Rolando Maran (allenatore Calcio Catania): “Nella prima parte abbiamo sofferto. Merito della Fiorentina. Nel secondo tempo abbiamo giocato la partita come siamo più abituati e questo ci ha fatto soffrire e vincere. La Fiorentina ha dimostrato grande organizzazione. Resistere e non perderci nelle difficoltà e ribaltare un risultato così è un gran segnale. A tre non stavamo riuscendo a sviluppare quel che avevamo provato in allenamento. Marchese non ha voluto giocare nel ruolo che avevo prefigurato. Non se l’è sentita, abbiamo fatto una scelta diversa.
Roberto De Bellis va elogiato come tutto lo staff. Lavoriamo tutti con grande professionalità. Stanno dando tutti un grande contributo. E questo lo si vede in campo. A trentacinque punti? Ci siamo imposti di arrivare a quaranta. Adesso il distacco da dietro è molto grande. Sappiamo di voler arrivare a quaranta e poi divertirci, anche soffrendo. Vedere uno stadio alzarsi in piedi per festeggiare insieme a noi è stato straordinario.
Barrientos? Il lavoro sta ripagando, molto. La forza della squadra sta nei giocatori che scendono in campo. Questa squadra offre grandi garanzie. Cuadrado poteva metterci in grande difficoltà. Aver battuto Roma e Fiorentina, che ci stavano davanti significa che qualche punto in più lo meritavamo. Sto seguendo molto da vicino la Primavera. Vedremo se nel futuro sarà possibile portare all’esordio qualcuno di questi ragazzi”.
Legrottaglie (Difensore del Catania): “Ci sta girando bene nelle ultime partite, fra traverse e altro. Noi oggi volevamo vincere, il Mister ha fatto una gran mossa e ci ha dato una carica e noi ci abbiamo creduto ci siamo sbilanciati rischiando ma ce l’abbiamo fatta. L’anno scorso dopo ogni vittoria c’era un appagamento, ora vedo continuità ma siamo all’80%.Credo proprio che siamo gia salvi e abbiamo chiuso questo capitolo, ma il mio obiettivo è un altro e voglio lasciare il segno nella storia del Catania. Io ho firmato per 2 anni se mi faranno l’opzione per un terzo io vorrei chiudere la carriera a Catania. A Catania mi ricorderò particolarmente la creazione di Missione paradiso e dopo la mia carriera il mio nome resterà legato a Catania anche per questo”.
Biagianti (capitano centrocampista del Catania): “É sempre bello ricominciare e son contento per la prestazione e la vittoria e sono punti che ci portano avanti. Quest’anno abbiamo un grande gruppo e con i piedi per terra dobbiamo essere continui. C’è stato un periodo che stavo fuori e stavo male e dopo infortuni avevo voglia di giocare ma ora mi voglio riguadagnare il posto qui a Catania. Ora andiamo a mangiare e da domani penseremo a Napoli”.
Castro (centrocampista del Catania): “Sono contento per la squadra, stiamo lavorando per andare il più lontano possibile. Ero felicissimo per il gol e negli spogliatoi abbiamo fatto festa. Dobbiamo continuare così, io sono felice dello spazio che ho, e con l’assenza di Gonzalo mi adatto pure lì. Ci penso all’europa e ogni partita vedremo e sono molto dispiaciuto per la squalifica che mi farà saltare Napoli”.
[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]
