Due sconfitte consecutive, nella stagione che sta disputando il Napoli, fanno notizia. Fuori dall’Europa, ma ancora in corsa per il titolo: quale che sia la dimensione degli azzurri, bisogna riprendere il cammino interrotto. E il Brescia al San Paolo sembra proprio l’occasione propizia.
OCCHIO AL BRESCIA – In realtà la squadra di Iachini vive un buon momento, e scenderà in campo a Fuorigrotta per nulla intenzionata a vestire il ruolo di vittima sacrficale. Mazzarri dovrà stare attento alla voglia di rivalsa delle rondinelle, che si sentono defraudate dal gol annullato a Lecce domenica scorsa, e che avrebbe loro consentito di fare un balzo in avanti nella lotta salvezza. Poco male per il Napoli comunque. Gli azzurri dovranno reagire alle due sconfitte e vincere, magari anche soffrendo. Portare a casa i tre punti sarà condizione necessaria e indispensabile per continuare la corsa Champions e tenere ancora acceso un barlume di speranza per il primo posto.
CAMBI – Alcuni giocatori sono palesemente stanchi. Il tecnico di San Vincenzo potrebbe concedere loro un turno di riposo, attuando un turn over mirato e studiato. E così in difesa l’unico sicuro di partire titolare è Cannavaro: alla sua destra si contendono una maglia Campagnaro e Santacroce, mentre a sinistra Victor Ruiz parte con leggero vantaggio su Aronica. Lo spagnolo si è ben disimpegnato a Vila-Real, e Mazzarri sembra orientato a dargli una possibilità in campionato, sfruttando la sua freschezza atletica. A centrocampo potrebbe toccare a Gargano riposare, con Yebda pronto a rilevarne gli oneri nel fulcro del gioco partenopeo.
L’ultima giornata di squalifica di Lavezzi impone all’allenatore alcuni interrogativi. Mascara è sembrato ancora disorientato, e la sua partita di lunedì sera ha rasentato la mediocrità; dovrebbe accomodarsi in panchina l’attaccante siciliano, con Sosa e Zuniga in ballottaggio per far compagnia ad Hamsik e Cavani. E nel caso in cui il tecnico optasse per l’argentino, il colombiano potrebbe trovare spazio sull’out sinistro, per sostituire lo spento Dossena delle ultime apparizioni.
[Vincenzo Balzano – Fonte: www.tuttonapoli.net]
