Catania, Maran: “Azzeriamo quel che è stato ma proiettiamo la rabbia verso la prossima gara”

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MASCALUCIA (CT) – Tornare a parlare a due giorni di distanza, e non parlare degli stessi scabrosi episodi non è semplice, parlarne invece non è utile. Utile, non semplice, è tornare a giocare a tre giorni di distanza da quei fatti. Di questo, della partita contro l’Udinese Rolando Maran vuol parlare con la stampa che, alla vigilia della sfida del Friuli, lo aspetta a Torre del Grifo. Il tecnico risponde così alle domande dei cronisti e dei tifosi partecipanti alla rubrica Fai la tua domanda a..

Possiamo dire che è una fortuna giocare subito dopo tutte queste polemiche? Può sembrare un paradosso ma la mancanza di tempo di preparazione al match può mantenere intatta l’adrenalina.
(domanda suggerita da Marco, Carmen e Jonathan)

“Azzeriamo quel che è stato. Manteniamo la rabbia e proiettiamola verso la prossima gara. I turni infrasettimanali nascondo sempre delle insidie. Ho chiuso la parentesi già ieri.

Pitu aveva giocato domenica con degli antidolorifici per un problema alla caviglia. Si era sacrificato domenica per esser presente. Il dolore è aumentato e quindi lo teniamo a riposo.

Bellusci ha lavorato un po’ più con la squadra, resta da capire se ha i 90′. Ma quello lo potremo vedere solo in campo. Sia col 3-5-2 che col 4-3-3 possiamo interpretar bene la partita allo stesso modo. Il modulo con cui gioca l’Udinese è lo stesso della Juventus ma con protagonisti diversi.

Morimoto anziché Doukara? Una scelta, non è una bocciatura per Doukara. Rolin non mi ha sorpreso ma è stata una conferma. E’ andato in campo perché avevo fiducia in lui.

Al di là delle dichiarazioni mi è dispiaciuto non sia stato riconosciuto quanto di buono fatto dal Catania. Ripetere la partita? C’è un regolamento che parla di errori tecnici necessari. Mettiamoci nell’ottica Udinese e basta.

Izco ha preso solo una botta, è disponibile. Potenza è tanto tempo che non gioca.

I goal nascono da situazioni ed episodi. Spesso i giocatori più pericolosi gravitano su quella zona di campo. E’ una questione di periodi. Ci saranno vari accorgimenti per bloccare Di Natale. Lui fa col contro tutte o quasi, non solo contro il Catania.

Barrientos ha fatto bene in tutti i ruoli. Certe volte lo troviamo anche a far il terzino, questo fa parte del suo genio esser al momento giusto nel posto giusto. Non c’è un giocatore in grado di interpretare esattamente il suo ruolo, ce ne sono tanti che possono interpretarlo in maniera diversa.

Non dobbiamo prestare il fianco all’Udinese, dovremo esser bravi a togliere gli spazi e togliergli anche l’entusiasmo seguente alla rimonta contro la Roma.

Gli approcci alle partite in trasferta sono sempre stati buoni, sempre gli stessi. Abbiam preso dei goal evitabili, dobbiamo essere più bravi. Tante volte però questa difesa ha mostrato solidità anche in 10 contro 11. Anche alla Juventus abbiamo concesso davvero poco. I nostri errori li abbiamo sempre pagati cari.

Quattro punti sarebbe un buon bottino, ma non ci metto la firma. Togliermi qualcosa a priori faccio fatica, non voglio sembrare presuntuoso”.

[Redazione Mondo Catania – Fonte: www.mondocatania.com]