Guidolin: “Giornata storta, ma le chance europee restano intatte”

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“E’ stata una domenica no, adesso voltiamo pagina e pensiamo alla Fiorentina”. È schietto e diretto come suo solito, Francesco Guidolin, nel commentare la sconfitta interna dei suoi ragazzi con il Parma.

“Avevamo cominciato abbastanza bene – ha spiegato il tecnico di Castelfranco Veneto -, ma poi, dopo pochi minuti, ci siamo trovati sotto di una rete e di un uomo. Da lì, dopo un piccolo periodo di confusione, è cominciata la nostra rincorsa affanosa. Nel secondo tempo ho visto una buona squadra in grado di sopperire senza problemi alla superiorità numerica dei gialloblù, ma purtroppo non siamo riusciti ad agguantare il risultato. Ci abbiamo provato fino in fondo, passando alla linea a quattro per avere maggiore densità nel mezzo e giocando per 45 minuti filati nella metà campo avversaria, ma il calcio è anche questo. In ogni caso la classifica dice che siamo ancora in piena corsa per agguantare il quarto posto e abbiamo tutte le intenzioni di giocarci le nostre chance fino all’ultimo istante”.

La gara del “Friuli” è stata caratterizzata da parecchi dubbi e decisioni arbitrali opinabili, ma Guidolin – da vero signore – non si lascia andare a polemiche. “L’arbitro ha visto in questa maniera e dobbiamo accettarlo – ha detto -. Dico soltanto che nell’occasione dell’espulsione, il gesto di Inler non mi è sembrato così violento e minaccioso. Ha commesso un errore, questo è vero, e noi dobbiamo essere bravi anche a non farci prendere dal nervosismo. L’alta classifica non ci deve produrre effetti deleteri, anzi. Sono segnali che ti spiegano come il lavoro da fare sia ancora lungo e tocchi a me, in primis, portarlo a termine. In linea generale, comunque, penso che i miei ragazzi, ancora una volta, abbiamo sfoderato una grande prestazione. Preoccupato? Non dalla condizione fisica, visto che anche oggi abbiamo chiuso in crescendo. Piuttosto sono allarmato per le defezioni, i giocatori non al top e le squalifiche”.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]