Tim Cup, Juventus-Lazio: curiosità e statistiche della finale

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logo Tim CupUna settimana per cuori forti quella che aspetta la Lazio e i suoi tifosi. Mercoledì la finale contro la Juventus, lunedì il derby con la Roma che deciderà il secondo posto. Una partita alla volta per la squadra di Pioli che sfida i bianconeri per conquistare la Coppa Italia. Un match che si ripeterà in Supercoppa e che entrambe vogliono vincere. I piemontesi, dopo lo scudetto, sognano il triplete anche in vista della finalissima di Champions contro il Barcellona del prossimo 6 giugno. Klose e compagni sognano di rivivere le emozioni provate due anni fa e soprattutto di concludere una splendida stagione con un trofeo che sarebbe la ciliegina sulla torta.

I PRECEDENTI Sarà la ventiduesima sfida di Coppa Italia tra le due compagini, il bilancio è in perfetta parità: 7 vittorie per parte e altrettanti pareggi. Lazio che ha migliorato le proprie statistiche nel XXI secolo con ben quattro passaggi del turno in altrettante doppie sfide. Nel 2000, infatti, l’allora squadra di Eriksson perse 3-2 al Delle Alpi, ma all’Olimpico si impose per 2-1 volando in finale. Nel 2004, invece, Lazio-Juventus è la finale della competizione che all’epoca vedeva ancora l’ultimo atto disputarsi con gare di andata e ritorno. La compagine di Mancini si assicurò il trofeo vincendo 2-0 in casa (doppietta di Fiore) e pareggiando 2-2 al ritorno, di Corradi e Fiore i gol capitolini. Nel 2009 e nel 2013 le due compagini si affrontarono in semifinale e in entrambi i casi furono le aquile a staccare il pass. Doppio 2-1 romano nel 2009, mentre nel 2013 la rete di Floccari nel recupero evitò i supplementari e permise alla squadra di Petkovic di giocare (e poi vincere) la storica finale contro la Roma.

PIOLI VS ALLEGRI – Non sono incoraggianti i precedenti per il mister di Parma, visto che in nove confronti diretti non ha mai battuto l’allenatore bianconero. Pioli ha totalizzato in tutto appena tre pareggi e ben 6 ko alla guida di Lazio, Chievo e Bologna. Non vanno meglio le cose contro la Juventus, anzi: le statistiche sono identiche. In nove sfide, compresa una di Coppa Italia, nessuna affermazione, ma appena tre pari e sei sconfitte. Non è finita qui perché l’ex Milan è il peggior avversario, almeno per quello che riguarda i numeri, per il tecnico emiliano. Meglio è andata ad Allegri, che ha un bilancio in attivo contro i capitolini. In quattordici precedenti contro le aquile, il livornese ha messo insieme sei successi, quattro pari e altrettante sconfitte.

DETTAGLI GOLStefano Mauri ha siglato ben quattro reti contro la Juve, l’ultima delle quali nella semifinale di andata di Coppa Italia di due stagioni fa. Antonio Candreva, che ha giocato 16 partite di campionato in bianconero nel 2010, da avversario ha trasformato un rigore nell’1-1 del gennaio 2014. Negativi i numeri di Miro Klose, che ha affrontato dodici volte in carriera i bianconeri, con le maglie di Werder, Bayern e Lazio, segnando appena un gol: quello della bandiera nel 4-1 della passata stagione. Un gol a testa anche per Ledesma e Parolo in due pareggi, l’1-1 del 2009 e il 2-2 in rimonta di Cesena-Juventus del 2011. In casa bianconera, invece, i capitolini sono uno dei bersagli preferiti della rosa di mister Allegri. Arturo Vidal ha già realizzato cinque gol ai capitolini (4 in campionato e 1 in Coppa Italia). A quota quattro ci sono Matri, Tevez e Chiellini, per lui un gol nella finale di Supercoppa dell’agosto 2013. Tornerà da avversario anche Simone Pepe che ha punito la Biancoceleste per tre volte consecutivamente a cavallo tra il 2011 e il 2012. Fermi a tre reti realizzate anche Paul Pogba, 2 in Serie A e 1 in Supercoppa. Due le marcature di Romulo a Mauri e compagni, entrambe firmate ai tempi del Verona. A uno, invece, troviamo Bonucci, Caceres, Lichtsteiner, Llorente, Padoin, Pereyra e Pirlo. Abbastanza per far capire che la difesa capitolina dovrà fare la massima attenzione.

[Antoniomaria Pietoso – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]