Reja lavora sulla difesa e lancia Diakitè al fianco di Dias…

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FORMELLO – Giornata di doppia seduta con prime prove tattiche. Metabolizzato il confronto di ieri ed analizzati gli errori commessi nell’ultimo turno di campionato con il Lecce, in casa Lazio è entrata nel vivo al settimana anti-Sampdoria. Dopo la sessione di lavoro prevalentemente atletica effettuata in mattinata, nel pomeriggio Reja ha diretto una seduta prettamente orientata all’approfondimento dei movimenti difensivi del consolidato 4-2-3-1. Arginare le amnesie in fase di copertura delle ultime uscite è l’obiettivo principale del tecnico goriziano, che contro Macheda e compagni sarà costretto a fare a meno dello squalificato Biava.

DIAKITE’-DIAS PER LA PRIMA VOLTA DALL’INIZIO, GARRIDO TORNA – Non sarà l’occasione per testare nuovamente Stendardo, bensì per ripescare Diakitè che contro la Sampdoria scenderà in campo per la terza volta da titolare. Terzino destro contro il Cesena in sostituzione di Lichtsteiner, dall’altra parte del campo con l’Udinese in luogo di Radu, ora centrale al fianco di Andrè Dias.

Per il jolly difensivo di Reja e per il brasiliano sarà la prima volta in coppia dal primo minuto, dopo la mezz’ora finale con la Juventus, in cui l’ex pescarese prese il posto proprio dell’infortunato Biava. Diakitè-Dias è l’inedito su cui ha iniziato a lavorare ieri Reja, che nel corso delle esercitazioni tattiche ha ripetutamente provato un quartetto difensivo, nel quale però non figurava Stefan Radu. Nulla di serio per il rumeno rimasto a riposto perchè febbricitante. Superato il periodo di degenza post-operatorio, il numero 26 ha disputato 180’ ravvicinati contro Genoa e Lecce: probabile che gli sia stata risparmiata in via precauzionale la seconda seduta della giornata. Chi ha “approfittato” dell’assenza di Radu è il basco Javier Garrido che, dopo due lunghe settimane di lavoro differenziato, precedute dall’ennesima ricaduta dell’infiammazione al tendine d’Achille, è finalmente tornato a lavorare con il resto del gruppo, con il quale ha regolarmente svolto anche la fase tecnica. E’ stato lui a sostituire Radu nella linea difensiva titolare, confermando i notevoli miglioramenti degli ultimi giorni. Visti i precedenti è ancora presto per cantare vittoria, ma clinicamente può considerarsi recuperato. Ora sarà necessario l’ennesimo ricondizionamento atletico per considerarlo reintegrato a pieno regime.

NO TURN-OVER – Scelte praticamente già fatte in difesa ed obbligate nel resto del campo. Nonostante i tre impegni ravvicinati che attendono la Lazio (Sampdoria, derby di Coppa e Bologna nell’arco di una settimana), difficilmente Reja ricorrerà ad una turnazione dei suoi uomini. Ledesma e Brocchi continueranno a comporre la coppia di mediani, mentre Hernanes tornerà a muoversi al centro del terzetto chiamato a supportare Floccari, con Zàrate e Mauri rispettivamente a destra e a sinistra. Così sono stati provati ancora una volta nella giornata odierna, che ovviamente ha visto l’assenza di Matuzalem e Rocchi, impegnati nel proseguire le cure specifiche per i rispettivi infortuni (distrazione con interessamento del muscolo tendineo per il brasiliano, distrazione con edema al collaterale interno per il capitano). Assenti nel pomeriggio anche Scaloni e Cavanda. La ripresa degli allenamenti è prevista oggi alle ore 15:00.

[Daniele Baldini – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]