Successo per Joshua Tarling (Ineos Grenadiers) nella seconda tappa Tirana-Tirana Tudor ITT di 13.7km, sul podio anche Roglič e Vine
TIRANA – Joshua Tarling (Ineos Grenadiers) ha vinto la seconda tappa del Giro d’Italia 108, la Tirana (Tiranë)-Tirana (Tiranë) Tudor ITT di 13.7km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Primož Roglič (Red Bull – Bora – Hansgrohe) e Jay Vine (UAE Team Emirates XRG).
Primož Roglič (Red Bull – Bora – Hansgrohe) è la nuova Maglia Rosa di leader della classifica generale.
ORDINE D’ARRIVO
1 – Joshua Tarling (Ineos Grenadiers) – 13.7 km in 16’07”, media di 51.003 km/h
2 – Primož Roglič (Red Bull – Bora – Hansgrohe) a 1″
3 – Jay Vine (UAE Team Emirates XRG) a 3″
CLASSIFICA GENERALE
1 – Primož Roglič (Red Bull – Bora – Hansgrohe)
2 – Mads Pedersen (Lidl-Trek) a 1″
3 – Mathias Vacek (Lidl-Trek) a 5″
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da Castelli.
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da IUMAN – Intimissimi Uomo – Primož Roglič (Red Bull – Bora – Hansgrohe)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Mads Pedersen (Lidl-Trek)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Sylvain Moniquet (Cofidis)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/2000, sponsorizzata da Conad – Mathias Vacek (Lidl-Trek)
Il vincitore di tappa Joshua Tarling, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Vincere oggi è sicuramente qualcosa di eccezionale. Ero soddisfatto della mia prova, ma l’ultima parte è stata più dura rispetto a quando l’abbiamo provata nella ricognizione. Anche aspettare che gli altri corridori finissero il percorso è stato difficile, non voglio rifarlo: è stata un’attesa lunga. Avevo timore di tutti tra i favoriti. Primož [Roglič] è stato davvero impressionante. Ieri ho dato tutto, quindi non ho rimpianti per quanto riguarda la Maglia Rosa. Questa prima vittoria in un Grande Giro è un nuovo passo nella mia carriera”.