Roma-Inter: i testa a testa

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logo-romaRoma e Inter si affronteranno due volte in tre giorni, stasera e mercoledì 23/01 per la prima gara delle Semifinali di Coppa Italia. La Roma torna al modulo classico, 4-3-3, abbandonando la difesa a tre vista in Coppa Italia. Inter con il 3-5-1-1, assenze pesanti in attacco e squadra coperta.

OSVALDO-CHIVU: Prima la sfida vinta con Mexes, ora quella con Chivu. Aumenta la lista degli ex affrontati da Osvaldo; il giocatore ha segnato 10 reti in 14 partite. Calcolando i 1.090 minuti giocati, sono grandi numeri anche se il 2013 non è iniziato nel migliore dei modi. Recupera  Totti a sinistra e Lamela sul versante opposto. L’Inter segnala i rientri di Ranocchia e Juan Jesus, che agiranno a fianco del centrale Cristian Chivu. Il romeno  ha trascorso 4 anni nella Roma (85 partite e 6 reti in campionato), ma se n’è andato in malo modo. Questa partita è la prima che lo vede protagonista della difesa dell’Inter. E’ il giocatore di maggior spessore, complice l’assenza di Samuel (sempre ex Roma, ma con un trascorso diverso).

BRADLEY-ZANETTI: La battaglia sarà giocata sulla metà campo, l’Inter si schiera con 5 centrocampisti più un trequartista di quantità e qualità. Roma con i classici 3: De Rossi in mediana; Bradley e Pjanic, intermedi. Out Florenzi, uscito malconcio dalla sfida di Coppa Italia. Javier Zanetti, capitano e bandiera interista, stazionerà sul centrodestra e incontrerà l’americano Bradley. Una sfida di gamba e resistenza. 39 anni sono un’enormità sulla carta, ma l’argentino è tra i migliori ancora oggi e le sue qualità prevalenti sono la resistenza (19 partite giocate e tutte da titolare, 2 le sostituzioni) e il dinamismo: terzino, ala, intermedio, mediano. Cambiasso e Gargano completeranno i centrali di centrocampo, mentre Pereira e Nagatomo agiranno sulle fasce davanti alla coppia, Balzaretti-Piris.

PALACIO-MARQUINHOS: Ballottaggio tra difensori centrali giallorossi: nonostante Castan sembri il titolare, non vengono escluse sorprese riguardanti Nicolas Burdisso che nelle ultime settimane ha prepotentemente aggredito le gerarchie di mister Zeman. L’unico inamovibile è il difensore 18enne più richiesto: Marquinhos.  Per il posticipo dell’Olimpico i nerazzurri dovranno fare a meno dell’intero attacco titolare (Palacio escluso), un problema non da poco visti anche gli altri numerosi indisponibili che stanno funestando un po’ tutti i reparti. Viste le numerose assenze in avanti, sarà Guarin ad agire da attaccante aggiunto alle spalle di Rodrigo Palacio.

[Giovanni Gallo – Fonte: www.forzaroma.info]