Inter e Fiorentina, come cambieranno con Spalletti e Pioli

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Cosa potrebbe cambiare nelle due squadre alla luce dell’avvento sulle rispettive panchine di un nuovo allenatore

MILANO- Inter e Fiorentina hanno due nuovi allenatori. Spalletti ha firmato un biennale con l’Inter, Pioli con la Fiorentina. Le due squadre hanno fattona buona scelta dato che tutte e due gli allenatori hanno l’esperienza nel risollevare squadre in crisi. Spalletti con la Roma e Pioli con Lazio, il Bologna e (parzialmente) Inter.

Spalletti dovrà costruire una cultura

L’Inter viene da una stagione difficile. Spalletti avrà il compito di costruire una cultura vincente. Il nuovo allenatore dell’Inter la prossima stagione non avrà l’impegno infrasettimanale. Non dovrebbe cambiare modulo e dovrebbe giocare con un 4-2-3-1, ma probabilmente cambierà alcuni giocatori.

Serve un centrocampista da affiancare a Gagliardini (poiché né Kondogbia né Brozovic hanno convinto), due terzini e un’ala se parte Perisic. Per quest’ultimo si parla di Manchester United, ma la squadra inglese lo valuta 15 milioni in meno rispetto all’Inter. Per il centrocampo si parla di Nainggolan ma c’è da superare la concorrenza del Chelsea e dello United. Dalbert del Nizza è, invece, la prima scelta per il ruolo di terzino sinistro.

L’Inter non ha finito il campionato con una pessima differenza reti (+23) ma è stata poco costante e per questo motivo che non è riuscita a qualificarsi per l’Europa.

Pioli deve risollevare il morale

La Fiorentina la scorsa stagione non è riuscita a qualificarsi per l’Europa League. Pioli dovrà cercare di risollevare l’ambiente. Preferisce utilizzare la difesa a tre ma, come ha dimostrato con l’Inte,r può giocare anche a quattro. La Fiorentina sembra un matrimonio perfetto per lui, dal momento che la Viola conosce già i movimenti della difesa a tre. Pioli si troverà con una squadra talentuosa, con giocatori come Babacar (24), Bernardeschi (23), Vecino (27) e Saponara (27). I viola hanno tutte le carte in regola per qualificarsi per l’Europa.

La Fiorentina la scorsa stagione ha avuto una delle peggiori difese (59 gol subiti) ed ha concluso il campionato con una pessima differenza reti (+6).