Lazzari non può essere un’operazione low cost

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Da tanti giorni si legge da più parti la notizia del passaggio, dato per probabile, di Andrea Lazzari dal Cagliari al Milan, per una cifra che si aggira sui 6 mln e che addirittura potrebbe essere ammortizzata dall’inserimento nella trattativa della seconda metà del cartellino di Astori e del cartellino di Elia Legati, altro difensore scuola Milan la scorsa stagione protagonista con il Crotone di Lerda.

Tuttavia la voce non trova nè riscontri, nè un fondamento logico. Come dichiarato dallo stesso procuratore di Lazzari, Giorgio Parretti, il fantasista bergamasco è costato complessivamente al Cagliari 5 mln di euro, tra acquisto della prima metà del cartellino e riscatto della seconda. Appare improbabile dunque, se non impossibile, che Cellino possa anche solo pensare lontanamente di vendere Lazzari per 6 mln di euro. Malgrado i rapporti buoni con il Milan, sarebbe un regalo o giù di li. Il Cagliari non ha necessità di vendere Lazzari.

Bisoli lo vorrebbe alla sua corte, e Pinardi non esclude la presenza del numero 10 rossoblù. Anzi, il ruolo dell’ex modenese, nelle idee della società e del tecnico, dovrebbe essere proprio quello di riserva di lusso per Lazzari, e per Cossu, considerata la duttilità che gli consente di agire sia da mezz’ala, sia da trequartista. Lazzari non sarà quindi un’operazione low cost. Se il Milan, dietro pressante richiesta di Allegri, vorrà davvero acquistare il pupillo del tecnico livornese, dovrà sborsare una cifra che si aggira sui 10 mln di euro.

Altrimenti, Lazzari rimarrà al Cagliari, e continuerà il suo processo di crescita in rossoblù, considerato che ci sono ancora margini di miglioramento per il talentuoso ex atalantino. La trattativa per Astori è altra cosa, peraltro già conclusa, considerando che il difensore è stato convocato per il ritiro. Così come è da distinguere l’eventuale arrivo di Legati in Sardegna, che potrebbe casomai rientrare nell’operazione di rescissione del contratto di Allegri. Operazione ufficialmente gratuita a detta di Cellino e Galliani, anche se in realtà nella telefonata tra i due si è parlato anche dell’ex difensore del Crotone.

[Niccolò Schirru – Fonte: www.tuttocagliari.net]