Pellegrino: “Approccio importante, purtroppo il gol subito ha rotto l’equilibrio che si era venuto a creare”

223

logo-cataniaMILANOLe parole del tecnico del Catania, Maurizio Pellegrino, al termine della sconfitta col Milan.

“Oggi abbiamo avuto un approccio importante ed un atteggiamento valido, abbiamo disputato una partita in maniera equilibrata e con un pizzico di qualità in più abbinata alla precisione, potevamo anche far gol. Purtroppo il gol subito ha rotto l’equilibrio che si era venuto a creare.

Dobbiamo essere soddisfatti della prestazione, la partita ha detto questo, in altre gare abbiamo fatto più fatica ad esprimerci cosi. Io penso solo a queste 5 partite ed a farle nel miglior modo possibile, lo merita la gente di Catania, la societa’ e le persone che hanno dato tanto in questi 8 anni di serie A. Abbiamo il dovere professionale di terminare al meglio.

Ho deciso di dare la fascia di capitano al Pitu perché mi é venuto così, questa scelta é stata ripagata da un’ottima prestazione, probabilmente domenica prossima la indossera’ qualcun altro, ma sono contento della gara di Pitu. Un pizzico di emozione c’é stata, ma ero concentrato sulla squadra e sulla partita, questo mi ha aiutato a non guardare tutto il contorno.

Il Catania oggi era mentalmente piu libero, abbiamo lavorato tanto sotto questo aspetto in settimana, non so se sabato prossimo avremo maggiori difficoltà dovute all’ambiente. Oggi dal punto di vista dell’impegno si é avuta una buonissima risposta, abbiamo il dovere di continuare ad impegnarci. So che la gente non é contenta, é delusa e rammaricata, noi dobbiamo mostrare che la maglia va indossata ed onorata per queste ultime cinque partite. Frison si e’ allenato per la prima settimana dopo due mesi di fermo, servono dieci-quindici giorni di lavoro nella maniera migliore per poterlo impiegare, mancava la la forza e la dinamicità e questo si poteva pagare durante la partita. La scelta é stata quasi obbligata. La prossima settimana tutti sono in discussione e potrebbero non giocare ed essere riconfermati, questo perché non vi è una squadra titolare, ma vi é un gruppo che deve fare queste cinque partite dando tutto il meglio delle proprie potenzialita

Mi sento in una situazione in cui ho tutto da perdere e nulla da guadagnare, perche’ sono uno della società e conosco la città. Anni fa ho fatto una scelta di vita, sono parte integrante di tutto, una retrocessione a livello emotivo é sicuramente un fallimento ed un grosso dispiacere. Dopo 8 anni di serie A un anno difficile ci può anche stare, se avessimo pensato prima a quello che dovevamo fare quest’anno, invece di soffermarci sulla stagione passata, qualcosa in piu’ avremmo sicuramente fatto in questo campionato. Ho comunque la consapevolezza che la società saprà presto ripartire ed ha tutte le potenzialità per farlo.

Gyomber l’ho visto benissimo in settimana, applicato e concentrato, in organico é l’unico ad avere dinamicità e corsa per poter contenere l’esterno d’attacco del Milan. Sono contento di tutta la difesa, peccato per il gol subito perché se avessimo tenuto la partita in equilibrio, potevamo restare in bilico e sfruttare le tre occasioni che abbiamo avuto. L’espulsione di Rinaudo puo’ starci visto che il giocatore non si risparmia mai ed abbina quantità e qualità, é stato ammonito la prima volta per contenere Kakà e poi ha commesso un’entrata decisa, non so se era il caso di ammonirlo”.

[Giovanni Famulari – Fonte: www.mondocatania.com]