Squalifica Mexes, parte il ricorso. In serata l’ok di Rosella Sensi

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Emergenza difesa per la Roma in vista della gara di sabato sera con il Napoli. Ieri il rosso per Burdisso, fallo da ultimo uomo su Pazzini e conseguente rigore di Etòo che ha portato l’Inter sul 3-1 (alla fine i nerazzurri hanno vinto 5-3). Oggi, puntuale, è arrivata la squalifica – per una giornata – dell’argentino.

Stop forzato che si aggiunge a quello di Mexes, squalificato per due turni dopo la gara con il Brescia. Ieri ha scontato il primo dei due, sabato dovrebbe scontare il secondo. Ma oggi la Roma ha deciso di presentare ricorso per il francese: la scadenza era fissata per domani, fino a stasera a Trigoria hanno atteso il sì della presidente Rosella Sensi, che alla fine è arrivato. L’avvocato Conte aveva già preparato l’occorrente per il ricorso, il giocatore nei giorni scorsi ha chiesto scusa per il gesto (una frase ingiuriosa contro il quarto uomo al termine di Roma-Brescia del 2 febbraio).

Ora la Corte di Giustizia federale dovrà decidere, tra giovedì e venerdì. In realtà a Trigoria non c’è molto ottimismo sull’ esito. Ed è lo stesso motivo per cui, se non fosse arrivata la squalifica di Burdisso, probabilmente il ricorso non sarebbe stato presentato.

Comunque, è sempre Mexes al centro dell’attenzione, anche per l’argomento rinnovi. Il difensore è in fase di trattativa con la società e dalla Francia è rimbalzata la notizia secondo la quale il suo procuratore avrebbe chiesto 5 milioni di euro a stagione per firmare.

Oggi la squadra è rimasta a riposo, la ripresa è fissata per domani senza i nazionali. Pizarro dovrebbe rientrare in gruppo, mentre non ci sarà Adriano tornato in Brasile, autorizzato: dopo tante e insistite richieste da parte sua, la società alla fine ha deciso di accontentare il giocatore.

[Redazione Forza Roma – Fonte: www.forzaroma.info]