Roma-Udinese 2-3: impresa dei bianconeri, secondo tempo da incorniciare

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ROMA – All’Olimpico di Roma in cerca di riscatto. Nonostante le tantissime defezioni dettate dagli infortuni di uomini chiave, mister Francesco Guidolin non cerca scuse e punta tutto sul gruppo. Confermato il 3-5-1-1, il tecnico di Castelfranco Veneto sceglie Angella e Coda per gli assenti Benatia e Danilo, con Maicosuel dietro l’unica punta Di Natale. Nella Roma c’è l’esordio del brasiliano Dodo e la conferma del trio d’attacco Lamela-Osvaldo-Totti.

L’Olimpico è un inferno e la squadra di Zeman inizia subito forte con Osvaldo che, raccolto un cross dalla destra di De Rossi, impegna l’attentissimo Brkic. Lo splendido intervento del portierone bianconero non frena la Roma che al 10′ ci prova con Lamela, è bravo Armero a frenare la corsa del talento argentino. Due minuti dopo è ancora Lamela a testare da fuori area la reattività di Brkic che devia in calcio d’angolo. I giallorossi giocano ad alta intensità e l’Udinese prova a sfruttare gli spazi concessi con Armero e Pereyra che peccano di precisione. Al 18′ di nuovo la Roma vicino al gol sempre con Lamela che anticipa tutti sul cross dalla sinistra di Dodo ma non inquadra la porta.

Il primo affondo bianconero arriva al 20′ con una conclusione volante di Maicosuel, a seguito di un’interessante incursione di Pereyra, che non impensierisce Stekelenburg. L’Udinese appare imballata e la Roma ne approfitta: è il 22′ quando il solito Lamela crea scompiglio in area, salta Armero e inganna Brkic fingendo il cross e concludendo in rete. L’Udinese non riesce a reagire e i giallorossi trovano subito lo spunto per raddoppiare ancora con il devastante Lamela. Totti lancia sulla fascia Osvaldo, cross per l’argentino e incornata vincente. La Roma passa ancora e si porta sul 2-0.

Il match sembra chiuso, la squadra di Guidolin spacciata, ma nessuno ha fatto i conti con l’orgoglio bianconero. Al 30′ Di Natale viene stoppato all’ultimo momento da Castan, un minuto dopo Lazzari libera il capitano con un tacco prodigioso che Stekelenburg sventa con l’uscita puntuale. È il preludio al gol che arriva al 32′ con Domizzi che, a seguito di uno schema su punizione, sfrutta un rimpallo aereo e batte di sinistro il numero uno giallorosso. Grande reazione, i bianconeri accorciano le distanze e si portano sul 2-1.

Cambia l’inerzia del match e l’Udinese scatena l’inferno. Al 33′ Di Natale viene fermato da Marquinhos sulla conclusione a botta sicura, un minuto dopo Piris rischia di mettere nella propria porta il cross di Lazzari. I bianconeri impongono un ritmo elevatissimo alla Roma che ha perso la verve dei primi 25 minuti. Al 37′ azione tutta di prima delle zebrette che vanno vicinissime al pari con la conclusione sul secondo palo di Di Natale. La Roma prova a reagire con un destro dal limite di Osvaldo, ma Brkic fa buona guardia. Il primo tempo termina per 2-1 sotto un diluvio di emozioni.

La ripresa inizia con l’ingresso di Badu per Faraoni. L’Udinese ricomincia alla grande e bastano cinque minuti per pareggiare i conti. Pereyra taglia in due il centrocampo giallorosso e serve Totò Di Natale che prima si fa ribattere a tu per tu la conclusione da Stekelenburg e poi, sulla ribattuta, sfrutta una conclusione sbilenca di Amero e infila in rete da due passi. Incredibile all’Olimpico, l’Udinese recupera il doppio svantaggio e si porta sul 2-2. La Roma è ancora nel pallone e i bianconeri ci provano subito con Angella che salta più alto di tutti ma non inquadra lo specchio della porta.

La reazione dei giallorossi arriva tra il 19′ e il 20′ con le due conclusioni di Osvaldo che non inquadra la porta ma suona la riscossa. I crampi fermano Angella che lascia spazio a Heurtaux e la Roma torna ad essere pericolosa con l’inserimento di De Rossi che da pochi passi per poco non sorprende Birkc. I giallorossi tornano ad attaccare e al 31′ sfiorano il gol con il bolide da fuori area di Francesco Totti che si spegne a lato. Il match torna in sostanziale equilibrio e i due allenatori provano a dare la scossa: Gabriel Silva per Armero e Destro al posto di Totti.

Guidolin vuole i suoi all’attacco e al 42′ Pereyra lo accontenta con un affondo letale che costringe Castan al fallo dentro l’area di rigore. Il contatto c’è, è rigore. L’Olimpico fischia e prova a deconcentrare Di Natale, ma il capitano rimane freddo e beffa con un cucchiaio strappa applausi Stekelenburg. L’incredibile rimonta si concretizza, l’Udinese passa in vantaggio!

La Roma prova a reagire, ma la compattezza bianconera è più forte degli attacchi avversari. L’impresa è riuscita, l’Udinese vince 3-2 all’Olimpico e si porta a quota 12 punti.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]