Quinta tappa del Giro d’Italia 2024: il percorso

quinta tappa giro d'italia 2024

Tappa quasi interamente lungo la statale Aurelia di cui segue ogni curva e ogni saliscendi. Articolata senza essere molto impegnativa la strada porta al finale dopo Camaiore dove si scala il breve Montemagno prima dsi scendere lungo ala Val Freddana e raggiungere l’arrivo di Lucca.

Ultimi km

Ultimi km pianeggianti costituiti da una serie di rettilinei collegati da alcune ampie semicurve. Da segnalare una sola curva ad angolo retto a 2.5 km dall’arrivo. Retta finale di 350 m su asfalto larghezza 8 m.

Quarta tappa del Giro d’Italia 2024: percorso e diretta

quarta tappa giro ditalia 2024

La tappa Acqui Terme-Andora è di 190 km piuttosto pianeggiante. Gara in diretta sulla Rai, Eurosport, Eurosport Player, e Discovery+

Tappa abbastanza pianeggiante che nella parte centrale scala il Colle Melogno (8 km attorno al 5%) seguito dalla lunghissima discesa che si conclude a Savona dove si percorre, fino all’arrivo, lo stesso percorso della Milano-Sanremo.

Ultimi km

Ultimi 3 km in gran parte in discesa. Scollinato Capo Mele la strada scende in una serie di semicurve fino all’abitato di Andora. Ultimi 800 m praticamente rettilinei e perfettamente piatti. Retta finale di 650 m su asfalto larghezza 8 m.

Copertura tv

Come di consueto, RAI racconterà in chiaro al pubblico nazionale ogni giorno di gara. La giornata televisiva in rosa inizierà con un’ora di “Giro Mattina” su Rai Sport HD dopodiché sempre nello stesso canale ci sarà “Prima diretta” per seguire il momento della partenza della tappa fino alle 14:00. Per la parte clou della programmazione il palinsesto della Corsa Rosa si trasferisce su Rai 2, con “Giro in Diretta” fino alle 16:15 e “Giro all’Arrivo” immediatamente a seguire, per il racconto delle fasi culminanti di ciascuna frazione fino al traguardo previsto per le 17:15. Subito a ruota, le tradizionali analisi del dopo gara del Processo alla Tappa. Completano il quadro tecnico-sportivo su Rai Sport HD il TGiro, a partire dalle 20:00, e Giro Notte, alle 23:50.

Nel Mondo

In Italia la Corsa Rosa potrà essere seguita anche su Eurosport, Eurosport Player, e Discovery+ per un racconto anch’esso integrale e multipiattaforma che coprirà l’intera Europa, il sudest asiatico e il subcontinente indiano.

Per completare il quadro del Vecchio Continente, da non dimenticare la copertura dell’evento da parte di SRG in Svizzera, di VRT, VTM e RTL in Belgio, e di EITB nei Paesi Baschi.

Negli USA il Giro andrà in onda su Max Usa, mentre in Canada la corsa verrà trasmessa da Flobikes. In Sud America la Corsa Rosa sarà visibile su DirecTV e su Claro, con l’eccezione della Colombia in cui la diretta verrà assicurata anche da Caracol e RCN Television. I tifosi in Giappone potranno seguire la gara su J Sport, in Cina su Zhibo TV, mentre in Australia tutte le emozioni del Giro andranno in onda su SBS. In Sudafrica, la corsa andrà in onda su Supersport mentre Staylive coprirà il continente africano, la regione MENA e la Nuova Zelanda.

Il percorso della seconda tappa del Giro d’Italia 2024

percorso 2° tappa giro d'italia 2024Tappa pianeggiante attraverso il Canavese e il Vercellese fino a Valdengo dove poi si impenna e concatena un susseguirsi di salite e discese senza un attimo di respiro. Si scalano dapprima Crocemosso e Oasi Zegna fino ad arrivare alla salita pedalabile di Nelva. Discesa veloce su Biella dove inizia la salita finale di Oropa sul percorso “classico” già affrontato in diverse occasioni dal Giro d’Italia. Nella prima parte si percorrono strade piane, rettilinee e di larghezza normale costellate dei comuni ostacoli cittadini nelle zone urbane.

ULTIMI KM

Ultimi 11 km in salita da Biella fino al Santuario di Oropa. Prima parte, fino all’abitato di Favaro, con pendenze dolci. Nell’abitato di Favaro, con pavimentazione in porfido, si raggiungono le pendenze massime (attorno al 13%). La salita prosegue con numerose curve e con pendenze attorno al 9% fino all’arrivo su un rettilineo in porfido di 130 m largo 6.5 m.

COPERTURA TV

Come di consueto, RAI racconterà in chiaro al pubblico nazionale ogni giorno di gara. La giornata televisiva in rosa inizierà con un’ora di “Giro Mattina” su Rai Sport HD dopodiché sempre nello stesso canale ci sarà “Prima diretta” per seguire il momento della partenza della tappa fino alle 14:00. Per la parte clou della programmazione il palinsesto della Corsa Rosa si trasferisce su Rai 2, con “Giro in Diretta” fino alle 16:15 e “Giro all’Arrivo” immediatamente a seguire, per il racconto delle fasi culminanti di ciascuna frazione fino al traguardo previsto per le 17:15. Subito a ruota, le tradizionali analisi del dopo gara del Processo alla Tappa. Completano il quadro tecnico-sportivo su Rai Sport HD il TGiro, a partire dalle 20:00, e Giro Notte, alle 23:50.

NEL MONDO

In Italia la Corsa Rosa potrà essere seguita anche su Eurosport, Eurosport Player, e Discovery+ per un racconto anch’esso integrale e multipiattaforma che coprirà l’intera Europa, il sudest asiatico e il subcontinente indiano. Per completare il quadro del Vecchio Continente, da non dimenticare la copertura dell’evento da parte di SRG in Svizzera, di VRT, VTM e RTL in Belgio, e di EITB nei Paesi Baschi.

Negli USA il Giro andrà in onda su Max Usa, mentre in Canada la corsa verrà trasmessa da Flobikes. In Sud America la Corsa Rosa sarà visibile su DirecTV e su Claro, con l’eccezione della Colombia in cui la diretta verrà assicurata anche da Caracol e RCN Television. I tifosi in Giappone potranno seguire la gara su J Sport, in Cina su Zhibo TV, mentre in Australia tutte le emozioni del Giro andranno in onda su SBS. In Sudafrica, la corsa andrà in onda su Supersport mentre Staylive coprirà il continente africano, la regione MENA e la Nuova Zelanda.

Giro-E Enel 2024 al via da Torino: presentazione, percorso

giro-e torino

Al Green Fun Village oggi la presentazione delle squadre, dei capitani e delle maglie. È record di Team Ufficiali: ben 19, a cui si aggiungono dieci Daily Team

TORINO – Una festa nel centro di Torino ha inaugurato il Giro-E Enel 2024, che prenderà il via domani con partenza e arrivo proprio nel capoluogo piemontese. Nel pomeriggio, in Piazza Vittorio Veneto al Green Fun Village Continental, è andata in scena la Team Presentation della sesta edizione dell’e-bike experience che si svolge nei giorni e sulle strade del Giro d’Italia.

È record nel numero dei Team Ufficiali: sono ben 19. Dieci invece i Daily Team, che parteciperanno solo in alcune delle venti tappe del Giro-E 2024. Sei invece le Maglie, che le squadre si contenderanno in prove di abilità e regolarità per tutta la durata del Giro-E, che si concluderà a Roma il 26 maggio.

Tra i capitani si festeggia l’ingresso di Claudio “El Diablo” Chiappucci, che si aggiunge a un gruppo quanto mai blasonato, fatto di Gianni Bugno, Igor Astarloa, Damiano Cunego, Andrea Tafi, ma anche Iader Fabbri, Lello Ferrara, Emiliano Cantagallo, Elisa Scarlatta, Sacha Modolo, Alessandra Fior, Giorgio Rocca, Amedeo Tabini, Giuseppe Bica e Umberto Carfora.

DICHIARAZIONI

Paolo Bellino, Amministratore Delegato e Direttore Generale di RCS Sport: “Il Giro-E giunge alla sesta edizione e registra una crescita di interesse sempre più grande. Il coinvolgimento di campioni del ciclismo e personalità dello sport e dello spettacolo è certamente un fattore vincente, ma il suo successo è dovuto al ruolo di ambasciatore della mobilità sostenibile che il Giro-E ha conquistato negli anni. La bicicletta a pedalata assistita sta diventando il mezzo preferito da cicloturisti di tutte le età che pedalando scoprono le bellezze del territorio e la grandezza del Made in Italy”.

Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino: “Il Giro-E è importante perché noi sindaci sappiamo bene quanto, oggi, quella della mobilità sostenibile sia la grande sfida della contemporaneità. Avere le bici elettriche allarga la platea di coloro che possono usare la bici per spostarsi nelle nostre città e nei nostri Comuni. Che questo si associ al Giro d’Italia con il Giro-E non è solo un messaggio sportivo, ma valoriale per continuare a investire sulla mobilità sostenibile”.

Roberto Salvador, Direttore del Giro-E: “Un percorso entusiasmante, venti tappe bellissime e un dislivello positivo di quasi 20 mila metri, che grazie alle bici da corsa a pedalata assistita consentiranno ai partecipanti di vivere un giorno da professionisti, provando le emozioni dei campioni, con un gruppo di ciclisti che non è mai stato così numeroso. Il Giro-E 2024 si preannuncia come indimenticabile”.

I TEAM

Iscritti ben 19 Team Ufficiali e 10 Daily Team che prenderanno il via solo in alcune tappe.

TEAM

Enel
Continental
Carglass
Italia.it
CNH
Sara Assicurazioni
Toyota Valsir
Trenitalia Fiamme Gialle
Valsir 1 C’è da fare
Valsir 2 Tudor
Wonders-Autostrade per l’Italia
Enjoy Abruzzo
ANCI
Yamaha
Fly Cycling Citroën
Virgin Active
Rovagnati
RCS Sport & Events
RCS Sport

DAILY TEAM

Continental
Sara Assicurazioni
Gruppo E
Faema
Toyota
Trenitalia TPer
Valsir
Fiamme Gialle
C’è da fare
Tudor

LE MAGLIE UFFICIALI

MAGLIA BLU Enel
MAGLIA ARANCIO Continental
MAGLIA VERDE-RIDE GREEN Trenitalia
MAGLIA BIANCA Pediatrica
MAGLIA AZZURRA Italia.it
MAGLIA ROSSA Valsir

GREEN FUN VILLAGE

Continental
MOST
MASE
Toyota
Trenitalia
Lombardo Bikes
Terre Cablate
Fiamme Gialle
Rovagnati
Gate-Iveco

WORKSHOP ANCI (ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI) ASSIEME AL DIPARTIMENTO POLITICHE GIOVANILI (PDCM)

Con l’avvio del Giro-E 2024, che vede in sella anche un team ANCI, comincia una serie di Workshop/Eventi, a cura di ANCI, che si colloca nel più ampio programma di supporto e finanziamento a favore dei Comuni italiani, a valere sul Fondo Nazionale Politiche Giovanili.

L’obiettivo dei workshop è quello di migliorare il grado di ingaggio della popolazione giovanile nella valorizzazione di risorse ed eccellenze culturali, naturalistiche, enogastronomiche del territorio come driver di sviluppo locale sostenibile, attraverso il filo conduttore dello Sport e dei suoi valori.

Il calendario si apre domani 4 maggio, a Torino, con il primo incontro territoriale della Community ANCI Next Gen, progetto con cui l’Associazione ha avviato un’azione di sistema che coinvolge gli operatori pubblici e privati operanti nel settore delle politiche giovanili per la condivisione di conoscenza, competenze, pratiche e relazioni.

Sono in programma due sessioni: la prima, dalle 10 alle 13.30 al Polo del 900 in Piazzetta Antonicelli, in cui la Vice Segretario Generale ANCI, Antonella Galdi, presenterà il Centro di competenze sulle Politiche giovanili locali. I tavoli di lavoro affronteranno i temi dello Sport come infrastruttura sociale, le Pratiche per il riuso di spazi e immobili inutilizzati e la Partecipazione e l’ingaggio giovanile nelle politiche pubbliche.

La seconda, dalle 14.30 alle 17.00 all’area hospitality del Green Fun Village del Giro-E in Piazza Vittorio Veneto, verterà su Sport, spazi, partecipazione e ruolo dei giovani nello sviluppo socio-economico dei territori, con il coinvolgimento del Vice Presidente Vicario di Anci e Sindaco di Valdengo, on. Roberto Pella, e dell’Assessora a periferie e rigenerazione urbana, politiche giovanili ed educative, istruzione del Comune di Torino, Carlotta Salerno.

TICKETONE

Una delle grandi novità del Giro-E Enel 2024 è che da quest’anno è possibile acquistare ticket di partecipazione a una o più tappe dell’evento. Sono disponibili 5 posti per tappa: si pedalerà con il team RCS Sports & Events. L’età minima è 17 anni e occorre un certificato medico per la pratica sportiva non agonistica.

I PARTNER DEL GIRO-E ENEL 2024

Enel Title Sponsor e Maglia Blu; Continental Maglia Arancio; Trenitalia Maglia Verde-Ride Green; Italia.it Maglia Azzurra; Valsir Maglia Rossa; Pediatrica Maglia Bianca; MASE Partner Istituzionale Giro-E; MOST Innovation Mobility Sponsor; Yamaha Official Motorbike; Tudor Official Timekeeper; Lauretana Official Water; Shimano Technical Official Partner; Castelli Official Jersey; Rovagnati Official Partner; Toyota Official Mobility Partner; Astoria Official Wine; Oakley Official Partner; DMT Official Partner; Lombardo Bikes Official E-Bike Manufacturer Bike; NAMEDSPORT Sport Nutrition Partner; Origine Official Helmet; San Gabriel Official Beer.

Giro Next Gen 2024: il percorso

percorso giro next gen 2024

L’evento dedicato ai migliori talenti Under 23 del ciclismo mondiale è stato presentato nel corso della settimana dedicata al Made in Italy

ROMA – Dal 15 al 21 aprile, su tutto il territorio nazionale, una serie di eventi celebrano la “Giornata Nazionale del Made in Italy”. Il 15 aprile coincide con l’anniversario della nascita di Leonardo da Vinci e l’iniziativa stessa mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla creatività e l’eccellenza italiana, sul valore e la qualità delle opere dell’ingegno e dei prodotti italiani.

In questo contesto, si inserisce la presentazione del Giro Next Gen, organizzato dall’edizione 2023 da RCS Sport per conto della Federazione Ciclistica Italiana (FCI), e in calendario dal 9 al 16 giugno.

All’evento, organizzato presso la sede del Ministero delle imprese e del Made in Italy in Roma e moderato dal Capo di Gabinetto del Ministero, Federico Eichberg, erano presenti il Ministro per le imprese e il Made in Italy Adolfo Urso, l’Amministratore Delegato di RCS Sport Paolo Bellino, l’Assessore al Turismo, Sport e Commercio della Valle d’Aosta Giulio Grosjacques, il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni, oltre a tante altre istituzioni, rappresentanti dei Media e dei partner del Giro Next Gen.

Il Giro Next Gen, nato nel 1970 come Giro d’Italia per la categoria dilettanti, è la più importante rassegna mondiale per ciclisti under-23. Tra i campioni italiani che si sono imposti troviamo Francesco Moser (1971), Giovanni Battaglin (1972), Marco Pantani (1992) e Gilberto Simoni (1993) mentre tra gli stranieri spiccano i nomi di Piotr Ugrumov (1984), Thomas Pidcock (2020) e Juan Ayuso (2021).

DICHIARAZIONI

Adolfo Urso, Ministro per le Imprese e il Made in Italy: “Il ciclismo, così come il Made in Italy, è motivo di orgoglio e unisce il Paese: questo sport appassionante regala all’Italia campioni ammirati a livello internazionale e come il nostro marchio, biglietto da visita della nostra Nazione, rappresenta identità ed eccellenza. Non poteva quindi non avere un ruolo di primo piano fra le celebrazioni legate alla prima Giornata Nazionale del Made in Italy, che festeggiamo con quattrocento eventi su tutto il territorio nazionale di rilievo sportivo, culturale, storico artistico e sociale. In bocca al lupo ai giovani talenti under 23 che si sfideranno nel Giro Next Generation: possano diventare nel corso della loro carriera ambasciatori del ciclismo italiano e del Tricolore nel mondo, motivo d’orgoglio come i giovani imprenditori che rappresentano il futuro del nostro Made in Italy”.

Paolo Bellino, Amministratore Delegato di RCS Sport: “Questo è il nostro secondo anno da organizzatori, desiderosi di ripartire con una grande motivazione, certi che l’accordo con la Federazione possa dare sempre più slancio a questo appuntamento. Vogliamo che l’appuntamento acquisti sempre più importanza anche perché non è solo un evento ciclistico ma una grande opportunità per la promozione del territorio, come già accade per le nostre corse professionistiche, sia maschili che femminili. Il fatto che questa presentazione rientri negli eventi scelti dal Ministero durante la settimana del Made in Italy è un segnale di quanto potenziale abbia il Giro Next Gen anche a livello istituzionale. Riteniamo che la corsa sia una grande opportunità perché presenta, a un’ampia platea, quelli che saranno i campioni di domani. Le tempistiche si sono accorciate, tanto che già nelle gare professionistiche vediamo partire con ambizione di successo, corridori sempre più giovani a dimostrazione del fatto che questa corsa non è più solo una vetrina ma un vero e proprio “assaggio di professionismo” e desideriamo fare in modo che sia così anche a livello organizzativo”.

Mauro Vegni, Direttore Area Ciclismo di RCS Sport: “Come nel 2023, anche la prossima edizione sarà caratterizzata da otto tappe spettacolari che offriranno opportunità a tutte le tipologie di corridori. Ci saranno cronometro, arrivi in salita, frazioni per velocisti e per corridori più esplosivi. Ci aspettiamo una grande partecipazione da parte dei migliori team Under 23 del mondo e crediamo che il vincitore finale sarà un corridore completo e che possa portare avanti la tradizione dei grandi nomi che fanno parte dell’albo d’oro di questa corsa”.

Giulio Grosjacques, Assessore al Turismo, Sport e Commercio della Valle d’Aosta: “La Valle d’Aosta è una regione a grande vocazione sportiva e questa vocazione viene esaltata da eventi come il Giro Next Gen che è veicolo di grande promozione per il nostro territorio in quanto tocca alcuni dei punti cardinali della nostra Regione. Si parte da Aosta, che nel 2025 compierà 2050 anni dalla sua fondazione, ma la corsa toccherà anche Aymavilles, dove si trova uno dei castelli più belli del nostro patrimonio culturale, Courmayeur, che ospita lo Skyway del quale siamo molto orgogliosi, Saint-Vincent, una delle località termali più importanti della Regione, e Verrès, il maggior polo industriale”.

Cordiano Dagnoni, Presidente Federazione Ciclistica Italiana: “Le categorie giovanili sono fondamentali per lo sviluppo del movimento ed è grazie a queste competizioni che nascono i campioni del futuro. Per questo siamo estremamente soddisfatti della collaborazione con RCS Sport che per noi rappresenta l’eccellenza a livello organizzativo. Tra i progetti in programma c’è in particolare la Cycling Cup, una serie di gare che coinvolgerà le categorie giovanili, sia maschili che femminili, che anticiperanno l’arrivo della corsa. Sarà bello vedere questi giovani atleti provare l’emozione di pedalare sugli stessi percorsi battuti poche ore dopo dai loro colleghi più grandi”.

IL PERCORSO DEL GIRO NEXT GEN 2024

Tappa 1 (09/06): Aosta-Aosta Tudor ITT (11 km)

Partenza e arrivo dal capoluogo della Regione che ospita la Grande Partenza; circuito di 11 km con piccola salita a metà percorso (Saint-Christophe loc. Toules).

Tappa 2 (10/06): Aymavilles-Saint-Vincent (121 km)

Si parte da Aymavilles all’imbocco della Val di Cogne dirigendosi verso Courmayeur; da lì si ritorna, si affronta la salita di Les Combes, si prosegue per tutta la valle sino ad arrivare a Saint-Vincent dove si affronta un piccolo circuito con un GPM a a 7 km dall’arrivo.

Tappa 3 (11/06): Verrès-Pian della Mussa (127 km)

Partenza da Verrès in direzione sud. Si lascia la Valle d’Aosta costeggiando la Dora Baltea; si attraversa il Canavese e si va ad affrontare il primo arrivo in salita a Pian della Mussa nelle valli di Lanzo.

Tappa 4 (12/06): Petrusio-Borgomanero (130 km)

Prima tappa dedicata ai velocisti. Si parte nel Canavese e ci si dirige verso la Val Sesia; prima di arrivare a Borgomanero si affronta una breve salitella e un circuito finale con un piccolo strappetto che potrebbe favorire un’azione da finisseur negli ultimi km di gara.

Tappa 5 (13/06): Bergamo (Kilometro Rosso)-Cremona (136 km)

Si parte da Bergamo dal polo per l’innovazione Kilometro Rosso e ci si dirige prima verso il lodigiano per poi virare verso Cremona dove ci si aspetta uno sprint di gruppo.

Tappa 6 (14/06): Borgo Virgilio-Fosse (145 km)

Dopo la partenza, la frazione si svolgerà pressochè interamente in provincia di Verona. E’ il secondo arrivo in salita del Giro Next Gen, i 9 km dell’ascesa finale giungono al termine di una frazione che attraversa gli insidiosi saliscendi della Valpolicella. Ci si aspetta un grande spettacolo da questa tappa.

Tappa 7 (15/06): Montegrotto Terme-Zocca (170 km)

Partenza dalla zona delle terme euganee, nei territori di Montegrotto e Abano Terme. Nella prima parte si attraversano i colli euganei, poi la tappa diventa pressochè pianeggiante attraversando il Polesine e poi in Emilia fino a giungere nell’Appennino modenese dove si affronta il terzo e ultimo arrivo in salita a Zocca.

Tappa 8 (16/06): Cesena-Forlimpopoli (146 km)

Ultima tappa sulle montagne russe delle colline dell’appennino cesenate. Nel finale si affronta un circuito con lo strappo di Bertinoro. Anche questa si presta ad essere una tappa esplosiva e, in caso di distacchi contenuti in classifica generale, potrebbe essere quella che deciderà il vincitore finale del Giro Next Gen.

Il totale dei km percorsi dalle nuove stelle del ciclismo mondiale sarà 986. I 29 team al via, di sei corridori ciascuno, verranno presentati prossimamente.

LE MAGLIE DEL GIRO NEXT GEN

Saranno cinque le maglie del Giro Next Gen. Oltre alle tradizionali Maglia Rosa (classifica generale), Maglia Rossa (classifica a punti), Maglia Azzurra (classifica GPM) e Maglia Bianca (classifica giovani riservata ai corridori nati nell’anno 2005), sarà in palio anche la Maglia Tricolore per il primo corridore di nazionalità italiana in classifica generale.

SCARPETTA ROSSA E’ CHARITY PARTNER

Anche il Giro Next Gen, insieme al Giro d’Italia e al Giro d’Italia Women, sosterrà Scarpetta Rossa, charity partner delle tre manifestazioni di ciclismo professionistico organizzate da RCS Sport. Un’associazione in prima linea per combattere la piaga sociale della violenza contro le donne. Nata a Milano nel 2014 e attiva su tutto il territorio nazionale con una rete di volontari ed esperti che offrono assistenza, consulenza e alloggi alle donne in difficoltà. Simbolo distintivo di Scarpetta Rossa sono le «panchine rosse», dislocate in numerose regioni italiane. Una collaborazione importante tra sport e sociale.

Giro d’Abruzzo 2024, percorso e diretta della quarta tappa

4° tappa giro d'abruzzo 2024

Il Giro d’Abruzzo si chiude nel capoluogo regionale, recentemente nominato Capitale Italiana della Cultura 2026

Quarta e ultima tappa de Il Giro d’Abruzzo Crédit Agricole, in programma dal 9 al 12 aprile e organizzato da RCS Sport. La Montorio al Vomano-L’Aquila, con i suoi 3100 metri di dislivello, potrà risultare decisiva per la classifica generale dove, dopo il successo di ieri a Prati di Tivo, comanda Alexey Lutsenko con 14″ su Adam Yates e 37″ su Yannis Voisard. Nel fazzoletto di un minuto si trovano anche George Bennett (37″), Diego Ulissi (38″), Pavel Sivakov (40″), e Paul Double (51″).

Il gruppo, forte di 138 corridori, ha passato il km 0 alle 10.48. Non partito il dorsale n° 133 Edoardo Cipollini (Team MBH Bank Colpack Ballan). Il live della corsa è disponibile sul sito de Il Giro d’Abruzzo Crédit Agricole.

METEO

Montorio al Vomano (Partenza): Sereno, 18°C. Vento: debole O – 3 km/h.
L’Aquila (15:30 – Arrivo): Sereno, 23°C. Vento: debole E – 8 km/h

IL PERCORSO – TAPPA 4, MONTORIO AL VOMANO-L’AQUILA, 173 KM

Tappa composta da un susseguirsi di salite e discese a mano a mano che la corsa passa da una valle all’altra. Si possono contare dodici salite più o meno lunghe e impegnative. Non vi è praticamente pianura. Prima parte tutta a salire attraverso Penna Sant’Andrea, Cesi e Penne fino a Brittoli e alla Forca di Penne. Si scala in seguito la salita più impegnativa di giornata a Castel del Monte ai piedi del Gran Sasso per scendere su Calascio e Castelvecchio Calvisio. L’ultima discesa porta alle porte di L’Aquila dove il breve strappo di Acquasanta fa da preludio alla volatina finale sul rettilineo di via Crispi.

Ultimi km

Si lascia la ss.17 ai -6 km dall’arrivo e si affronta la salita di via della Polveriera con pendenze attorno al 5-6% e punte del 9%. La discesa successiva termina con una svolta secca verso destra ai 2 km dall’arrivo. A 1500 m la strada inizia a salire. L’ultimo km ha una pendenza attorno al 7% con una punta dell’11% poche centinaia di metri prima di immettersi nel rettilineo finale. La retta di arrivo misura 400 m (larghezza 7 m) in ascesa al 7% su asfalto.

Giro d’Abruzzo 2024, 3° tappa: percorso e diretta tv

percorso 3° tappa

La tappa Pratola Peligna-Pietracamela (Prati di Tivo) è un antipasto di Giro d’Italia a un mese dal passaggio della Corsa Rosa

PRATOLA PELIGNA – E’ il gran giorno dell’arrivo in salita di Prati di Tivo, un vero e proprio antipasto di Giro d’Italia a un mese dal passaggio della Corsa Rosa. Per la quarta volta l’ascesa ospita un traguardo di tappa. E’ successo al Giro d’Italia nel 1975 (vittoria di Giovanni Battaglin), e alla Tirreno-Adriatico nel 2012 (Vincenzo Nibali), 2013 (Chris Froome), e 2021 (Tadej Pogacar). Tutti e quattro i corridori capaci di vincere a Prati di Tivo si sono imposti in carriera in un Grande Giro.

Il gruppo, forte di 140 corridori, ha passato il km 0 alle 10.56. Non partito il dorsale n° 27 Nicolò Pettiti (Biesse – Carrera).

METEO

Pratola Peligna (Partenza): Nuvoloso, 12°C. Vento: debole S – 3 km/h.
Pietracamela – Prati di Tivo (15:30 – Arrivo): Sereno, 10°C. Vento: debole N – 8 km/h

IL PERCORSO: TAPPA 3, PRATOLA PELIGNA-PIETRACAMELA (PRATI DI TIVO), 163 KM

Tappa di montagna caratterizzata da pochi tratti pianeggianti. Appena partiti si scalano le pendici del Monte Sirente con una serie di salite (intervallate da brevi discese) che terminano a Campo Felice dopo circa 50 km. Discesa su L’Aquila dove la strada in lieve, ma continua salita porta a Montereale. Si affronta quindi la salita di Croce Abbio (versante ovest del Passo delle Capannelle che però non si raggiunge) dove inizia una lunga discesa di quasi 30 km che porta ai piedi della salita finale. Discesa caratterizzata da molte curve e due lunghe e ben illuminate gallerie. Ultimi 14 km totalmente in salita verso la stazione sciistica.

Ultimi km

Salita finale è lunga 14.5 km al 7% di media con punte fino al 12%. Conta 22 tornanti e presenta le maggiori pendenze nella prima parte con punte durante l’attraversamento di Pietracamela dove è lo sprint intermedio. Ultimi tre chilometri al 7%. Rettilineo d’arrivo di circa 300 m su fondo asfaltato, arrivo largo 6 m.

COPERTURA TV

Il Giro d’Abruzzo Crédit Agricole potrà contare su una diffusione televisiva globale. In Italia, la gara sarà seguita da Rai, con diretta quotidiana dalle 13.50 su Rai Sport HD.

Copertura capillare sulle piattaforme Warner Bros, sia su quelle lineari – Eurosport – sia su quelle on-demand – Discovery + e app di Eurosport. Guardando in dettaglio la copertura nei paesi europei, Il Giro d’Abruzzo sarà trasmesso in diretta in Francia su La Chaine L’Equipe.

Al di là dei confini europei, Eurosport trasmetterà la corsa anche nelle aree Asia e Pacific. Trasmissione live su JSports in Giappone mentre in America Latina si potrà seguire la corsa su DirecTV. Diretta tv prevista anche in Nord America su FloSports e MAX USA.

Giro d’Italia 2024, il percorso dell’ultima tappa con arrivo a Roma

giro d'italia 2024 roma

Il Giro d’Italia terminerà il 26 maggio a Roma, un itinerario lungo 125 km dall’Eur con arrivo in prossimità del Colosseo

ROMA – Presentato in Campidoglio il Grande Arrivo del Giro d’Italia 2024 che prenderà il via il 4 maggio da Venaria Reale per concludersi il 26 nella Capitale per la sesta volta nella storia. Come nell’edizione 2023, la Maglia Rosa verrà incoronata nella Città Eterna, che si vestirà a festa anche grazie alle attività collaterali che verranno organizzate.

All’evento, presentato dal giornalista di RTL 102.5 Paolo Pacchioni, sono intervenuti il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri; il Presidente di RCS MediaGroup, Urbano Cairo; l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato; l’Amministratore Delegato di RCS Sport, Paolo Bellino; il Direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni; e Vincenzo Nibali, vincitore di due Giri d’Italia (2013 e 2016) oltre a tante altre istituzioni, rappresentanti dei Media e dei partner della Corsa Rosa.

IL PERCORSO DELL’ULTIMA TAPPA

Tappa finale divisa in due parti: avvicinamento, dalla partenza a Roma-EUR, fino al primo passaggio sulla linea di arrivo (si raggiunge il litorale e Ostia, quindi si ritorna in zona partenza) e in seguito circuito finale (8 giri) all’interno della Capitale

Il circuito tocca molti dei luoghi simbolo di Roma. In successione si passa da Terme di Caracalla, Colosseo, Fori Imperiali, Piazza Venezia, Lungotevere e Circo Massimo. Senza contare che si sfiorano luoghi come Piazza Navona, Piazza del Popolo e l’Isola Tiberina.

Il circuito di 9.5 km si sviluppa interamente lungo le vie cittadine. Si alternano brevi ondulazioni e lunghi rettilinei raccordati da curve a volte impegnative. Il fondo stradale è prevalentemente asfaltato con alcuni brevi tratti in pavé (“sanpietrini”).

DICHIARAZIONI

Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma: “Dopo il grandissimo successo dello scorso anno, siamo molto contenti di ospitare per il secondo anno consecutivo l’atto conclusivo del Giro, uno degli eventi sportivi italiani più amati e conosciuti a livello internazionale. Il grande arrivo del 26 maggio sarà di fatto un abbraccio alla capitale che verrà coinvolta con un circuito che si snoderà dal mare di Ostia fino ai luoghi più evocativi del centro per rendere indimenticabili gli ultimi chilometri di fatica della grande carovana rosa. Sarà ancora una volta una bellissima festa di sport: per gli atleti in bicicletta ma anche per i tantissimi romani e turisti che verranno a vivere la meraviglia della città più bella del mondo che rende omaggio ad un evento intramontabile. Roma, tornata ad essere Capitale dello Sport, è pronta per un’altra giornata unica ed emozionante”.

Urbano Cairo, Presidente di RCS MediaGroup: “Per la prima volta nella sua storia il Giro d’Italia terminerà per il secondo anno consecutivo a Roma. La Città Eterna è legata a doppio filo con la Corsa Rosa. Basti pensare che già nella prima edizione del 1909 Roma fu città di arrivo della quarta tappa, per la sesta volta sarà la casa del Grande Arrivo e per la 50esima sede di un arrivo di tappa. Questo è un segnale forte di come Roma e il Giro siano sempre più vicini. Lo scorso anno abbiamo vissuto una giornata indimenticabile e di grande festa per la città. Sono certo che anche il 26 maggio regaleremo al mondo una nuova cartolina che rimarrà nella storia”.

Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Turismo, Sport e Moda del Comune di Roma: “A Roma è tutto pronto per il Gran Finale del Giro d’Italia del 26 maggio. La Tappa conclusiva lo scorso anno ha avuto 830 mila spettatori dal vivo generando una ricaduta economica compresa tra i 145 e i 215 milioni di euro. Una straordinaria vetrina turistica ed economica per la città che verrà coinvolta dal grande abbraccio rosa, sia con la pedalata cittadina che con la realizzazione di un murales che alla stazione di Conca d’Oro rimarrà come ricordo e testimonianza di questa straordinaria nuova avventura sportiva che non vediamo l’ora di rivivere con le romane e i romani”.

Paolo Bellino, Amministratore Delegato di RCS Sport: “Il rapporto tra RCS Sport e Roma continua, dopo l’esperienza del 2023 che ha avuto un grande impatto sul territorio con un numero altissimo di presenze e di conseguenza un eccellente indotto economico. I grandi eventi come il Giro d’Italia, e tutte le attività collaterali che porta con sè, hanno bisogno di grandi palcoscenici e Roma è l’esempio perfetto. Quello intrapreso è un lungo percorso e stiamo lavorando per prolungarlo”.

Mauro Vegni, Direttore del Giro d’Italia: “L’arrivo di quest’anno sarà leggermente spostato rispetto a quello delle edizioni passate ma lo scenario, con il Colosseo sullo sfondo, sarà comunque splendido. Roma e le sue strade, piene di storia e di tifosi, accoglieranno ancora una volta la Corsa Rosa ed il circuito, con i suoi otto passaggi, permetterà al pubblico di applaudire più volte i suoi beniamini. La tappa si addice ai velocisti ma non ci sono da escludere sorprese”.

Vincenzo Nibali, vincitore del Giro d’Italia 2013 e 2016: “Mi sarebbe piaciuto vincere un Giro d’Italia con Grande Arrivo nella Capitale. Il Giro fa scoprire ogni anno luoghi molto belli, noi ciclisti non abbiamo modo di apprezzarli a pieno ma chi guarda la corsa dalla tv può innamorarsi di posti speciali come Roma. Credo che lo scenario d’arrivo, con la presenza del Presidente della Repubblica nel 2023, abbia fatto accrescere una volta di più la dimensione internazionale dell’evento”.

STATISTICHE

50° arrivo di tappa a Roma. Il Giro termina nella Capitale per la 6^ volta nella storia, per la prima volta accade in anni consecutivi:
1911: Napoli-Roma. Arrivo a Campo di Centocelle
1950: Napoli-Roma. Arrivo presso la Passeggiata Archeologica
2009: Cronometro dei Fori Imperiali
2018: Circuito dei Fori Imperiali
2023: Roma EUR – Roma Viale dei Fori Imperiali con vittoria di Mark Cavendish

IL MURALES DEL GIRO D’ITALIA

Anche quest’anno RCS Sport e Roma Capitale, in collaborazione con Atac, realizzeranno un murales dedicato al Giro d’Italia. L’iniziativa, per la quale sono stati individuati dei muri nei pressi della stazione metropolitana di Conca d’Oro, vuole rendere omaggio a una delle competizioni sportive più coinvolgenti e apprezzate da sempre dal pubblico, quale segno tangibile della legacy sul territorio. L’opera vuole garantire l’attrattività delle infrastrutture di trasporto, caratterizzandole come luoghi di socialità positiva e familiarità di frequentazione. L’area prescelta, già oggetto di riqualificazione da parte delle istituzioni, sarà dunque abbellita e valorizzata dall’opera realizzata dall’artista romano Lucamaleonte.

GIRO D’ITALIA – PEDALATA ROSA

Dopo il successo della scorsa edizione, che ha visto l’adesione di oltre 3500 partecipanti, torna la Pedalata Rosa, un evento gratuito aperto a tutta la famiglia, adulti e bambini, desiderosi di trascorrere una giornata all’insegna dello sport pedalando per le strade del centro di una delle città più belle al mondo. L’evento, organizzato da Roma Capitale e RCS Sports & Events, si svolgerà domenica mattina 26 maggio in occasione del Grande Arrivo.

GIROLAND

Domenica 26 maggio sarà una giornata all’insegna del Rosa e del divertimento. Il villaggio Giroland sarà aperto in Piazza del Popolo dove il pubblico potrà assistere allo spettacolo della Carovana del Giro. Entertainment partner di Giroland sarà RTL 102.5, la radio ufficiale della Corsa Rosa e degli altri eventi targati RCS Sport.