Gilardino, il menisco è da operare? Desolati: ”Firenze ha perso la pazienza, stasera l’ultima chance”

Scritto il 2 Febbraio 2011 at 12:57 da Redazione

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Alberto Gilardino avrebbe dei problemi al menisco. A rivelarlo è il Brivido Sportivo secondo cui circa una settimana fa, il giocatore si sarebbe rivolto al Prof. Cerulli (lo stesso che ha in cura Frey) per sottoporsi ad una visita specialistica. Morale della favola? Il numero 11 della Fiorentina avrebbe un menisco ko che sarebbe da operare. Questo, però, è il momento meno opportuno perché la Fiorentina rimanga anche senza l’unico vero bomber che ha in rosa. Così, Gila avrebbe deciso di stringere i denti e scendere in campo grazie a delle applicazioni di un particolare gel che gli consente di giocare senza danneggiare ulteriormente il ginocchio. Così facendo, il bomber arriverebbe “tranquillo”, ma sofferente, a fine stagione.

IL PUNTO DI DESOLATI – Cresciuto calcisticamente nel Genoa, a Violanews.com è intervenuto in esclusiva l’ex viola Claudio Desolati per un commento sulla gara che vedremo questa sera.

Che partita prevede questa sera?

“Sarà una gara molto complicata per la Fiorentina, i viola devono fare punti. È una partita delicata”.

I giocatori hanno perso fiducia nei propri mezzi?

“I giocatori si sentono abbandonati, la colpa è anche della proprietà perché un presidente deve stare in città, non a migliaia di chilometri di distanza: tutto ciò però non è certo un punto a favore di chi va in campo”.

Vargas e Mutu hanno ormai molti problemi con Firenze.

“Hanno tutte le colpe possibilità, Mutu ha lasciato i compagni in pessime condizioni, il pubblico non merita un giocatore del genere, sarò sincero: come uomo non vale molto. E poi: chi ha detto che i compagni lo accetteranno? Lui ha creato questi presupposti, adesso deve prendersi le conseguenze. Anche su Vargas c’è poco da dire, un vero professionista non fa una vita del genere”.

Cosa pensa di Mihajlovic?

“In questa situazione Mihajlovic è l’uomo che ha meno colpe, dare la colpa all’allenatore vuol dire avere un facile alibi, invece sono i giocatori che si devono prendere le proprie responsabilità”.

Un risultato negativo questa sera provocherebbe una contestazione.

“È giusto, Firenze è stanca. I giocatori devono entrare in campo con la voglia di vincere, altrimenti sarà dura, questa è l’ultima occasione che il pubblico darà ai viola”.

[Niccolò Gramigni – Fonte: www.violanews.com]