Inter: vincere con la Sampdoria per restare aggrappati alla Champions

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InterMILANO – Restare nella scia della Lazio e approfittare del pareggio del Napoli. Sono questi i due obiettivi dell’Inter che aspetta la Sampdoria a San Siro per la partita del lunedì. Vincere stasera per i nerazzurri significherebbe portarsi a due punti dalla Lazio di Simone Inzaghi e a sei dai partenopei. Una classifica corta per l’ultimo posto Champions, di cui fa parte anche l’Atalanta, in attesa del prossimo week-end.

La trentunesima giornata vedrà il Napoli ospite a Roma proprio della Lazio, mentre l’Inter riceverà il Crotone a San Siro. L’ipotesi di un pareggio a Roma e di una vittoria dell’Inter sui calabresi significherebbe arrivare al rettilineo finale del campionato con un classifica apertissima. Un finale per cuori forti dove anche la condizione mentale sarà fondamentale.

Sampdoria sul velluto

L’altra metà del campo stasera sarà occupata dalla Sampdoria di Giampaolo che non ha calcoli da fare poiché la salvezza è stata portata a casa da tempo. I genovesi protagonisti di una stagione in linea con le aspettative non avranno grandi motivazioni da opporre all’Inter. La Sampdoria da qui a fine anno giocherà sul velluto vista la salvezza acquisita. L’Inter dovrà però fare attenzione proprio alla condizione psicologica dei doriani. La testa sgombra e l’obiettivo ragionale raggiunto infatti possono dare ai giocatori la leggerezza per affrontare le partite più difficili senza patemi. Il vantaggio per la Samp potrebbe essere trovare un Inter sotto pressione per l’importanza dei tre punti in palio.

Disponibili e assenti

Tutti disponibili per Stefano Pioli, l’unico dubbio per l’allenatore dell’Inter è su chi posizionare, tra Banega e Joao Mario, alle spalle di Icardi. Proprio Icardi è ad un passo dal raggiungere un idolo nerazzurro nella classifica dei gol segnati. Segnando oggi il suo settantacinquesimo gol eguaglierebbe infatti il Principe Diego Milito. Per Giampaolo la tegola della settimana si chiama Muriel fermato da una lesione muscolare. L’allenatore blucerchiato può consolarsi col rientro della sorpresa Schick che affiancherà davanti Quagliarella. Il bomber napoletano all’andata fu autore del gol che costò all’Inter la partita di Genova e a de Boer la panchina.