Supercoppa, Inter – Juventus 2-1 dts: decisivo Sanchez all’ultimo respiro

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Inter Juventus cronaca diretta live risultato in tempo reale

La partita Inter – Juventus del 12 gennaio 2022 in diretta: nel primo tempo botta e risposta tra McKennie e Lautaro Martinez. Gara bloccata fino ai supplementari e quando tutto sembrava pronto per i rigori arriva la zampata vincente del cileno

Cronaca in tempo reale

RISULTATO FINALE: INTER - JUVENTUS 2-1

SUPPLEMENTARI

SECONDO TEMPO

15' è finita!! Blitz finale dei nerazzurri che trovano la zampata con Sanchez. All'ultimo soffio la squadra di Inzaghi si porta a casa la Supercoppa Italia, primo trofeo del 2022! Quando sembrava tutto pronto per i rigori con Bonucci a bordo campo pronto a entrare succede l'inaspettato episodio che decide il match. Vi ringraziamo per aver seguito assieme questa appassionante sfida e appuntamento ai nostri live con la Coppa Italia, la Serie B e la Coppa d'Africa

15' SANCHEZZ!!! 2-1 INTER!!! Esplode il San Siro Meazza! Dimarco crossa in area dove Alex Sandro tocca con il petto favorendo l'intervento di Darmian, un tocco per il compagno che da due passi la spinge in fondo al sacco alla destra di Perin!

13' fallo tattico di Vidal su Arthur davanti a Doveri che gli sventola il giallo

13' ultime azioni di gioco, squadre che sembrano un pò stanche in questa fase

11' tocco all'indietro di Chiellini di testa su Perin, prova a inserirsi sulla traiettoria Sanchez che non riesce ad anticiparlo

9' circolazione palla a terra della Juventus, Inter attento a seguire le marcature quindi buon anticipo di Bastoni su McKennie

6' tentativo in area di Brozovic, buono il muro della difesa bianconera: su corner esce con un pugno Perin in anticipo sulla testa di Bastoni, controcross e intercetta in spaccata Chiellini

4' giallo sventolato anche a Rugani, trattenuta vistosa su Correa

1' fallo in attacco commesso da Correa a centroarea su Chiellini, ammonizione per l'attaccante 

si riparte con il calcio d'avvio battuto dalla Juventus

i due allenatori caricano i giocatori che si dovranno affrontare ancora per 15 avvincenti minuti

PRIMO TEMPO

16' primo tempo supplementare concluso e ancora parità tra le due squadre. Si va al cambio campo

16' cross morbido di Brozovic, tocco di testa di Correa sporcato da De Sciglio, palla comodamente bloccata a terra da Perin

15' 1 minuto di recupero

14' intervento falloso di Brozovic su Bentancur sulla trequarti d'attacco: batte Dybala, in area arriva prima la difesa. Sulla ripartenza, tocco con la mano di Dybala a fermare un lancio di Correa. Giallo per lui

12' conclusione dai 25 metri da posizione centrale per Dybala ma il suo mancino è troppo largo

10' in campo Dimarco per Perisic

10' conclusione dal vertice destro per McKennie murata quindi punizione conquistata da Correa

8' grande lotta a centrocampo in questa fase, manca un pò di lucità resta alta l'aggressività delle due squadre

5' angolo dalla sinistra per l'Inter: palla di Calhanoglu a centroarea per Sanchez, colpo di testa un soffio a lato! Nell'occasione sono finiti in porta Chiellini e Skriniar

4' cross di Kean per Bentancur, fa buona copertura Bastoni e intervento in comoda uscita per Handanovic

4' prova a guadagnare campo la squadra di Allegri sulla sinistra d'attacco

2' circolazione palla Inter, cross lungo di Sanchez per Vidal ma intercetta De Sciglio che alleggerisce di petto per Perin

si riprende con il calcio d'avvio battuto dall'Inter

Allegri si gioca un altro slot con Bentancur per Locatelli

pochi istanti e le squadre continueranno a darsi battaglia

SECONDO TEMPO

49' si chiudono qui i tempi regolamentari, 1-1 il parziale e si proseguirà con i tempi supplementari

48' gioco fermo, a terra McKennie dopo un contatto con Bastoni che gli appoggia la mano sul volto. Check del VAR in corso ma non ci sono gli estremi per il rigore

46' rimessa laterale lunga per Perisic, a centroarea allontana la difesa bianconera

45' saranno 4 i minuti di recupero

45' trattenuta vistosa di Rugani su Correa, sale la squadra nerazzurra

44' energie fresche per l'Inter con Vidal per Barella e Darmian per Dumfries

43' primo duello tra Kean e Skriniar vinto dal difensore

42' in campo Kean per Morata

41' scambio tra Correa e Barella, cross di Dumfries che non viene raggiunto da nessuno

40' lungo lancio di Barella per Sanchez, in vantaggio Locatelli che guadagna una rimessa dal fondo

37' ritmo decisamente più basso in questa fase di gioco

34' altro cambio per la Juventus con Arthur per Bernardeschi

33' palla dentro di Calhanoglu per Dumfries, sulla traiettoria lo anticipa McKennie

32' circolazione palla Inter che non è riuscito a sviluppare un contropiede con Dumfries

30' doppio cambio per Inzaghi: dentro Correa per Dzeko e Sanchez per Lautaro Martinez

29' è ora di Dybala che prende il posto di Kulusevski

27' su cross dalla destra di Dumfries non ci arriva di testa in tuffo Lautaro e sul secondo palo Perisic calcia troppo centrale per poter impensirire Perin

24' cross di Perisic per Lautaro che si stacca da Chiellini e colpisce di testa ma non riesce a dare forza alla sfera bloccata a terra da Perin

23' Perisic per Dzeko, cross basso intercettato dalla difesa quindi dall'altra parte buona copertura difensiva di de Vrij che alleggerisce su Handanovic

20' intervento deciso di Rugani su Lautaro, punizione per i nerazzurri: sulla battuta il solito Calhanoglu, in area svetta di testa e allontana Morata

17' dall'altra parte traversone di Morata per Bernardeschi, di testa intercetta Perisic e palla sul fondo. Scambio a due tra Bernardeschi e Koulusevski ma qualche istante più tardi retropassaggio errato di testa di de Vrij su Handanovic e corner regalato

16' non si chiude uno scambio tra Dumfries e Barella quasi all'altezza del fondo. Nell'occasione non fischiato un intervento falloso di McKennie su Dumfries, dato il vantaggio

15' giallo per Dzeko che affonda un intervento su De Sciglio

14' palla dentro di Calhanoglu sul secondo palo dove Dumfries stacca da due passi ma colpo di testa che finisce sul palo dopo un provvidenziale tocco di Perin!

13' su traversone lungo di Bastoni, sponda sul secondo palo di Dzeko che non trova nessuno

12' prova a sprintare Perisic ma il suo cross forte e mezz'altezza è allontanato dalla difesa

10' traversone troppo lungo di Dumfries, rimessa laterale per la Juventus che sembra essere partita con un miglior piglio

7' Morata e Barella hanno dopo un contrasto di gioco hanno avuto bisogno delle cure mediche, nessun problemi per loro solo una breve interruzione di gioco

4' prova a farsi perdonare Bernardeschi che riceve palla da Alex Sandro, attacca in diagonale e calcia di poco alto dal limite!

3' prima occasione per la Juventus cross basso di Rabiot per Bernardeschi che dimenticato da Perisic calcia a lato da favorevole posizione!

si parte con il calcio d'inizio per la Juventus

ben ritrovati con il secondo tempo, le squadre sono disposti nuovamente in campo

PRIMO TEMPO

46' si chiude qui il primo tempo di Inter - Juventus, 1-1 all'intervallo con Lautaro Martinez che dal dischetto risponde a McKennie. Buon avvio dei nerazzurri che vengono beffati nell'unica madornale distrazione difensiva quindi l'idea di Perisic per Dzeko abile a conquistarsi il penalty che ha riportato il gioco in parità. Per ora è tutto, restate collegati per non perdervi le emozioni del secondo tempo live

45' 1 minuto di recupero

45' bello scambio tra Dzeko e Perisic che si inserisce in area, chiusura decisiva in scivolata di Rabiot a impedirgli la conclusione sul primo palo. Nulla di fatto sul corner

42' angolo concesso dalla Juventus sulla sinistra d'attacco: batte Calhanoglu verso il primo palo con Alex Sandro che alza di testa sopra la traversa per un nuovo tentativo dalla bandierina. Questa volta la difesa ha la meglio e ripartenza veloce con Bernardeschi raddoppiato da Dumfries, palla recuperata. Giallo a Bernardeschi per proteste

41' ricordiamo che si stanno giocando le fasi finali della semifinale di Supercoppa tra Barcellona e Real Madrid

40' proteste di Bastoni per un contrasto subito in area ma l'arbitro lascia giocare e nessun intervento da parte del VAR

39' buona uscita palla Juve con Locatelli, servizio su Alex Sandro steso a centrocampo

39' possesso palla a favore dell'Inter con un 53%, ben dieci le conclusione al momento per i nerazzurri ma solo due nello specchio della porta

37' recupero regolare di Bernardeschi su Barella e qualche istante prima ottimo intervento pulito al limite dell'area di de Vrij su Morata

35' LAUTAROO MARTINEZZZ!!! PAREGGIO DELL'INTER!!! Conclusione con il collo del piede destro molto angolato alla sinistra di Perin che resta un pò impietrito nell'occasione

34' RIGORE PER L'INTER!! Tacco in area di Perisic per il taglio di Dzeko sbravo a sorprendere De Sciglio costretto al fallo da dietro, nessun dubbio per Doveri

32' raddoppio di marcatura in area su Lautaro che al momento del tiro cicca la palla

32' soluzione per Calhanoglu con il destro in posizione centrale ma troppo prevedibile per sorprendere Perin

31' un pò ferma la squadra di Inzaghi contro un avversario con la difesa ben schierata

29' palla da Brozovic per il destro da fuori di Calhanoglu ma sfera che non inquadra lo specchio della porta

27' si fa coraggio la squadra bianconera che in avvio aveva subito un pò a pressione avversaria ma che è stata abile a sfruttare l'occasione a suo vantaggio

26' prova quasi dal limite Locatelli ma tentativo piuttosto centrale bloccato a terra senza problemi a terra da Handanovic

25' MCKENNIEE!! VANTAGGIO DELLA JUVENTUS!! Cross di Kulusevski sul secondo palo per Morata anticipato di testa da Skriniar. Lo stesso giocatore crossa dal fondo per l'inserimento in area piccola del compagno libero da marcatura e tocco di testa a superare Handanovic. Nell'occasione Bastoni si perde la marcatura e de Vrij non riesce nell'intervento

22' Locatelli al limite per Morata che prova la giocata in mezzo a due giocatori ma viene chiuso. Qualche istante più tardi chiusura in anticipo di de Vrij su Bernardeschi, timide proteste del giocatore sull'episodio in area. Anche in questa occasione ci è sembrata giusta la decisione di Doveri

20' cross basso dal fondo di Bernardeschi sul primo palo per McKennie ma viene efficacemente anticipato da Skriniar che guadagna anche una rimessa dal fondo

19' traversone molto profondo a mezz'altezza di Bernardeschi e palla in fallo laterale senza che nessuno può intervenire

18' azione sulla sinistra per l'Inter ma Bastoni non si intende con Barella e la difesa può recuperare

15' conclusione un pò strozzata quasi dal limite da Dzeko, rasoterra nettamente a lato ma c'è stato un tocco della difesa. Batte Calhanoglu per la testa di Dzeko troppo avanti il corpo e sfera che si impenna scavalcando la traversa

14' prova a guadagnare metri sulla destra d'attacco la squadra di Inzaghi partita con ottima personalità

11' proteste di Barella per un intervento in area di Chiellini con il giocatore neroazzurro arrivato in leggero anticipo. VAR in corso ma non ci sono i presupposti per l'assegnazione di un penalty. Rimessa dal fondo Juve

11' prova a riconquistare campo la squadra di Allegri che è stata un pò schiacciata in questo avvio

10' pressing alto dell'Inter con Perin costretto a rinviare in fallo laterale

8' grande occasione Inter! Esterno in area intelligente di Barella per Lautaro che svirgola la conclusione da buona posizione, palla a lato e reazione nervosa di Inzaghi che si aspettava un esito migliore

6' dall'altra parte copertura efficace di Skriniar con Morata che commette fallo

5' dello spunto di Perisic che prende in velocità Rugani, cross lungo sul secondo palo dove Alex Sandro alleggerisce in angolo: batte Calhanoglu per il colpo di testa di de Vrij, palla di poco a lato con Lautaro che per un soffio non è arrivato a correggere in porta!

4' intervento da dietro di Locatelli su Lautaro ai 25 metri in posizione defilata, punizione affidata a Calhanoglu che batte basso e difesa che può intercettare e allontanare

3' lancio ai 25 metri per Lautaro Martinez che controlla la sfera ma non si intende nello scambio con Dzeko

1' scambio tra Bastoni e Perisic, cross morbido a centroarea dove Dzeko stacca più alto di Rugani ma sfera sopra la traversa

partiti! Calcio d'avvio battuto dall'Inter in maglia nerazzurra, la Juventus nella classica bianconera

Ci siamo! Inter e Juventus in campo, tutto pronto all'inizio del match ma prima l'inno nazionale

Cari lettori di Calciomagazine, benvenuti alla diretta di Inter - Juventus che questa sera si affrontano per la Supercoppa Italiana. Di seguito le formazioni ufficiali, dalle ore 21 seguiremo il match con il nostro commento in diretta.

TABELLINO

INTER (3-5-2): Handanovic, Skriniar, de Vrij, Bastoni, Dumfries (dal 44' st Darmian), Barella (dal 44' st Vidal), Brozovic, Calhanoglu, Perisic (dal 10' pts Dimarco), L. Martinez (dal 30' st Sanchez), Dzeko (dal 30' st Correa). A disposizione: Cordaz, Radu, Kolarov, Ranocchia, D'Ambrosio, Gagliardini, Vecino, Sensi. Allenatore: Simone Inzaghi.

JUVENTUS (4-3-3): Perin, De Sciglio, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; McKennie, Locatelli (dal 1' pts Bentancur), Rabiot; Kulusevski (dal 29' st Dybala), Morata (dal 42' st Kean), Bernardeschi (dal 34' st Arthur). A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Danilo, Pellegrini Lu., Bonucci, De Winter, Kaio Jorge, Aké. Allenatore: Massimiliano Allegri.

Reti: al 25' pt McKennie, al 35' pt Lautaro Martinez (rigore), al 15' sts Sanchez

Ammonizioni: Bernardeschi, Dzeko, Dybala, Correa, Rugani, Vidal, Sanchez

Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nel secondo tempo, 1 minuto nel primo tempo supplementare, nessun nel secondo tempo supplementare

I convocati dell’Inter

Portieri: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 97 Radu.
Difensori: 6 De Vrij, 11 Kolarov, 13 Ranocchia, 32 Dimarco, 33 D’Ambrosio, 36 Darmian, 37 Skriniar, 95 Bastoni
Centrocampisti: 2 Dumfries, 5 Gagliardini, 8 Vecino, 12 Sensi, 14 Perisic, 20 Calhanoglu, 22 Vidal, 23 Barella, 77 Brozovic.
Attaccanti: 7 Sanchez, 9 Dzeko, 10 Lautaro, 19 Correa.

I convocati della Juventus

Portieri: Szczesny, Pinsoglio, Perin.
Difensori: De Sciglio, Chiellini, Danilo, Alex Sandro, Pellegrini, Bonucci, Rugani, De Winter.
Centrocampisti: Arthur, McKennie, Bernardeschi, Rabiot, Locatelli, Bentancur, Kulusevski.
Attaccanti: Morata, Dybala, Kean, Kaio Jorge, Aké.

Le dichiarazioni di Inzaghi alla vigilia

“Giochiamo una finale, non ci sono favoriti. Ne ho giocate sia da giocatore che da allenatore. Di fronte c’è una squadra in salute, domenica ha ribaltato una partita difficilissima vincendo alla grande. La Juventus è una squadra abituata a giocare le finali. Noi siamo in un ottimo momento, ce la giocheremo con le nostre armi per dare una gioia ai nostri tifosi. Le motivazioni saranno importanti ma gli episodi saranno ovviamente decisivi. Le finali sono partite particolari: possono essere decise dai singoli episodi. Dovremo fare una partita di corsa, aggressività, determinazione. Ci saranno difficoltà, dovremo essere bravi a uscire dai momenti più complicati della partita. Il 20 di agosto, prima del campionato, la netta favorita per lo Scudetto era la Juventus con un numero di squadre in lizza per contenderlo ai bianconeri. La lotta sarà aperta fino alla fine: Milan, Napoli, Atalanta e la Juve reduce da tanti successi… La strada è lunga. La Juve è una squadra con una rosa importante, Allegri saprà adottare le scelte adeguate. Recupereranno Bonucci e Chiellini, la squadra sarà competitiva. Faccio l’in bocca al lupo a Chiesa, ho giocato con suo padre: Federico è un patrimonio del calcio italiano. Nel match di campionato pensavamo di averla vinta, poi arrivò l’episodio del rigore. Sono passati mesi da quel match: entrambe le squadre sono cresciute, fu una partita piuttosto contratta, si percepiva il ritardo in classifica, fu giocata al di sotto delle possibilità da parte di tutte e due. Io ho avuto fin dal primo giorno una disponibilità grandissima da parte di questo gruppo. Da calciatore ho giocato sia con Samir che con Kolarov, mi hanno aiutato e mi aiutano ogni giorno. Ma la collaborazione c’è da ogni elemento della rosa. Qui sia la società che i tifosi mi hanno appoggiato fin dal primo giorno. La motivazione in più verrà data dal fatto che è una finale, dal fatto che saremo a San Siro. Non c’è rivincita, c’è un trofeo da portare a casa. Dzeko e Correa sono entrati in corsa contro la Lazio, qual è la loro condizione. Oggi avremo un allenamento, Dzeko e Correa sono in buone condizioni. Finalmente ho 4 attaccanti tutti a disposizione, 2 giocano e 2 vanno in panchina, di volta in volta sceglierò la coppia d’attacco giusta”.

Le parole di Handanovic alla vigilia

“La partita con la Juventus è sentita da parte nostra e loro, è un Derby d’Italia che vale un titolo e noi vogliamo vincere come loro. Ci può dare tanto e lo sappiamo, ce la giocheremo con il nostro spirito e con il nostro atteggiamento, dobbiamo giocarcela e mettere in campo quello che prepareremo in allenamento. Mi aspetto una Juventus tosta, non è una partita uguale alle altre, loro sono sempre stati tosti quando sono venuti qui, non conta il momento, noi ci aspettiamo una partita difficile, se siamo o no favoriti non conta. Non è importante solo per me, i titoli sono importanti per tutti i nostri giocatori, è importante per me ma anche per tutti i miei compagni. Quando l’Inter è imbattuta per 6 partite i difensori non prendono gol, quando prendiamo gol lo prende Handanovic. Gli errori si possono fare, Stefan ha valutato male la palla, poi di conseguenza Skriniar e io, tutti fanno errori, senza errori non ci sono gol quindi noi cerchiamo di farne sempre il meno possibile per continuare ad essere solidi come è stato ultimamente. Il piacere di giocare è di tutti ma senza vincere non c’è piacere, noi vincendo abbiamo trovato molte cose, l’atmosfera e altro. Anche i due anni precedenti che sono stati duri ci hanno aiutato a formare la mentalità, la voglia di vincere titoli. Giochiamo in modo diverso, magari ci si muove di più, ci divertiamo in allenamento ma questo lo puoi fare solo con le vittorie, se non vinci il piacere passa velocemente. Dobbiamo stare sempre in allerta e non abbassare mai la guardia perché nel calcio in una settimana può cambiare tutto. Noi siamo consapevoli della forza della nostra squadra, quello che è cambiato è anche la percezione dell’avversario, come ci guardano, ora ci guardano da Inter e questa è una cosa molto importante e ne siamo consapevoli”.

Le dichiarazioni di Allegri alla vigilia

Contro l’Inter dobbiamo sfruttare bene gli episodi e fare una partita tecnica contro la loro fisicità. Bisogna migliorare la qualità dei passaggi e avere più serenità: certe volte abbiamo poca pazienza, e la fretta ti porta a sbagliare. É una partita secca dove può succedere di tutto, giochiamo contro la squadra più forte del campionato che arriva da un momento esaltante ed è in fiducia». Il tecnico bianconero ha poi fatto il punto sui giocatori a disposizione. «Bonucci ha recuperato e domani ci sarà, anche se non è in condizione di giocare una partita intera. In porta gioca Perin perché Szczesny si è vaccinato e arriverà allo stadio all’ultimo. Danilo è ancora indietro e non si sente sicuro, forse lo avremo la prossima settimana. Con noi a Milano verrà De Winter. Kulusevski? Ho parlato con lui, è alla seconda stagione nella Juve e come tutti deve fare un salto di qualità a livello mentale. Può giocare sotto la punta o da esterno». Allegri ha infine parlato anche dell’infortunio subito da Chiesa. «Dispiace molto per quanto successo. Sono cose che capitano e avrà il tempo per riprendersi. Tutti, per ovviare alla sua assenza, dovremo fare qualcosa in più».

Le parole di Chiellini alla vigilia

Nel nostro percorso dobbiamo avere equilibrio, una vittoria come quella di Roma ci ha dato una botta di energia e fiducia. Siamo consapevoli che dobbiamo crescere e lavorare, la finale è una partita a sé. Dobbiamo giocare questo trofeo con umiltà, in uno stadio bellissimo e contro una squadra forte ed in salute. Non partiamo come favoriti. I dettagli e gli episodi possono far girare la partita. L’Inter ha grande qualità tecniche e fisiche, l’hanno dimostrato anche nell’ultima gara. Il campionato e le finali sono però cose diverse. Cosa migliorare? Usciamo troppe volte dalla partita, è capitato anche nei primi 15’ del secondo tempo a Roma. Dobbiamo crescere e aiutarci di più l’uno con l’altro per stimolare l’attenzione all’interno del match. L’aiuto e la comunicazione collettiva sono importanti». Anche il capitano bianconero ha parlato dell’infortunio di Chiesa. «Ci dispiace per Federico, ho vissuto due anni fa la stessa situazione e so cosa vuol dire. Da questa situazione può maturare ancora di più, è una bella botta per la Juve e per tutto il calcio italiano. Speriamo di poter dedicare a lui la vittoria di domani».

L’arbitro

A dirigere il match sarà Daniele Doveri della sezione di Roma 1. Il fischietto romano sarà coadiuvato dagli assistenti Bindoni e Imperiale; quarto uomo ufficiale Fabbri. Al Var ci sarà Mazzoleni, assistente AVAR Ranghetti.

La presentazione del match

MILANO – Mercoledì 12 gennaio, alle ore 21, allo Stadio “Giuseppe Meazza”, si disputerà la trentaquattresima edizione della Supercoppa 2021/2022, organizzato dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A. Il Consiglio della Lega Serie A non ha concesso il rinvio per Covid della sfida: la decisione è stata presa all’unanimità dai sei consiglieri. La capienza dello stadio sarà ridotta al 50%.  L’Inter Campione d’Italia affronterà la Juventus, che si è aggiudicata la Coppa Italia della passata stagione battendo in finale l’Atalanta per 2-1 al Mapei Stadium di Reggio Emilia lo scorso 19 maggio. La manifestazione si giocherà in Italia per la 23ª volta. Il Meazza ospiterà la competizione per la 12ª volta nella storia. I nerazzurri vengono dal successo casalingo per 2-1 contro la Lazio e ora, pur con la gara contro il Bologna da recuperare, sono in testa alla classifica, a +1 dal Milan, con 49 punti, frutto di quindici vittorie, quattro pareggi e una sconfitta; 51 gol fatti e 16 subiti.  I bianconeri sono reduci dal pirotecnico 3-4 all’Olimpico contro la Lazio e sono quinti, a quota 38 punti, con un cammino di undici partite vinte, due pareggiate e otto perse; 36 reti segnate e 27 subite. Non perdono dallo scorso 27 novembre contro l’Atalanta.  Sono ben 204 i precedenti tra Inter e Juventus in Serie A con i bianconeri che hanno trionfato per 93 volte contro i 59 successi dei nerazzurri, i pareggi sono 52. Nel corso di queste sfide i bianconeri hanno messo a segno 291 gol mentre i nerazzurri sono andati in rete per 251 volte.

QUI  INTER –  Simone Inzaghi dovrebbe mandare in campo la squadra col modulo 3-5-2 con Handanovic tra i pali e difesa composta da Skriniar, De Vrij e Bastoni. In cabina di regia Brozovic con Barella e Calhanoglu; sulle fasce Darmian e Perisic. Tandem di attacco composto da Lautaro Martinez e Sanchez.

QUI JUVENTUS – Allegri dovrà fare a meno di Pinsoglio, De Winter e Danilo e Ramsey, positivi al Covid ma soprattutto di Chiesa, infortunatosi nel corso del match contro la Roma. Non ci sarà nemmeno Szczesny perché non essendo ancora decorsi 15 giorni dalla prima dose di vaccino, non ha ancora ottenuto il Super Green Pass rafforzato necessario dal 10 gennaio per scendere in campo. Probabile modulo 4-3-3 con Szczesny in porta e difesa composta dalla coppia centrale Rugani- Chiellini e sulle fasce da Pellegrini e De Sciglio. In mezzo al campo Arthur e Locatelli; sulle fasce Kulusevski e Mc Kennie agiranno a centrocampo. Davanti Dybala e Morata.

Le probabili formazioni di Inter – Juventus

INTER (3-5-2): Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni, Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic, L. Martinez, Sanchez. Allenatore: Simone Inzaghi.

JUVENTUS (4-4-2): Perin, De Sciglio, Rugani, Chiellini, L. Pellegrini; Kulusevski, Locatelli, Arthur, McKennie; Dybala, Morata. Allenatore: Massimiliano Allegri.

Curiosità

Edin Dzeko ha realizzato tre reti in tutte le competizioni contro la Juventus, inclusa una nella sua unica sfida allo stadio Meazza con la maglia dell’Inter (lo scorso ottobre in Serie A). Entrambe le reti di Lautaro Martínez contro la Juventus in gare ufficiali sono arrivate allo stadio Meazza: la prima in Serie A nell’ottobre 2019 e la seconda in Coppa Italia nel febbraio 2021. Anche Ivan Perisic ha segnato due gol contro la Juventus (uno in Serie A e uno in Coppa Italia): entrambi realizzati al Meazza nel 2016, a marzo nella Coppa Nazionale e a settembre in campionato. Il prossimo sarà il 50º gol con la maglia dell’Inter in tutte le competizioni per il croato: solo Lautaro Martínez (60) conta più reti in nerazzurro dell’esterno nerazzurro tra quelli attualmente in rosa. La prima delle tre doppiette di Marcelo Brozovic con la maglia dell’Inter è arrivata nel marzo 2016 in Coppa Italia contro la Juventus: in quel match il croato, oltre alla doppietta, trasformò un tiro dagli 11 metri nella lotteria finale. Nicolò Barella ha preso parte a tre reti (un gol e due assist) in quattro sfide al Meazza contro la Juventus in tutte le competizioni. Alexis Sánchez ha segnato due gol contro la Juventus, entrambi in Serie A con la maglia dell’Udinese (tra il 2010 e il 2011). Arturo Vidal ha preso parte a due reti in tre presenze in Supercoppa Italiana (gol e assist nel 2012 con la maglia della Juventus v Napoli) – il centrocampista dell’Inter è già andato a segno da ex contro i bianconeri, nel gennaio 2021 in Serie A. Matteo Darmian potrebbe giocare la sua 50ª partita con la maglia dell’Inter considerando tutte le competizioni. La prossima potrebbe essere la 150ª partita intera in cui Samir Handanovic non subisce gol da quando gioca all’Inter in tutte le competizioni. (Fonte: Inter)

Dove vederla in TV ed in streaming

L’incontro Inter – Juventus, valido per la Supercoppa 2021/2022, verrà trasmesso in diretta e in esclusiva in chiaro da Canale 5 e sarà possibile vederlo anche in livestreaming su Mediaset Infinity. La Supercoppa Frecciarossa sarà trasmessa in oltre 130 territori da più di 25 broadcaster esteri.

Biglietti

Le categorie e i prezzi dei biglietti sono i seguenti:

Tribuna Arancio centrale (164-158) – 195,00 €
Poltroncina Arancio (163-157) – 130,00 €
Primo Arancio (155-156-165-166) – 95,00 €
Primo Arancio Laterale – 75,00 €
Primo Rosso Laterale – 90,00 €
Primo Verde – 70,00 €
Primo Blu – 70,00 €
Secondo Rosso Centrale – 80,00 €
Secondo Rosso – 75,00 €
Secondo Rosso Laterale – 70,00 €
Secondo Arancio Centrale – 75,00 €
Secondo Arancio – 70,00 €
Secondo Arancio Laterale – 65,00 €
Secondo Verde – 38,00 €
Secondo Blu – 38,00 €
Terzo Rosso Centrale – 45,00 €
Terzo Rosso Laterale – 40,00 €
Terzo Verde – 35,00 €
Terzo Blu – 35,00 €

Ai sostenitori dell’Inter sono stati riservati i biglietti dei settori Verde (1°, 2°e 3° anello – ingressi n. 3, 4, 5), Arancio lato verde (1° e 2° anello – ingressi n. 1, 2), Rosso lato verde (1°, 2° e 3° anello – ingressi n. 6, 7).

Regolamento

Modalità si svolgimento

Se, al termine dei 90 minuti regolamentari, il risultato sarà in parità, si disputeranno due tempi supplementari della durata di 15 minuti ciascuno. Perdurando la parità anche al terrine dei due tempi supplementari, di andrà ai calci di rigore”.

Sostituzione dei calciatori

Previsto un massimo di cinque sostituzioni per ogni squadra. Utilizzando al massimo tre interruzioni della gara, oltre all’intervallo previsto tra i due tempi di gioco. Se si andrà ai supplementari sarà consentita una quarta interruzione, oltre a quella prevista tra la fine dei due tempi regolamentari e l’inizio del primo supplementare e tra il primo e secondo tempo supplementare. Ai supplementari sarà possibile fare un ulteriore sostituzione fino ad un massimo di sei. Si precisa che se le due squadre effettueranno una sostituzione nello stesso momento sarà considerata come un’unica interruzione. Al termine dei supplementari non sarà possibili fare sostituzioni ad eccezione del portiere. Al massimo si possono convocare 23 giocatori per ogni squadra.

L’Albo d’oro della Supercoppa Italiana

Juventus 9 (1995, 1997, 2002, 2003, 2012, 2013, 2015, 2018, 2020)
Milan 7 (1988, 1992, 1993, 1994, 2004, 2011, 2016)
Inter 5 (1989, 2005, 2006, 2008, 2010)
Lazio 5 (1998, 2000, 2009, 2017, 2019)
Roma 2 (2001, 2007)
Napoli 2 (1990, 2014)
Sampdoria 1 (1991)
Parma 1 (1999)
Fiorentina (1996)