Inter: Lavezzi pietanza principale nel tavolo delle trattative

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Gli inviti sono stati dispensati, i commensali si ritroveranno dopo la finale di Tim Cup e apparecchieranno il tavolo della trattativa. Nome della portata principale: Ezequiel Lavezzi. Banchetteranno Massimo Moratti e Aurelio De Laurentiis. L’argentino, da tempo nelle mire nerazzurre, ha rotto gli indugi e ha scelto l’Inter – con o senza la Champions League – con la quale potrebbe legarsi per cinque anni a 3,5 milioni a stagione. Scelta di vita, dicevamo in precedenti aggiornamenti, con Milano favorita sulla grigia Manchester (Mancini lo segue da tempo) e lo sperduto Daghestan (i soldi di Kerimov non sono tutto). La priorità è tutta dell’Inter, insomma, un bel punto a favore in tempi di ristrettezze economiche e cinghie tirate.

Però – come scrive la Gazzetta dello Sport – bisogna serrare i tempi, visto che i milioni russi e arabi sono sempre in agguato e il Napoli potrebbe anche cedere. Ci vuole genio e inventiva per poter chiudere una trattativa importante, con la società nerazzurra tesa a far abbassare la clausola rescissoria di 31 milioni di euro. Si tratta e si rilancia: Massimo Moratti mette sul tavolo l’intero cartellino di Pandev, autore di una buona stagione a Napoli, divenuto pedina fondamentale dello scacchiere di Walter Mazzarri, la metà di Davide Faraoni e il prestito gratuito di Juan Jesus, oltre a 15 milioni in cash. Ciò farebbe sì che la società nerazzurra non si privi di Andrea Ranocchia, difensore che i partenopei avevano voluto portare a Napoli lo scorso gennaio.

Il tutto nasce da una considerazione fatta dalla dirigenza, ovvero una possibile cessione di Lucio. Detto che all’Inter tutti possono partire se arriva un’offerta congrua, anche il difensore brasiliano potrebbe lasciare se Moratti ritesse eventuali offerte degne del blasone del numero sei nerazzurro. Motivo per cui l’ex Bari e Genoa verrebbe tenuto a forza in nerazzurro. Anche perché un investimento per il futuro, pagato oltre 15 milioni di euro, difficilmente dovrebbe essere ceduto a cuor leggero. In questo contesto perciò s’inserisce il prestito di Juan Jesus in azzurro.

[Alberto Casavecchia – Fonte: www.fcinternews.it]