FIFA, Infantino: “Finché c’è un rischio non si gioca”

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Infantino

Le parole del presidente della FIFA Gianni Infantino nel corso di una particolare diretta Instagram con Ronaldo.

ROMA – Pochi giorni fa la FIFA ha varato le nuove linee guida per affrontare al meglio l’eventuale ripartenza della stagione in corso e le ripercussioni che questa avrà su quella successiva. Il presidente Gianni Infantino, nel corso di una diretta Instagram con Ronaldo, ha precisato: “Il calcio in questo momento non è la priorità, non bisogna mettere pressione a nessuno. Finché c’è un rischio non si gioca e se c’è da aspettare una, due, tre settimane aspetteremo il necessario”. 

Il numero uno della FIFA ha, poi, aggiunto: “C’è gente che soffre, gente che muore. E vediamo che ancora in molti non hanno capito quanto è seria la situazione. In Italia i numeri sembrano scendere, sono state prese le giuste misure. I medici sono veri eroi, è come una guerra”. E infine la chiosa: “Vogliamo tornare a giocare, a vederlo ma ora la priorità è la salute. Nella nostra storia di appassionati, per la prima volta il calcio non è la priorità. Triste ma così. Il calendario? Bella domanda. Non si può metteremo a rischio la vita delle persone per una partita di pallone. Giocheremo quando potremo, forse a luglio, forse ad agosto”.