La Juventus conquista tre punti decisivi nella lotta scudetto col Milan, passando per 2-0 al “Barbera” contro un Palermo volenteroso ma pesantemente falcidiato dalle assenze. Troppo netto il divario fra le squadre con il Palermo che ha resistito agli avversari per metà partita, cedendo il passo alla maggiore caratura tecnica della Juventus nella ripresa. Il primo tempo si chiude 0-0 dopo una bella prestazione rosanero, frutto di tanta grinta e applicazione da parte dei ragazzi di Mutti. Si soffre, la Juventus con le sue accelerazioni mette i brividi in più di un’azione ma la difesa regge la forza d’urto degli avversari. Quagliarella, Vucinic e Caseres avrebbero tre nitide occasioni da gol, ma sprecano malamente davanti a Viviano.
Il Palermo, dal canto suo, prova a reagire affidandosi a Miccoli e Ilicic, ma gli spazi d’azione sono veramente pochi. La gara si gioca a centrocampo dove Migliaccio e Della Rocca si fanno apprezzare per il temperamento con cui affrontano i dirimpettai bianconeri. Nella ripresa il copione non cambia: Juve a trazione anteriore, Palermo dietro la linea del pallone e pronto a punire in contropiede gli uomini di Conte. Al 55’ si sblocca il match: calcio d’angolo, colpo di testa di Bonucci che anticipa tutti e trafigge Viviano. A trenta minuti dalla fine Mutti gioca la carta Budan, inserendo l’attaccante croato al posto di Acquah, perennemente in difficoltà sulle sortite offensive di Vidal e Caseres.
Al 63’ ottima chance per il Palermo: bel fraseggio in mezzo al campo, cross intelligente di Della Rocca che Migliaccio per pochi centimetri non riesce a ribadire in rete a tu per tu con Buffon. La Juve ha sempre il pallino del gioco e, dopo aver rischiato di subire il pareggio a causa di Miccoli (il suo tiro esce di un soffio), riesce a raddoppiare al 70’ con Quagliarella, capace di trovare l’angolo più lontano con una conclusione chirurgica su cui Viviano non può nulla. Acquisito il 2-0, la Juventus si limita a gestire il vantaggio, non correndo grandi rischi in fase difensiva e lasciando spazio a Del Piero, accolto da grandi applausi anche dal pubblico del “Barbera”. Girandola di cambi da ambo le parti, qualche sussulto in avanti ma non accade nulla di eclatante. La Juventus conquista la vittoria con merito, andando in testa alla classifica, staccando il Milan di una lunghezza. Il Palermo resta a quota 39 punti in una posizione relativamente tranquilla a questo punto della stagione.
Marcatori: Bonucci (J) 55’, Quagliarellla (J) 70’.
[Alessandro Buttitta – Fonte: www.tuttopalermo.net]
