Conte: “Abbiamo dimostrato di avere qualcosa in più e abbiamo meritato la vittoria”

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logo-juventusIl Torino è una squadra che ha valori tecnici superiori a Chievo e Hellas Verona e non aver concesso nulla ai granata per la Juve  è un merito. Pogba è un giocatore moderno che abbina forza, velocità, resistenza e tecnica. Queste in sintesi le risposte offerte da Conte al termine del derby contro il Torino che ha visto vincere di misura la squadra bianconera.

Nell’ultimo periodo era stata messa sotto accusa la difesa, oggi con il Torino una vittoria senza subire gol e senza concedere quasi nulla all’avversario. Soddisfatto?

“Sì, però se faccio delle considerazioni sulla partita devo dire che il Torino è una squadra che ha valori tecnici forse superiori al Chievo e all’Hellas Verona e quindi è una nota di merito per la mia squadra non aver concesso praticamente nulla. Sapevamo che tipo di partita avrebbe preparato il Toro, non era facile difendere con cinquanta metri di spazio alle spalle perché calciatori come Cerci e Immobile possono far male e invece siamo stati molto bravi e abbiamo preparato la partita bene. Il derby è una gara a sé, difficile in cui la classifica si annulla come i valori tecnici e subentrano altri valori: il cuore, la testa e poi le gambe. Penso che oggi la Juventus ha dimostrato di avere qualche cosa in più rispetto al Toro e di aver meritato la vittoria”.

Pogba è stato il giocatore del giorno ed è anche quello che sta giocando di più in questo periodo, Come vede la crescita del ragazzo?

“Pogba è un giocatore moderno che abbina forza, velocità, resistenza e tecnica. E’ un campione che ha tutti questi mezzi che lo possono far diventare un grande, però deve cercare di migliorarsi sempre poiché ha tanta strada davanti. In Nazionale non aveva giocato quindi rispetto ai compagni aveva disputato una gara in meno e adesso faremo le necessarie valutazioni in vista della partita di Champions di mercoledì su chi avrà bisogno di riposare, ma in questo momento Pogba è un giocatore che sprizza salute da tutti i pori”.

[Elena Rossin – Fonte: www.torinogranata.it]