Pastore-De Rossi, doppia asta Milan e Inter. La Juve cerca sempre un grande attaccante

232

L’ultima notizia vera, i giornali inglesi l’hanno data nel 1978 quando Ardiles venne acquistato dal Tottenham.

Da allora bugie a volontà, riprese da troppi giornali italiani che invece di cercare notizie si limitano a copiarle. Mancini nella conferenza stampa del venerdì ha detto che oltre a Ronaldo il City ha anche preso Messi, Iniesta e Fabregas. Si è dimenticato di dire che il romantico Messi sogna di giocare nella città che fu di Giulietta e Romeo, ma il Chievo non ha ancora pensato a contattarlo. Troppo facile inventarsi 100 o 200 milioni offerte dal City per avere un titolone, anche se stando al “Sun” sarebbe stato il Real ad offrire Ronaldo che non vorrebbe più vedere Mourinho.

Il City in realtà cerca due centrali difensivi, un centrocampista di livello e un attaccante (se resta Tevez) o due (se Tevez parte) e in questi giorni potrebbe già comunicare il primo acquisto. In Italia sinora non è stato speso un euro con Juve (Pirlo, Pazienza e Zigler) e Milan (Mexes e Taiwo) attivi con i parametro zero. Non è una novità l’asta per Pastore fra le due milanesi con l’Inter in leggero vantaggio e la Juve alla ricerca di un attaccante per mettere in rosa assieme a Matri, Quagliarella, Toni e Del Piero. L’obbiettivo è di zero grandi nomi (si parla di Aguero e Benzema) ma resta di difficilissimo, sia per il prezzo (Aguero ha una clausola da 45 milioni non scontabili) che per le ambizioni dei giocatori che difficilmente accetteranno una squadra che non gioca in Europa.

Ma c’e’ un giocatore che potrebbe scombussolare tutti i piani delle italiane: la messa in vendita da parte della Roma, di De Rossi. E le due milanesi proprio su De Rossi potrebbero dar vita ad un’altra asta, a meno che non si accordino: uno a te e uno a me. In realtà sono le uniche due in grado di spendere tanto. Sia per Tevez e Sanchez (che è vicinissimo al City) che per Pastore o De Rossi. Se il Milan vuol competere in Europa (delle ultime partite casalinghe in Champions ne ha vinta solo una) non può certo accontentarsi dei due svincolati che sinora ha ingaggiato. E anche l’Inter per tornare ai vertici dovrà necessariamente prendere giocatori di primo piano, almeno per quel che riguarda il panorama italiano, nel caso dovesse subire la massiccia concorrenza del Real per Tevez.

[Franco Rossi – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]