Palermo, Lo Monaco: “Derby sfida particolare, i giocatori si motivano da soli”

218

L’amministratore delegato del Palermo Pietro Lo Monaco, intervenuto in conferenza stampa ha parlato del prossimo impegno della squadra rosanero, ecco quanto raccolto da TuttoPalermo.net: “Il derby è una partita particolare, che sfugge a qualsiasi regola: i giocatori si motivano da soli. Per me però non lo è perchè ci servono i tre punti a prescindere che si tratti di un derby, ci servono punti per poter continuare a lottare per la serie A. Si è ribaltato il copione di sempre, col Palermo che lottava per l´Europa e il Catania per la salvezza. Sono quelle cose che succedono naturalmente e bisogna pigliarne atto e cercare di andare avanti.

Catania? E’ la stessa che ho lasciato io, con una realtà costruita dal sottoscritto. Non è stato cambiato niente dal punto di vista tecnico ed anche delle strategie di comunicazione pre-derby. Se non parlano loro però parlo io. Non ho motivi particolari di rivalsa dopo 8 anni. Per me Catania è un figlio, sarei stupido a negare quello che io ho creato. Posso prendere atto di un processo di evoluzione che è partito dal niente e che oggi annovera il Catania tra le società migliori d´Italia, sia tecnicamente che economicamente. Ne prendo atto e basta. Parlando di noi la salvezza è sicuramente alla nostra portata”. Sul presidente del Catania ha detto: “Pulvirenti non lo saluterò. on voglio mettere benzina sul fuoco, considero Pulvirenti per il Catania importante come tanti altri.

La riduzione dei biglietti? Le cose si fanno perché si sentono, il messaggio era quello di capire che l’obiettivo è diverso, possiamo raggiungere la salvezza anche all’ultima giornata. Quando vedi che nelle partite col Milan fai circa 3000 paganti, vedi il momento economico, capisci che bisogna andare incontro alla gente. I tifosi amano questa squadra, mi aspetto che la gente scenda in campo, da qui alla fine”. Lo Monaco ha parlato anche del tecnico Gian Piero Gasperini: “Le voci sul suo addio non sono più tollerabili, è una mancanza di rispetto verso la società e per il Palermo. E’ uno dei più bradi di Italia, stiamo lavorando per la salvezza, ma passerà attraverso un campionato di sofferenza”. L’augurio dell’amministratore delegato rosanero è quello di vedere sabato lo stadio pieno: “Spero che sabato ci sia grande festa negli spalti. Mi piacerebbe vedere un ‘Barbera’ rosanero, anche perchè incuterebbe rispetto. I mini-abbonamenti? Forse quest’iniziativa non ha avuto grandi effetti, ma credo che la riduzione del prezzo del biglietto avrà grandi effetti nei confronti dei tifosi”.

[Rosario Carraffa – Fonte: www.tuttopalermo.net]