CATANIA – A margine di un incontro tenutosi con la stampa, l’addì del Catania, Pietro Lo Monaco, ha augurato “Buona Natale” alla pleiade di addetti ai lavori presenti con alcune notizie ed indiscrezioni che rappresentano senza alcun dubbio dono gradito:
Mi auguro che alla fine di questo campionato il Catania possa monetizzare quei tre, quattro giocatori che sin da ora sta mettendo in mostra. Maxi Lopez? Giorni fa ho ricevuto una chiamata del Milan, in cui mi si è chiesto di attendere qualche giorno, pur confermando che al 90%, per loro, l’affare si farà. Noi aspettiamo, saremmo ben lieti di concludere l’affare con una squadra come il Milan, così non fosse però, ci sono altre due pretendenti che hanno avanzato richieste importanti per Lopez, le valuteremo, fermo restando che il giocatore non c’è di peso e quindi non dispiacerebbe tenercelo visto che è così bravo come dimostrano queste manifestazioni d’interesse. Certo Lopez non è di troppo né sarebbe di troppo nel Catania.
A Gennaio penseremo a sfoltire. Quattro o cinque giocatori andranno via, resteremo in 25, comunque un numero più che congruo. In entrata? La squadra ha risposto bene sia col 4-3-3 che col 3-5-2. Se qualche cessione dovesse turbare gli equilibri saremo pronti a compensare con degli arrivi. Davanti all’occasione propizia di portare a Catania qualche giocatore seguito già in passato, non tentenneremmo neanche se in rosa fossimo 30. Magari qualche sudamericano che gioca in Europa, chissà..
Barrientos, lo ripeto, è il calcio. Vederlo giocare vale il prezzo del biglietto. Io non lo toglierei mai dal campo, anche zoppo lo schiererei perché è una variabile impazzita che produce spettacolo e giocate sopraffine. Certo, poi in panchina abbiamo un tecnico bravo che sa bene quando il giocatore deve riposarsi, e lo fa riposare. Se in questo Catania anche Gomez può andare in panchina, e la squadra non risentire di tale assenza, significa che l’organico valido e strutturato in maniera oculata.
La sfida contro il Palermo? Mi aspetto solo che sia uno spettacolo sugli spalti. Una giornata di civiltà e sicilianità. Non è più tempo per appelli o quant’altro, entrambe le tifoserie hanno dato ampiamente prova di esser maturate.
Cosa mi auguro per l’anno nuovo? Qualche partita in Europa.
[Marco Di Mauro –
