Ballardini: “Siamo convinti che continuando così potremo regalare tante soddisfazioni ai nostri tifosi”

219

É un Ballardini comunque soddisfatto quello intervistato dai microfoni di Sky Sport subito dopo la sconfitta del suo Genoa contro la Roma di Andreazzoli. Un risultato bugiardo che ha penalizzato eccessivamente la squadra rossoblù. A cominciare dall’allontanamento dal campo del tecnico ravennate: “Stavo urlando ai miei giocatori di buttare fuori la palla perché ho visto Osvaldo a terra e Gervasoni mi ha detto di accomodarmi fuori dal campo. In ogni mestiere, credo che la prima regola, magari non scritta, sia quella legata al buon senso. Non voglio dire altro”.

Lo sguardo di Ballardini passa successivamente all’incontro: “Il Genoa ha giocato un’ottima partita. Mi sono complimentato con i ragazzi perché hanno offerto una prestazione importante contro una squadra con questi valori come la Roma. La nostra idea era di accorciare sulle loro mezze punte e restare corti per poi ripartire con Borriello in attacco e con gli inserimenti delle mezzali e degli esterni. Una volta usciti il compito era di attaccare la profondità. È un gioco che vogliamo fare sempre: questa sera siamo stati bravi. Alla fine abbiamo perso, siamo dispiaciuti ma convinti che continuando così potremo regalare tante soddisfazioni ai nostri tifosi.”

Le discutibili scelte di Gervasoni, poi, non potevano non essere toccate. “L’espulsione di Kucka in occasione del battibecco con Totti è stato un episodio decisivo. Vedendo le immagini, noto che Juraj non ha fatto assolutamente niente. Io penso che come vengono rispettati i campioni bisognerebbe rispettare anche gli altri giocatori. Abbiamo arbitri bravissimi, ma il buon senso ed il condizionamento a volte impediscono loro di condurre una normale prestazione. A parer mio l’arbitro dovrebbe passare inosservato in una partita, se si nota non va bene. Il rigore su De Rossi? Non fatemelo vedere che è meglio”.

Infine, un commento sulla lotta per la salvezza: “Tranquillo mai, inquieto sempre. Non siamo mai tranquilli ma siamo consapevoli di avere grandi capacità e che, andando avanti così, possiamo far bene.” Un’ultima ironica battuta sul fair-play punito di questa sera: “Cosa farò la prossima volta se vedrò un giocatore a terra? Niente, sarò in tribuna.

[Daniele Zanardi – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]