Champion’s League, Juventus: la voce degli attaccanti a fine partita

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logo-juventusMorata e Tevez analizzano il successo del Bernabeu

MADRID (SPA) – Al termine di Real Madrid-Juventus sono intevenuti i due attaccanti bianconeri. Per Álvaro Morata si tratta di una notte magica visto il gol decisivo realizzato che bissa quello dell’andata:

“Sono molto contento per il gol, voglio prima di tutto ringraziare tutti i tifosi che erano allo stadio e prometto loro che daremo tutto per vincere la finale. Sarà difficile, ma se continuiamo a lavorare tutti insieme come finora abbiamo la possibilità di farcela con il Barcellona. I fischi sono stata una situazione difficile per me, non ho fatto niente, non ho esultato. Ho solo fatto il mio lavoro, io sono un giocatore della Juventus e devo dare il massimo per la Juventus. Ho cantato anch’io nello spogliatoio…sono dodici anni che aspettavamo questo momento, possiamo continuare a sognare lottando fino alla fine. Dedico il gol alla mia famiglia, alla mia ragazza, ai miei amici che ci sono sempre e al mio procuratore, la scorsa estate è stata veramente dura”.

Per Carlos Tévez c’è la consapevolezza che nonostante una serata non proprio esaltante da parte sua, gran parte della qualificazione è passata anche dal suo piede visto il gol del 2-1 realizzato nella gara di Torino:

“Questa squadra ha meritato questa finale, andiamo a Berlino per una partita secca contro un grande Barcellona: la grande qualità di questa Juventus è la squadra, nessuno ci dava credito all’inizio ma durante questa partita abbiamo sempre dimostrato di poter fare grandi cose. Allegri ha preparato le due partite alla perfezione, merito a lui che invece i meriti li dà sempre a noi e che ci infonde grande fiducia. Il futuro? Ancora non deciso niente. La sfida con Messi in finale? Lui è il miglior giocatore del mondo, si è visto nella semifinale contro il Bayern che fa cose pazzesche, di un altro pianeta; affrontiamo un Messi che è nella miglior condizione possibile”.