Tim Cup, la finale: Roma-Lazio i ricordi di quel Marzo 2011 …

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logo-romaCi siamo. Eccoci all’ ultimo appuntamento con “Un derby al giorno” e questo significa che ormai la finale di Coppa Italia è vicina. Il derby scelto per salutarci è Roma-Lazio. Tredici Marzo 2011.

L’ultima stracittadina dell’era Sensi, in panchina sedeva Vincenzo Montella che aveva rilevato Claudio Ranieri dopo il disastro della Roma contro il Genoa. Da un lato la Lazio di Reja,reduce da quattro derby persi consecutivamente, e vogliosa di vincere per rompere questo incantesimo. Dall’altro la Roma intenzionata a collezionare la quinta vittoria, ad un passo dalla “manita”.

L’inizio della partita fu singolare: le due squadre si ritrovarono al centro del campo accompagnate dall’inno di Mameli in merito alla commemorazione dei centocinquanta anni dall’Unità d’Italia. La cornice del pubblico non era delle migliori, non degna di uno spettacolo come il derby:causa pioggia e le estreme misure di sicurezza adottate per evitare che le due tifoserie venissero in contatto. Solo in quarantacinque mila videro la doppietta di Francesco Totti che regalò il derby alla Roma. Due gol concentrati nella parte finale della partita. Una punizione micidiale e un rigore.

Nella prima frazione di gioco la Roma prova subito a sorprendere la Lazio con un bellissimo tiro di Pizarro che spaventa Muslera. Risponde Hernanes con  un diagonale che sfiora il palo della porta difeso da Doni. Finisce un primo tempo poco entusiasmante e Roma e Lazio vanno negli spogliatoi sullo 0-0. Si ricomincia e all’Olimpico il tabellone avverte il pubblico del vantaggio dell’Udinese.

La Lazio sembra più propositiva, Floccari su invito di Hernanes colpisce la palla di testa che finisce dove non può far male ai tifosi romanisti. È l’ultimo guizzo della Lazio. Infatti poco dopo è la Roma a portarsi in vantaggio. Pizarro si procura una punizione dal limite dell’area di rigore. Totti si candida, scocca il tiro e la palle beffarda scivola sotto il corpo di un imbarazzante Muslera.

L’Olimpico esplode e Totti pure, il suo gol mancava da otto anni. La squadra di Montella è più lucida e riesce a gestire un finale convulso e nervoso. Due espulsi per la Lazio,Radu e Ledesma e poi l’episodio che chiude il sipario sul derby. Rigore per la Roma per un fallo su Simplicio. Il capitano giallo rosso dal dischetto sigla l’ottavo sigillo. Il derby è della Roma.

La manita giallorossa rilanciò la Roma in campionato. I tre punti presi nel derby portarono la Roma a -2 dalla Lazio e soprattutto a – 4 dall’Udinese  aumentando le possibilità per raggiungere un posto valido per l’Europa League.
Quattro dei cinque derby vinti da Totti e compagni conservano il nome di Claudio Ranieri:  con quattro vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia.

Il derby del “Give me five”, delle lamentele di Lotito per un presunto laser killer che avrebbe condizionato la partita.
Il Derby di Vincenzo Montella che vince contro la Lazio anche dalla panchina. E soprattutto il derby di Francesco Totti.
Francesco Totti che a distanza di nove anni segna, si toglie la maglietta e ancora una volta ribadisce il concetto:” Sei sempre unica”.

[Sara Capolugo – Fonte: www.goalnews24.it]