Milan-Juventus: fascia mancina anello debole dei bianconeri?

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logo-milanIl big match di questa domenica di Campionato si sta avvicinando. Mancano meno di 48 ore alla supersfida tra Juventus e Milan. Una sfida forse più importante per i rossoneri che per gli uomini di Antonio Conte, ormai ad un passo dalla conquista del secondo Scudetto di fila. Per la squadra di Allegri invece, uscire dallo Juventus Stadium con un punto sarebbe sicuramente un risultato positivo. Certo, i punti di vantaggio sulla Fiorentina potrebbero scendere a due, ma tutto sommato un pareggio a Torino aumenterebbe l’autostima dei ragazzi.

Il tecnico toscano sa bene che quella di Conte è una vera e propria corazzata, ma non proprio imbattibile. Lo dimostrano le due sconfitte maturate in casa contro Inter e Sampdoria, squadre di certo non irresistibili. La Juventus dunque ha un punto debole? Stando alle ultime performance in Campionato sembrerebbe di no, ma in realtà…La fascia mancina presidiata da Asamoah e Peluso o Chiellini, specie nella seconda parte di stagione ha dato qualche segno di cedimento.

Il primo tornato dalla Coppa d’Africa non è più il giocatore di inizio anno che con le sue progressioni dirompenti annichiliva gli avversari; Chiellini, tormentato dagli infortuni, domenica potrebbe essere non al Top della condizione, mentre se a scendere in campo dovesse essere Peluso, sul difensore ex Atalanta pesa l’inesperienza e qualche black out di troppo.

Dovranno essere bravi  i vari De Sciglioo Abate, Boateng e Niang ad impensierire con le  loro accelerazioni e inserimenti gli avversari. La spensieratezza di Niang o la forza fisica di Boateng come punto di riferimento per De Sciglio/Abate là davanti? Chiunque andrà in campo si farà valere perchè da conservare c’è un terzo posto e ulteriori passi falsi non sono ammessi.

[Isaac Cozzi – Fonte: www.ilveromilanista.it]