Obiettivi Catania: La quiete che prepara alla tempesta

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CATANIA – Come si evolvono in ingresso e uscita le situazioni che riguardano direttamente o trasversalmente il Catania?

Primo su tutti Matis Silvestre. Oggi notizia sorprendentemente positiva di un interesse dell’Inter per il difensore e goleador del Catania. La sorpresa non risiede nel valore del calciatore ma nell’attendibilità che la notizia pare avere, lungi dall’essere semplice materiale per riempire pagine. Infatti a riportarla è stata La Gazzetta dello Sport che, indipendentemente dalla sua presunta o reale credibilità, non fa certo titoloni per l’Inter con il Catania. Se volesse il colpo a sensazione che faccia sognare i tifosi sotto l’ombrellone punterebbe su altri lidi. Per questa ragione mettiamo l’Inter in fila tra le pretendenti, ma non solo per questa. Il nuovo tecnico nerazzurro Gasperini avrebbe voluto con se già a Genoa il forte centrale del Catania, e l’annata straordinaria che si è appena messo alle spalle Silvestre non può aver fatto altro che accrescere la considerazione nei suoi confronti. L’Inter è in fila dunque ma non in coda. Il prezzo del cartellino che attualmente non sembra raggiungere i 10 milioni di euro è molto più alla portata di Moratti che degli altri pretendenti, Gasperini ha già iniziato la caccia ai suoi “pallini” con Palacio e Lucio, in scadenza, è uscita direzione Chelsea.

Del resto le alternative potrebbero restringersi almeno in Italia. Il Napoli su tutte potrebbe tentennare al momento per una mera questione di necessità. Nonostante le partenze di Santacroce e Cribari, sono sei al momento i centrali di difesa, due giovani come Ruiz e Fernandes, due esperti come Campagnaro e Cannavaro, due fedelissimi come Aronica e Grava. Potrebbe spiegarsi così ma di fatto fino a qualche giorno fa il Napoli è stato ad un passo da Criscito che sarebbe stato utilizzato proprio da centrale nella difesa a tre e non da terzino.

In uscita registriamo ancora rumors per Gomez, per il quale l’agente ha confermato l’interesse di club spagnoli. Il direttore Lo Monaco ha invece avvalorato le voci di un offerta concreta del Fenerbahce, la volontà sarebbe di trattenerlo ma se arriva l’offerta giusta il Papu potrebbe partire anche dopo una sola stagione alle pendici dell’Etna. Di Marzio a Sky aveva stimato la proposta turca in circa 8 milioni di euro, rifiutati dal Catania. Poi qualcuno ha attribuito al presidente del Fenerbahce la conferma di una richiesta di 5 milioni di dollari del Catania. Quest’ultima notizia forse non è da prendere troppo sul serio, perché in euro sono meno di 3,5 milioni e come richiesta non pare credibile.

Dalle partenze dovrebbero arrivare più che i fondi i posti per i nuovi arrivi. Una rosa troppo ampia frena gli acquisti, perché la necessità di vedere fa perdere potere al tavolo delle contrattazioni. Allora un occhio ai movimenti che potrebbero sbloccare le cessioni diventa condizione se non pregiudiziale quantomeno preliminare.

Tanti i rebus tra i pali attualmente, e Coppola che brucia la concorrenza di tutti al Torino potrebbe bloccare la cessione di Campagnolo ai granata. Marchetti invece, vicino alla Lazio ma seguito dal Genoa, potrebbe aprire la porta dei grifoni a Mariano Andujar, almeno secondo le indiscrezioni del giorno. Kosicky sempre nel mirino del Gubbio. Come già anticipato da MondoCatania nella mattinata, per quanto riguarda i movimenti in entrata giungono conferme sulla partenza dai rispettivi club di molti obiettivi rossazzurri. Il Rosario Central, per bocca del suo nuovo allenatore, non considera imprescindibili i giovani Paglialunga e Burdisso, il che suona come un via libera alle cessioni. Per il primo ci sarebbe già un offerta di poco inferiore al milione di euro del Catania, per l’ex Roma c’è prima da vedere chi arriverà e chi andrà via da

Catania, Augustyn e Bellusci infatti non è escluso che partano. Il Catania come noto, da Gennaio è sulle tracce di Leonel Galeano, e l’arrivo di questi potrebbe escludere quello di Burdisso. L’altra pista battuta in difesa è quella di Rodriguez, compagno all’Independiente di Galeano, esperto l’uno e talentuoso l’altro. L’ultimo difensore affermato nel campionato argentino pescato dal Catania fu Spolli, l’ultimo giovane promettente Silvestre, su chiunque cadesse la scelta c’è da stare tranquilli. Entrambi comunque partiranno per permettere al loro club di riscattare Parra, per il quale servono 4 milioni di dollari da versare alla società che detiene il cartellino. L’agente del giocatore ha intanto dichiarato di aver avuto un contatto con Cyterszpiller per conto del Catania, che avrebbe sondato la disponibilità dell’attaccante al trasferimento e chiesto il costo del cartellino.

Per Martinuccio oggi erano attesi responsi importanti dall’incontro tra il Penarol e i rappresentanti dell’attaccante argentino, e invece arrivano le dichiarazioni del suo procuratore quantomeno stonate. A lui non risulterebbero offerte del Catania, a differenza del presidente del club uruguaiano che da settimane dichiara di averne una sulla scrivania. Che si mettano d’accordo o che il presidente inviti nel suo ufficio l’agente, per mostrargli il foglio della discordia.

[Daniele Lodini – Fonte: www.mondocatania.com]