Palermo, Rossi: “Io e Zamparini vediamo le cose in modo diverso. Qualche volta stare zitti..”

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Anno nuovo, vita nuova. Almeno il detto è questo, ma non in casa rosanero. Nei giorni scorsi su molti quotidiani specializzati, le dichiarazioni del Presidente Zamparini dicevano di non gradire troppo le esternazioni del tecnico Rossi, dove si continuava a ripetere che il Palermo è una squadra giovane e che pertanto non in grado di ambire a grandi panorami. Stamani il Messaggero riporta un’intervista al tecnico Delio Rossi, dove lo stesso continua a ribadire che la sua rosa è formata da elementi giovani e che la Champions, obiettivo che rimbalza sulle bocche di molti, quest’anno, non è cosa semplice. “Ci sono formazioni più forti. Il Palermo potrà inserirsi nella lotta solo se dovesse fallire qualcuna delle avversarie meglio accreditate.

Abbiamo la squadra piu’ giovane del campionato e non si possono caricare i ragazzi di eccessive responsabilita’, anche se stanno facendo comunque bene e rappresentano il domani”. Nell’intervista rilasciata al quotidiano, Rossi ha anche parlato del fatto, che al Palermo, fino ad ora, non è stato mai concesso, un calcio di rigore. “E’ singolare, perche’ abbiamo il secondo attacco del campionato e un gioco molto offensivo. Possibile che non ci sia stato un episodio dubbio nell’area avversaria? Mi auguro di avere un bonus per il futuro”. Non è mancata una battuta, sul difficile rapporto tra lui e il Presidente. “In carriera mi e’capitato spesso di allenare squadre con presidenti un po’ “difficili”, quindi ci sono abituato e vado avanti con le mie idee. Io e Zamparini vediamo le cose in modo diverso. Lui esterna pubblicamente i suoi pensieri, quello che non faccio io. Qualche volta sarebbe piu’ opportuno stare zitti”.

[Maria Concetta Casales – Fonte: www.tuttopalermo.net]