Kuzmanovic-Lazio due anni dopo …

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Il suo nome gira sull’agenda del DS Tare da almeno due anni. Addirittura all’epoca della gestione Ballardini, fu vicinissimo a vestire la maglia biancoceleste, con l’affare che sfumò proprio alla fine per l’improvvisa entrata in scena dello Stoccarda. Parliamo di Zdravko Kuzmanovic, centrocampista serbo con passaporto svizzero. Il calciatore ventiquattrenne è tornato prepotentemente nelle mire della Lazio, soprattutto adesso che a Formello è arrivato Vladimir Petkovic.

Il serbo infatti si sposa perfettamente con l’identikit della mezzala tutta grinta, fisico e velocità, che sta cercando il nuovo tecnico biancoceleste. Con il 3-4-3 o con il 4-3-3, i moduli che adotterà molto probabilmente il neo tecnico laziale, Kuzmanovic andrebbe a formare una linea mediana di grande spessore, capace sia di offendere che di difendere allo stesso modo. Il calciatore dello Stoccarda può giocare senza problemi in tutti i ruoli di un centrocampo a tre, avendoli ricoperti nel club tedesco e dove in questa stagione per necessita, ha giocato anche da difensore centrale. L’operazione che porterebbe al talento ex Fiorentina, non è del tutto proibitiva.

Come riporta anche Daniele Magliocchetti nelle pagine de Il Messaggero, il giocatore ha un costo di 10 milioni di euro, valore destinato a scendere intorno ai 5, visto che il contratto del calciatore scadrà nel 2013. L’unico problema potrebbe essere il suo procuratore, Naletelic, lo stesso di Edy Reja ma soprattutto di Miroslav Krasic, giocatore che a gennaio portò ad un passo dalla Lazio per poi cambiare in dirittura d’arrivo le carte in tavola. La Juventus infatti aveva deciso di darlo in comproprietà, situazione che trovava l’ok anche da parte della Lazio ma non dell’agente e dello stesso giocatore, che alla fine si dissero favorevoli solo al prestito. Nella vita però si può cambiare, soprattutto davanti ai soldi. Kuzmanovic poi conosce bene il nostro campionato, giocò con la Fiorentina due stagioni di altissimo livello conquistando anche la semifinale di Coppa Uefa e trovando consensi favorevoli da parte di tutti gli addetti ai lavori.

Con 187 centimetri di altezza ed un’esperienza già pluriennale nelle competizioni europee, il serbo sarebbe senza dubbio un colpo da novanta. A Firenze ancora lo rimpiangono e proprio recentemente, quando la società viola decise di divorziare dal DG Corvino, venne ricordato tra gli errori dell’ex direttore proprio quello di aver ceduto Kuzmanovic con troppa facilità e senza un adeguata contropartita tecnica ed economica. Giovane, forte fisicamente, comunitario e già esperto a livello internazionale. Impossibile non pensare anche a lui, per la Lazio che verrà.

[Emiliano Storace – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]