Europa League, Petkovic: “Non posso rimproverare niente ai ragazzi: hanno dato tutto”

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ROMA – La Lazio non ce la fa, l’impresa di recuperare la sconfitta di Istanbul non riesce e i biancocelesti salutano l’Europa League. Un peccato, un rimpianto, l’amaro per uno spettacolo sul palcoscenico internazionale che ha regalato soddisfazioni e gioie ma chiude il sipario con la testa bassa. Non si va oltre l’1-1 in un Olimpico tristemente deserto, la voglia di riscatto non basta quando l’emergenza è tanta. Vladimir Petkovic in conferenza stampa, ha commentato l’eliminazione ma anche lo straordinario percorso di una Lazio che con una sola sconfitta dai play off, resta l’unica squadra italiana ad aver raggiunto i quarti di finale di Europa League nella storia di questa competizione, ma anche l’ultima italiana ad aver salutato le competizioni internazionali in questa stagione.

L’amarezza è legata al primo tempo poco incisivo o alla gara d’andata? “Complimenti al Fenerbahce per la qualificazione, purtroppo stasera non abbiamo peccato quanto nella gara d’andata. Potevamo passare il turno, non posso rimproverare niente ai ragazzi: hanno dato tutto, abbiamo dominato sull’avversario ma ci è mancata un po’ di concentrazione e fortuna. Sono orgoglio di quanto fatto finora, di questa avventura in Europa League anche se volevamo concludere con una vittoria. Adesso guardiamo avanti a testa alta, in modo positivo, e lunedì cerchiamo di fare una bella gara per rimanere agganciati ai vertici del campionato”

Quanto manca alla Lazio per arrivare in semifinale di Europa League e ci saranno ripercussioni sul campionato? “Non siamo inferiori al Fenerbahce, noi abbiamo fatto bene in questa avventura anche vedendo qauante squadre forti sono state eliminate. Questa annata positiva in Europa ci da comunque lo slancio per le prossime partite, anche se dobbiamo lottare con noi stessi e la fatica. Ma quando avremo a disposizione tutta la settimana per allenarci si rivedrà la vera Lazio”

E’ stata eliminata la squadra più forte ma troppo stanca? “Alla fine chi vince merita, piangere sul latte versato non conviene. Abbiamo maturato una sola sconfitta in tutta l’Europa League, è mancato poco per fare qualcosa di più”

Teme di arrivare fino in fondo in tutto ma non ottenere nulla? “Lo potremo dire solo dopo il 26 maggio. Ma sia io che i ragazzi siamo fiduciosi, vogliamo vincere la Coppa Italia”

Ha pesato l’arbitraggio dell’andata sulla qualificazione? “Si, ne ho parlato anche prima delle circostanze in cui abbiamo perso l’unica partita in Europa. All’andata non meritavamo di perdere. Ma guardiamo il lato positivo, ora riposiamo e cerchiamo di vincere contro la Juventus”

[Giorgia Baldinacci – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]