Pescara: dubbi D’Agostino, si va verso il 5-3-2

255

Preceduta dalla conferenza stampa di Luciano Zauri, davanti a pochi spettatori infreddoliti è proseguita ieri pomeriggio la preparazione dei biancazzurri per la trasferta di lunedì sera all’Olimpico di Roma contro i biancocelesti della Lazio. Assente Sforzini, per Togni, D’Agostino (probabile il suo recupero), Quintero (altra settimana x il recupero) e Zanon solo palestra, Weiss si è allenato a parte.

L’organico è stato rinforzato da Vittiglio (primavera).
Dopo il consueto riscaldamento Bergodi ha fatto disputare una partita a tutto campo di due tempi di 30′ ciascuno ed ha schierato: con la pettorina rossa Pelizzoli, Balzano, Cosic, Bocchetti, Capuano, Zauri, Rizzo, Cascione, Bjarnason, Celik (Sculli), Abbruscato contro con pettorina gialla Perin, Vittiglio, Bianchi, Kroldrup, Modesto, Blasi, X , Sculli (Celik), Caprari, Caraglio, Vukusic.
Per la cronaca l’incontro è finito a reti inviolate, da segnalare una traversa colpita nel secondo tempo da Abbruscato; i rossi (probabili titolari) hanno applicato il 5-3-2 in fase di non possesso con Cascione davanti alla difesa e Bjarnason dietro le punte, Capuano è tornato all’antico con diverse sgroppate sulla fascia sinistra.
Domani pomeriggio e domenica mattina allenamenti a porte chiuse prima della partenza per Roma.
[Bruno di Marcantonio – Fonte: www.lavocedeipescaresi.net]