono 90 minuti e due gol possono arrivare in qualunque momento”.
Il vice di Vilanova difende se stesso dalle critiche ricevute negli ultimi giorni: “Sicuramente mi è toccato un ruolo che non mi aspettavo, soprattutto per le circostanze in cui è arrivato, ma mai mi sono sentito maltrattato. E’ stata la conseguenza di una serie di cose: la partita di domani è molto importante non solo per me ma per tutto il Barcellona. Tito la vive al massimo, a volte mi sorprende per la sua intensità nonostante la malattia”. Non c’è bisogno di ricordare il passato e le rimonte fallite con Inter e Chelsea, non saranno un problema per la squadra: “Non credo, ogni gara ha le sue particolarità e non si possono paragonare sfide così diverse”.
Piquè non medita vendette particolari dopo le ultime critiche: “Domani dobbiamo vincere per noi non per chiudere qualche bocca. Siamo stati criticati eccessivamente e una squadra così non lo merita”.
Sulla formazione che affronterà il Milan un solo unico grande dubbio, con il ritorno di Xavi in campo dopo l’infortunio e l’arretramento di Iniesta centrocampo, Roura e Vilanova devono scegliere chi completerà il tridente con Messi e Pedro. Il favorito è Villa ma Sanchez, Fabregas e Tello hanno ancora qualche chance.
Ecco quindi la probabile formazione del Barcellona (4-3-3): Victor Valdes, Dani Alves, Piquè, Puyol, Jordi Alba, Xavi, Busquets, Iniesta, Pedro, Messi, Villa
[Francesco Ragosta – Fonte: www.goalnews24.it]
