Inter: è il momento di Sneijder e Guarin

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Aggiungi due posti a tavola. Mai come in questo momento Andrea Stramaccioni ha bisogno di loro: Wesley Sneijder e Fredy Guarin. Come tanti loro compagni, i due sono stati fuori nel 2-2 con il Cagliari, soffrendo nel vedere l’Inter dilapidare la chance del possibile riavvicinamento alla testa di classifica.

Una penuria di centrocampisti sancita anche dalle precedenti defezioni dei vari Stankovic, Mudingayi, Obi e Mariga, senza contare il rendimento alterno di Alvarez e l’infortunio che ha bloccato pure Coutinho per quasi un mese. Tante assenze che hanno, di fatto, obbligato Stramaccioni a formazioni non volute sia con l’Atalanta (ritorno alla difesa a 4), sia con i sardi, in cui gli unici mediani a disposizione erano Cambiasso e Gargano.

Guarin e Sneijder salteranno Kazan, ma potrebbero farcela per Parma, lunedì prossimo. Due rientri che sarebbero vitali, anche perché, nel frattempo, l’Inter ha perso per strada altre due pedine: Gargano e Cassano, entrambi squalificati. A questo punto, vista la scarsa condizione di Mariga (reduce dall’operazione al crociato e con alle spalle solamente 45 minuti con la Primavera) e la poca voglia di buttare nella mischia Duncan, ecco che Strama tenterà il recupero almeno di uno dei due su citati.

Importantissimo sarebbe soprattutto il rientro del colombiano che, sebbene non al top, potrebbe assicurare una certa fisicità a una linea mediana ridotta all’osso. Scartando l’idea di vederlo mediano puro nel 3-4-3, Strama potrebbe optare per un 3-5-2, con l’ex Porto affiancato in mezzo da Zanetti e Cambiasso, mentre sulle corsie laterali ad agire ci sarebbero Nagatomo a destra e Alvaro Pereira a sinistra.

L’altra opzione sarebbe il 3-4-1-2, utilizzando Coutinho da trequartista e i due argentini nel mezzo, tenendo fissi lì davanti Milito e Palacio. In tal senso potrebbe rivedersi anche Sneijder, almeno per uno spezzone di gara. Senza Cassano, infatti, all’Inter mancherà parecchia qualità e solo il numero 10 orange potrebbe sopperire con un tasso di tecnica simile a quella dell barese. Da valutare l’indurimento muscolare accusato dopo i primi allenamenti in gruppo.

Stramaccioni pensa a Kazan, ma con più di un occhio al Tardini. In quel campo, lo scorso anno, la sua Inter passò in vantaggio proprio con Sneijder, prima che Lucio rovinasse tutto. Per cui fate spazio e aggiungete due posti a tavola. Una tavola, quella nerazzurra, fin troppo vuota.

[Alessandro Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]