Catania-Torino: probabili formazioni, presentazione e curiosità

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Qui Torino: concentrati più sul mercato che sul campionato?

Ultima del girone d’andata e prima del nuovo anno. Il Catania sfida un Torino con la testa alle vicende spinose legate al calcio-mercato, tra le quali il (mancato) rinnovo del suo bomber principale Bianchi, cercato oramai da mezza serie A, e qualche esubero di lusso come Brighi, Agostini e Sgrigna. In più mettiamoci gli obiettivi in entrata che si chiamano Almiron, Siligardi, Calaiò, Olivera e Llama e il quadro dell’attuale “mente” del Toro è assolutamente una bagarre. In tutto questo pensare al campionato è davvero difficile. Eppure c’è una sfida da non perdere…

I conti in tasca: Ventura

Nonostante abbia allenato il Messina, Ventura è stato sempre considerato a Catania come un allenatore rispettabile. Proprio per questo si prospetta una partita all’insegna del fair-play. Mister Ventura proporrà il suo consueto 4-2-4, dove i due esterni di attacco agiranno, in talune occasione, anche come centrocampisti arretrati. In porta va Gillet; in difesa ci saranno Darmian, Glik, Rodriguez e D’ambrosio, anche se non è esclusa la sorpresa Di Cesare; Basha e Gazzi saranno gli unici due centrocampisti fissi, Birsa e Cerci i due esterni; Bianchi e Meggiorini in avanti, con Sansone e Sgrigna pronti a subentrare.

Attenzione a…

Cerci: Se è in giornata sì con la testa l’ex Fiorentina è un provetto fuoriclasse. Se in giornata “no” è solamente un “Cassano” di qualche tempo fa. Che versione vedremo sabato di Cerci?

Gazzi: Fedelissimo di Ventura, fece la fortuna del Bari di qualche anno fa facendo coppia con il nostro Almiron (e infatti il Toro sta’ cercando di ricomporre il fortunato duo). Ottimo anche negli inserimenti sugli sviluppi dei calci d’angolo.

Sansone: Non dovrebbe partire titolare ma anche dalla panchina questo è un giovane che sa’ far male. Tecnicamente ancora un po’ acerbo, ha però già messo in cascina una manciata di gol importanti. E’ il futuro del Torino anche in vista di un’imminente cessione di Bianchi.

Il podio degli dei: i migliori tre per media-voto*

1) Ogbonna 6,18. 2) Brighi 6,05. 3) Gazzi 6,00.

Premio “Scarpini sciolti”: i tre giocatori con la media-voto più bassa*

1) Gillet 5,47. 2) Stevanovic 5,59. 3) Meggiorini 5,61.

Qui Catania: Pescara acqua passata?

Un caratteristico personaggio della vecchia dirigenza del Catania soleva dire spesso: “Acqua davanzi e ventu d’arreri”. In questo momento nessuna frase è migliore di questa per descrivere cosa si aspettano i tifosi dal Catania. Orgoglio e passione possono far dimenticare la sfortunata trasferta di Pescara, ma serve il giusto “ventu d’arreri”. Ed occhio alle “granate”.

Saranno da 7?:

Izco:Dato che Ventura giocherà con due centrocampisti di ruolo e due esterni molto alti, il ruolo del capitano del Catania sarà fondamentale. Dalle sue parti arriveranno palloni utili per poter imbeccare bene i tre attaccanti catanesi, come successe a Pescara.

Bellusci:Con Alvarez out per infortunio e in attesa di (probabili) nuovi acquisti tocca a lui reggere la fascia destra. Dalle sue parti agirà un certo Cerci, occhio a non perdere la sfida dei nervi.

Almiron:La sfida contro Ventura dovrebbe fargli accapponare la pelle, ma Sergio ha anche diversi conti in sospeso con la tifoseria catanese per via di alcune prestazione al di sotto delle sue possibilità. Ritrovati, Sergio.

Il podio degli dei: i migliori tre per media-voto*

1) Gomez 6,34. 2) Bergessio 6,23. 3) Lodi 6,22.

Premio “Scarpini sciolti”: i tre giocatori con la media-voto più bassa*

1) Alvarez 5,80. 2) Barrientos 5,81. 3) Biagianti 5,95.

* in queste statistiche vengono conteggiati solo i giocatori con almeno 9 partite giocate (con votazione finale).

Le probabili formazioni di questa sfida:

Catania (4-3-3): Andujar; Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Lodi, Almiron, Izco; Gomez, Bergessio, Barrientos.

Torino (4-2-4): Gillet; Darmian, Glik, Rodriguez, D’Ambrosio; Basha, Gazzi; Cerci, Meggiorini, Bianchi, Birsa.

“Mister, posso entrare?”:

Catania: Diverse le opzioni tra le file degli etnei. Il primo ad entrare potrebbe essere Castro che, statistiche alla mano, è stato il giocatore più subentrato del girone d’andata. Salgono anche le possibilità di vedere nuovamente in campo Ricchiuti, al passo d’addio ma volenteroso di ricevere i meritati applausi dal pubblico del Massimino. E infine ci potrebbero essere alcuni minuti disponibili per uno tra Rolin e Capuano, anche se salgono le quotazione per Salifu, soprattutto se Almiron fosse influenzato troppo da “radio-mercato”.

Torino: Panchina lunga e tante opzioni per mister Ventura. Le tre che ipotizziamo sono Sansone, Sgrigna e Vives. Di Sansone ne abbiamo già parlato sopra, è un attaccante capace di far male anche giocando solo pochi minuti. Sgrigna è sul piede di partenza ma siamo sicuri vorrà giocarsi al meglio le ultime sue cartucce con la maglia torinese. Infine chance a centrocampo per Vives, mediano tutta tecnica.

Assenti certi:

Alvarez, Morimoto, Biagianti, Sciacca, Aveni per il Catania; Diop, Santana, Verdi, Ogbonna e Brighi per il Torino.

Next Match, Catania-Roma:

Diffidati Alvarez e Castro nel Catania, Lamela, Pjanic e Bradley per i capitolini.

[Diego Vitale – Fonte: www.mondocatania.com]